Violò più volte la sorveglianza: il pm chiede 2 anni, prende 4 mesi
Era stato sorpreso ben cinque volte tra febbraio e maggio 2019 a violare la misura preventiva della sorveglianza speciale: è così finito a processo Valentin Boca rumeno di 28 anni residente nel lecchese, oggi difeso dall'avvocato Ilaria Guglielmana.
“In quel periodo lavoravo in un call center di Milano” ha asserito per giustificare le violazioni collegatosi dal carcere (dove sta scontando una pena detentiva per altra causa), assistito dall'avvocato Ilaria Guglielmana.
Per uno dei cinque episodi secondo il giudice Giulia Barazzetta “il fatto non sussiste”. Da qui l'assoluzione. Per i restanti è arrivata invece la condanna a 4 mesi di arresto. Una pena ben più lieve dei 2 anni richiesti in rito abbreviato dal Vpo Mattia Mascaro.
“In quel periodo lavoravo in un call center di Milano” ha asserito per giustificare le violazioni collegatosi dal carcere (dove sta scontando una pena detentiva per altra causa), assistito dall'avvocato Ilaria Guglielmana.
Per uno dei cinque episodi secondo il giudice Giulia Barazzetta “il fatto non sussiste”. Da qui l'assoluzione. Per i restanti è arrivata invece la condanna a 4 mesi di arresto. Una pena ben più lieve dei 2 anni richiesti in rito abbreviato dal Vpo Mattia Mascaro.
F.F.