Dervio: finestre in frantumi e tentate incursioni al calar del buio, il sindaco 'chiamate subito il 112'
C'è apprensione a Dervio dopo la serie di (tentati) furti di ieri sera. I racconti del resto, non lasciano star tranquilli. I ladri entrati in azione in più vie del paese parrebbero essere sempre gli stessi, "specializzati" nel prendere di mira abitazioni con le imposte ancora aperte al calar del buio, mandando in frantumi i vetri di finestre e portefinestre in corrispondenza della maniglia, per poi fare irruzione. Sperando di non trovare nessuno in casa e poter così far razzia di preziosi e quant'altro. Così non è stato in via delle Vigne dove sono entrati in un'appartamento solo all'apparenza "libero". In casa vi era però la proprietaria, intenta a riposare in vista del turno notturno che l'attendeva al lavoro. Erano le 18.30.
"E' stata svegliata dal rumore dei vetri rotti" racconta la suocera. Pur in un contesto "densamente abitato" e "protetta" da una recinzione, la villetta prescelta parrebbe essere stata presa di mira proprio per le luci spente. Alla donna è bastato accendere una lampada, "mettendo in fuga chi aveva spaccato il vetro ed era ancora sul balcone di casa. Non sono entrati, nulla è stato sottratto ma a noi rimane una grande paura".
Sull'accaduto indagano i Carabinieri con il supporto della Polizia Locale. Già estratti, come sempre in questi casi, i filmati dei sistemi di videosorveglianza, con verifiche anche attraverso i sistemi di lettura-targa, per isolare transiti sospetti in paese."Quando ieri sera è iniziato il problema, sono subito stato chiamato" dice il primo cittadino Stefano Cassinelli. "La cosa importante, prima di pubblicare la notizia sui social - che va bene, per mettere in allerta altri - e di contattare il sindaco - che va bene, se può arriva subito - è chiamare il 112. Anche solo dopo aver visto qualcosa che sembrerebbe essere sospetto. I Carabinieri ci sono, sono disponibili e pagati per intervenire. La prima cosa da fare è chiamarli".