Calcio: il Lecco affronta il Padova, Ganz 'insegue'... Franҫa
LEGA PRO
27^ GIORNATA: PADOVA-LECCO DOMANI ORE 18 ALL'EUGANEO
Partita ad alto tasso di difficoltà per i blucelesti che domani (ore 18) faranno visita al Padova, secondo in classifica. Il pronostico è dalla parte dei veneti ma nulla è scritto in anticipo. Anzi, sulla scorta delle ultime prestazioni, le Aquile hanno dimostrato di potersela giocare contro qualsiasi avversario. Intanto la truppa bluceleste, sospinta dai quattro risultati utili di fila, ha raggiunto il sesto posto della classifica a quota 35. Una nota statistica: con Luciano De Paola in panchina il Lecco ha conquistato diciotto punti in dieci partite, media 1,80. Niente male per una compagine che fino a qualche tempo fa rischiava di restare intrappolata nelle sabbie mobili dei playout.
“Il Padova non può sbagliare partita ma neppure noi possiamo permetterci errori – ha dichiarato mister De Paola nella conferenza stampa di presentazione del match - All' Euganeo inseguiamo un risultato positivo sulla scia di quello che stiamo realizzando. Sarà necessario un rendimento al cento per cento poiché la squadra veneta ha più esperienza e qualità di noi. Quindi dovremo mettere in campo l'entusiasmo e la nostra gioventù, caratteristiche che ci consentono di mantere un ritmo elevato”.
- Tra il nostro Ganz e il loro Ceravolo...
“Mi tengo Ganz. E' un grandissimo che ha saputo soffrire nelle difficoltà, come sanno fare i campioni. Si è guadagnato la pagnotta e si è sempre messo a disposizione anche quando non partiva da titolare. Ho con lui un rapporto stupendo”.
- Quale Padova si aspetta domani?
“Mi attendo una squadra vogliosa di vincere per restare attaccata al Sudtirol. Ha una rosa ampia con due giocatori forti per ogni ruolo. Sarà una bella gara tra formazioni in salute. Proveremo a disputare la partita della vita. Un risultato positivo ci darebbe carica in vista dei due importantissimi impegni successivi contro Mantova e Giana, entrambi in casa”.
- Domani il Lecco sarà privo Giudici (squalificato) elemento fondamentale sulla fascia, al pari di Zambataro
“Nessun allenatore farebbe a meno di un atleta di qualità e personalità come Luca. Tuttavia sono sicuro che chi scenderà in campo ci metterà l'anima e si dimostrerà capace di sfruttare l'opportunità concessagli. Un esempio è Buso che con il Fiorenzuola ha giocato 70' alla grande. Zambataro manca da diverse gare. E' pure lui molto importante ma chi lo ha sostituito non lo ha fatto rimpiangere”.
- Nepi o Petrovic accanto a Ganz?
“In attacco non prevedo cambi rispetto a domenica scorsa. Quindi Nepi e Ganz. Semmai, Petrovic potrebbe essere l'alternativa a Buso, ma voglio pensarci bene. Contro il Fiorenzuola Buso si è espresso da centrocampista esterno, rivelandosi abile nelle due fasi. Petrovic ha un potenziale che nemmeno lui conosce. Scioglierò i dubbi al termine dell'allenamento odierno”.
- Il Padova non perde dal 25 ottobre e finora ha incassato appena due sconfitte, contro Feralpi e Lecco.
“Sappiamo tutti che è una corazzata. Il Lecco rispetto al Padova è una cenerentola. La società veneta ha speso tanto in fase di mercato, creando una rosa ampia. Dovremo puntare sulla corsa e sull'aggressività, conservando i giusti equilibri”.
- Ganz va in gol da quattro gare di fila. E' vicino al record di Franҫa, con cinque.
“Attaccanti importanti. Franҫa era più esperto quando l'ho allenato. Si è dimostrato un esemplare professionista, difficile da trovare oggi. Ganz è più giovane e può essere il nostro bomber numero uno, anche se mi aspetto tanto da Nepi. Il modulo che adottiamo è funzionale alle due punte, che vanno innescate nel miglior sistema possibile”.
- Il successo sul Padova all'andata alimentò illusioni.
“Sono un allenatore che tiene i giocatori con i piedi per terra e come un vigile del fuoco sono pronto a gettare acqua su facili entusiasmi”.
Ancora su Buso...
“Possiede una gamba incredibile. Domenica ha realizzato un gol fantastico. Se lo avesse fatto un giocatore di serie A la stampa nazionale ne avrebbe parlato per una settimana intera. Lui è un giocatore pieno di umilità e sempre sul pezzo”.
Su Vasic
“Non lo conoscevo. Il merito di averlo portato a Lecco è del nostro diesse che conosce i giovani e il calcio come pochi. Fracchiolla è molto stimato nell'ambiente”.
Il Padova, costruito per salire direttamente in B (Sudtirol permettendo), è un complesso esperto, con età media della rosa attorno ai 28 anni. Tra le sue fila figurano giocatori che hanno militato in A e in B, come l'attaccante Ceravolo, goleador della squadra con dieci centri, il brasiliano Ronaldo (dieci assist quest'anno), il guineano Cissè, lo svizzero-albanese Ajeti (21 gettoni nella nazionale balcanica). In porta c'è Antonio Donnarumma, fratello di Gigio ora in forza al PSG, mentre sulla fascia destra scorrazza Niko Kirwan, figlio dell'ex rugbista neozelandese John, gloria sportiva del paese oceanico con 62 presenze negli All Blacks.
Il Padova è secondo in classifica con 55 punti, otto in meno del Sudtirol. Vanta il secondo attacco più forte del girone (41 gol) e la seconda difesa meno perforata (16). Domenica i biancoscudati hanno battuto al “Ferruccio” il Seregno per 2-1 con i gol di Ceravolo e Chiricò. Questa la formazione schierata inizialmente dal tecnico Pavanel: Donnarumma; Kirwan, Pellagatti, Ajeti, Curcio; Saber, Ronaldo, Dezi; Chiricò, Ceravolo, Jelenic. Modulo 4-3-3
All'Euganeo, i blucelesti dovranno fare a meno degli squalificati Giudici e Sparandeo e degli infortunati Zambataro, Tordini e Galli.
In dubbio Morosini per un problema accusato a un polpaccio.
Sulla panchina dei veneti non siederà il tecnico Massimo Pavanel, fermato per un turno dal giudice sportivo.
Arbitrerà Adalberto Fiero di Pistoia.
All'andata il Lecco si affermò per 3-2, al termine di una prestazione maiuscola. Sul tabellino dei marcatori i blucelesti Masini, Mastroianni, Tordini e i padovani Hraiech e Ceravolo.
Le altre partite della 27^ giornata: Renate-Albinoleffe, Giana Erminio-Sudtirol, Triestina-V.Vecomp Verona, Pergolettese-Legnago, Pro Patria-Pro Sesto, Feralpi Salò-Pro Vercelli, Mantova-Seregno, Fiorenzuola-Trento, Juventus U23-Piacenza.
Classifica: Sudtirol 63, Padova 55, Renate e Feralpi 49, Juventus U23, Lecco, Triestina, Piacenza 35, Pro Vercelli 33, Albinoleffe e Mantova 28, Trento, Pro Patria e V.Verona 27, Fiorenzuola e Pergolettese 26, Seregno 25, Giana 23, Pro Sesto e Legnago 20.
27^ GIORNATA: PADOVA-LECCO DOMANI ORE 18 ALL'EUGANEO
Partita ad alto tasso di difficoltà per i blucelesti che domani (ore 18) faranno visita al Padova, secondo in classifica. Il pronostico è dalla parte dei veneti ma nulla è scritto in anticipo. Anzi, sulla scorta delle ultime prestazioni, le Aquile hanno dimostrato di potersela giocare contro qualsiasi avversario. Intanto la truppa bluceleste, sospinta dai quattro risultati utili di fila, ha raggiunto il sesto posto della classifica a quota 35. Una nota statistica: con Luciano De Paola in panchina il Lecco ha conquistato diciotto punti in dieci partite, media 1,80. Niente male per una compagine che fino a qualche tempo fa rischiava di restare intrappolata nelle sabbie mobili dei playout.
“Il Padova non può sbagliare partita ma neppure noi possiamo permetterci errori – ha dichiarato mister De Paola nella conferenza stampa di presentazione del match - All' Euganeo inseguiamo un risultato positivo sulla scia di quello che stiamo realizzando. Sarà necessario un rendimento al cento per cento poiché la squadra veneta ha più esperienza e qualità di noi. Quindi dovremo mettere in campo l'entusiasmo e la nostra gioventù, caratteristiche che ci consentono di mantere un ritmo elevato”.
- Tra il nostro Ganz e il loro Ceravolo...
“Mi tengo Ganz. E' un grandissimo che ha saputo soffrire nelle difficoltà, come sanno fare i campioni. Si è guadagnato la pagnotta e si è sempre messo a disposizione anche quando non partiva da titolare. Ho con lui un rapporto stupendo”.
- Quale Padova si aspetta domani?
“Mi attendo una squadra vogliosa di vincere per restare attaccata al Sudtirol. Ha una rosa ampia con due giocatori forti per ogni ruolo. Sarà una bella gara tra formazioni in salute. Proveremo a disputare la partita della vita. Un risultato positivo ci darebbe carica in vista dei due importantissimi impegni successivi contro Mantova e Giana, entrambi in casa”.
- Domani il Lecco sarà privo Giudici (squalificato) elemento fondamentale sulla fascia, al pari di Zambataro
“Nessun allenatore farebbe a meno di un atleta di qualità e personalità come Luca. Tuttavia sono sicuro che chi scenderà in campo ci metterà l'anima e si dimostrerà capace di sfruttare l'opportunità concessagli. Un esempio è Buso che con il Fiorenzuola ha giocato 70' alla grande. Zambataro manca da diverse gare. E' pure lui molto importante ma chi lo ha sostituito non lo ha fatto rimpiangere”.
- Nepi o Petrovic accanto a Ganz?
“In attacco non prevedo cambi rispetto a domenica scorsa. Quindi Nepi e Ganz. Semmai, Petrovic potrebbe essere l'alternativa a Buso, ma voglio pensarci bene. Contro il Fiorenzuola Buso si è espresso da centrocampista esterno, rivelandosi abile nelle due fasi. Petrovic ha un potenziale che nemmeno lui conosce. Scioglierò i dubbi al termine dell'allenamento odierno”.
- Il Padova non perde dal 25 ottobre e finora ha incassato appena due sconfitte, contro Feralpi e Lecco.
“Sappiamo tutti che è una corazzata. Il Lecco rispetto al Padova è una cenerentola. La società veneta ha speso tanto in fase di mercato, creando una rosa ampia. Dovremo puntare sulla corsa e sull'aggressività, conservando i giusti equilibri”.
- Ganz va in gol da quattro gare di fila. E' vicino al record di Franҫa, con cinque.
“Attaccanti importanti. Franҫa era più esperto quando l'ho allenato. Si è dimostrato un esemplare professionista, difficile da trovare oggi. Ganz è più giovane e può essere il nostro bomber numero uno, anche se mi aspetto tanto da Nepi. Il modulo che adottiamo è funzionale alle due punte, che vanno innescate nel miglior sistema possibile”.
- Il successo sul Padova all'andata alimentò illusioni.
“Sono un allenatore che tiene i giocatori con i piedi per terra e come un vigile del fuoco sono pronto a gettare acqua su facili entusiasmi”.
Ancora su Buso...
“Possiede una gamba incredibile. Domenica ha realizzato un gol fantastico. Se lo avesse fatto un giocatore di serie A la stampa nazionale ne avrebbe parlato per una settimana intera. Lui è un giocatore pieno di umilità e sempre sul pezzo”.
Su Vasic
“Non lo conoscevo. Il merito di averlo portato a Lecco è del nostro diesse che conosce i giovani e il calcio come pochi. Fracchiolla è molto stimato nell'ambiente”.
Il Padova, costruito per salire direttamente in B (Sudtirol permettendo), è un complesso esperto, con età media della rosa attorno ai 28 anni. Tra le sue fila figurano giocatori che hanno militato in A e in B, come l'attaccante Ceravolo, goleador della squadra con dieci centri, il brasiliano Ronaldo (dieci assist quest'anno), il guineano Cissè, lo svizzero-albanese Ajeti (21 gettoni nella nazionale balcanica). In porta c'è Antonio Donnarumma, fratello di Gigio ora in forza al PSG, mentre sulla fascia destra scorrazza Niko Kirwan, figlio dell'ex rugbista neozelandese John, gloria sportiva del paese oceanico con 62 presenze negli All Blacks.
Il Padova è secondo in classifica con 55 punti, otto in meno del Sudtirol. Vanta il secondo attacco più forte del girone (41 gol) e la seconda difesa meno perforata (16). Domenica i biancoscudati hanno battuto al “Ferruccio” il Seregno per 2-1 con i gol di Ceravolo e Chiricò. Questa la formazione schierata inizialmente dal tecnico Pavanel: Donnarumma; Kirwan, Pellagatti, Ajeti, Curcio; Saber, Ronaldo, Dezi; Chiricò, Ceravolo, Jelenic. Modulo 4-3-3
All'Euganeo, i blucelesti dovranno fare a meno degli squalificati Giudici e Sparandeo e degli infortunati Zambataro, Tordini e Galli.
In dubbio Morosini per un problema accusato a un polpaccio.
Sulla panchina dei veneti non siederà il tecnico Massimo Pavanel, fermato per un turno dal giudice sportivo.
Arbitrerà Adalberto Fiero di Pistoia.
All'andata il Lecco si affermò per 3-2, al termine di una prestazione maiuscola. Sul tabellino dei marcatori i blucelesti Masini, Mastroianni, Tordini e i padovani Hraiech e Ceravolo.
Le altre partite della 27^ giornata: Renate-Albinoleffe, Giana Erminio-Sudtirol, Triestina-V.Vecomp Verona, Pergolettese-Legnago, Pro Patria-Pro Sesto, Feralpi Salò-Pro Vercelli, Mantova-Seregno, Fiorenzuola-Trento, Juventus U23-Piacenza.
Classifica: Sudtirol 63, Padova 55, Renate e Feralpi 49, Juventus U23, Lecco, Triestina, Piacenza 35, Pro Vercelli 33, Albinoleffe e Mantova 28, Trento, Pro Patria e V.Verona 27, Fiorenzuola e Pergolettese 26, Seregno 25, Giana 23, Pro Sesto e Legnago 20.
R.F.