Marinella ha guidato il PD in anni travagliati, sarà difficile sostituirla

Marinella Maldini
Dispiace veramente l'abbandono di Marinella Maldini dalla Segreteria provinciale del PD lecchese, che purtroppo dimostra ancora una volta che i problemi famigliari (una grave malattia che ha colpito suo marito) si scaricano più facilmente sulle donne che non sugli uomini. Una signora educata, gentile e perbene, come raramente se ne trovano in politica e non solo in politica: Marinella, andata in pensione dopo aver lavorato per molti anni nella Segreteria scolastica della Scuola Media di Casatenovo, ha guidato il PD lecchese dalla sua elezione avvenuta con le Primarie del Novembre 2018, subito dopo le elezioni politiche andate non tanto bene per il PD, e poco dopo la fuoriuscita di Bersani, D'Alema e della componente più a sinistra, succedendo a Fausto Crimella, e guidando il PD lecchese in anni piuttosto travagliati. Dalla scelta di spostare la sede da una zona disagiata all'attuale/vecchia sede in Corso Carlo Alberto (era la sede dei Democratici di Sinistra, di proprietà del Partito, inaugurata già da Piero Fassino allora Ministro nel 2001, quando fu venduta la storica sede del PCI in Via Dante).
Ma soprattutto a livello politico ha affrontato la per anni annunciatissima scissione dei "renziani", che ha avuto un qualche successo solo a Valmadrera e in qualche paese della Brianza, ma in generale si è rivelata un fallimento rispetto alle aspettative dei promotori, in particolare del Sindaco di Valmadrera Antonio Rusconi, che è riuscito soltanto nella bella impresa di far perdere le Elezioni provinciali al Centrosinistra nel Gennaio di quest'anno.
Proprio il Rusconi a dire il vero era stato il primo a caldeggiare l'elezione di Marinella (la sua avversaria era Agnese Massaro) che però aveva affrontato con abilità anche le ultime elezioni cittadine, vinte nel 2020 dal centrosinistra per una manciata di voti.
Insomma, un bilancio politicamente positivo, e un affetto guadagnato che tutti i Segretari di Circolo del PD in queste ore le hanno testimoniato: "Penso che Marinella abbia guidato il nostro partito con equilibrio e passione in una fase molto complicata, avendo sempre grande attenzione per i nostri circoli e le nostre realtà territoriali, che sono l'ossatura del PD. A lei va il mio ringraziamento più sincero e grande per tutto il lavoro svolto in questi anni. Sono sicuro che, anche da semplice iscritta, il suo impegno per il PD non verrà mai meno!" scrive Michele Castelnovo. "Non la ringrazierò mai abbastanza per avermi dato fiducia chiamandomi a fare parte della sua segreteria dal 2018, quando avevo appena 26 anni, fino a oggi, prima come responsabile comunicazione e poi come responsabile organizzazione provinciale. Le sue dimissioni sono legate a una difficile vicenda personale che, purtroppo, non le consente più di svolgere il suo mandato con la necessaria serenità. Di questo sono molto dispiaciuto, ma - quando di mezzo ci sono i problemi personali - queste decisioni, comunque meditate e sofferte, vanno solo accettate con l'augurio che le cose possano volgere al meglio" aggiunge sempre Castelnovo.
Altri ringraziamenti e auguri dai Segretari di Circolo di Bellano (Andrea Nogara), di Missaglia (Sergio Brambilla), di Casatenovo (Andrea Pirovano), della Valsassina (il sottoscritto), di Galbiate (Giuseppe Visconti), di Calolziocorte (Valentino Crippa), di Casatenovo (Andrea Pirovano), di Calco (Pierantonio Galbusera) e altri ancora: tutti sottolineano la sua disponibilità e la sua attenzione anche ai problemi locali. Non sarà facile sostituirla!
Enrico Baroncelli
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