Dervio dice addio alla Feldspato: avviate le operazioni di demolizione, 60 giorni di lavoro

È iniziata questa mattina la demolizione del complesso che ha ospitato la società esercizio cave Feldspato. Il sito risulta da vent'anni abbandonato e in disuso. Dopo due anni di trattativa con i proprietari "abbiamo raggiunto l'accordo prima della variante al PGT - spiega il sindaco Stefano Cassinelli che, a nome della cittadinanza tutta, direttamente in cantiere, quest'oggi ha dato la prima, simbolica mazzata - Abbiamo dato il via ai lavori che cambiano la skyline di Dervio e l'immagine in generale".

Le cave di Feldspato in Valvarrone portavano a Dervio il materiale e qui una dozzina di persone erano impiegate nei lavori. Un vero pezzo di storia "industriale" del paese che si trasformerà, in circa due mesi di lavori, in un grande cumulo di macerie. Si stima infatti una rimozione che va dalle 500 alle 700 tonnellate di metallo oltre a tutte le parti in cemento.

"Quella di oggi è una giornata storica per la comunità di Dervio" afferma Cassinelli con grande soddisfazione. Al momento sono impiegati tre grossi escavatori, supportati da pompe spara acqua per evitare il diffondersi delle polveri emanate dalla demolizione delle parti in muratura. Per quanto riguarda l'amianto che era presente a copertura, era già stato bonificato anni fa, ben prima di questo intervento che può dunque procedere speditamente senza rischi per la popolazione.

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Nei prossimi giorni giungerà un nuovo mezzo di dimensioni maggiori per consentire di smantellare le parti più in alto. La ditta esecutrice dei lavori, la "Attività di recupero Srl" di Colico, stima la durata dei lavori in sessanta giorni. Per quanto concerne la parte ferrosa verrà smaltita altrove mentre per la opere murarie verrà allestito il frantoio direttamente in cantiere con la demolizione dunque in loco.

Previsti a stretto giro, nell'area recuperata, 30 posti auto al servizio della popolazione nelle adiacenze di via Sotto ai chiosi. Anche questo contribuirà a migliorare la qualità della vita della zona.
M.A.
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