Lecco: donna minacciata con la pistola al supermercato da amante non corrisposto

Le sue grida hanno attirato l'attenzione, scatenando il panico ma mettendo poi, a quel punto, in fuga "l'aggressore". Attimi di paura nella serata odierna all'Iperal di viale Montegrappa, ad Acquate. Qualche minuto prima delle 19, secondo una ricostruzione dell'accaduto che chiaramente dovrà trovare conferme nella ricostruzione delle forze dell'ordine, una giovane donna seduta su una delle panchine della galleria commerciale con un'altra signora in sedia a rotelle, sarebbe stata avvicinata da un soggetto a lei noto che non solo avrebbe interrotto la conversazione tra le due ma, intromettendosi, avrebbe "minacciato" la 34enne, mostrandole quella che è stata descritta come una pistola. Non è ovviamente ancora chiaro se l'arma fosse vera, una scacciacani o un giocattolo.

Ciò che è certo è lo spavento patito dalla malcapitata, poi presa in carico dai volontari del soccorso intervenuti presso il centro commerciale, con l'ambulanza rimasta a lungo parcheggiata in via Fabio Filzi, dinnanzi all'ingresso secondario dello store, alla presenza degli operanti della Questura, prontamente intervenuti in posto.
Da quanto è stato possibile apprendere finora, la donna parrebbe conoscere l'uomo, tanto da fornire ai poliziotti anche le sue presunte generalità. Il contesto della "piazzata" sembrerebbe essere quello di una relazione sentimentale o comunque di un invaghimento, non corrisposto.
Tranquillizzata, la 34enne è stata poi trasferita - in codice verde - all'ospedale Manzoni, per gli accertamenti del caso. Scattate invece le ricerche del supposto innamorato molesto, dileguatosi prima dell'arrivo delle Volanti, dopo aver messo in agitazione negozianti e clienti che, senza ben comprendere quanto stesse succedendo, hanno udito le urla della poveretta vistasi in pericolo e dell'altra signora al suo fianco, impotente.
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