Casargo, colonia felina: raccolta fondi per saldare una fattura

Gatto salvato, conto presentato. C'è da saldare una fattura e a Casargo i volontari che si occupano delle colonie feline venute a crearsi territorio comunale, bussano – virtualmente – alla porta di chi, come loro, ama gli animali e ha buon cuore. In paese sono ben cinque gli “insediamenti” presenti, per 50 gatti, seguiti quotidianamente da quattro persone, supportate da coloro i quali, secondo le loro possibilità, si adoperano per non far mai mancare il cibo necessario.

La sterilizzazione dei pelosotti, sia maschi che femmine, è ripresa mercoledì 2 febbraio, dopo l'interruzione dello scorso dicembre a seguito del pensionamento del dottor Agostino Pittino, preposto a tale servizio. Della cattura e del trasporto presso l'ambulatorio di Introbio si occupa Jolanda Toniolo, responsabile della colonia di Codesino, supportata, nel posizionamento delle gabbie dal giovane Sciuli (Vamsuli Gentili), nipote di Fermo Maffai che, a 95 anni, ancora si occupa dei gatti, non solo servendo loro “il pranzo” ma anche coccolandoli come amore, come fossero componenti della famiglia. In zona viale Italia, ci sono due colonie di cui si occupa la figlia di Fermo, Giusy e per quella in zona Eurovillaggio c'è un'altra giovane donna, Isabella Leonardo. E' stata proprio lei, nel luglio dello scorso anno, a recuperare due micetti risultati poi positivi alla Panleucopenia Felina (Parvovirus), presi in carico da una struttura veterinaria in Brianza. Uno purtroppo non è sopravvissuto, l'altro invece è poi stato dato in adozione, trovando così una casa.

"Abbiamo lanciato una raccolta fondi, l'importo da raggiungere ammonta a 424 euro: comprende le spese veterinarie, visite, terapie esami e degenza. Noi volontari ci prendiamo cura dei gatti presenti sul territorio, diamo loro il cibo ma l'onere più grosso sono le terapie e l'acquisto dei farmaci, quando necessario, come in questo caso - spiega Iolanda - Per quanto riguarda il cibo presso il supermercato di Casargo c'è il carrello in cui si possono donare scatolette e crocchette, Zampamica di Abbadia ci ha donato una bella fornitura. Speriamo con la petizione (QUI IL LINK) di raccogliere i soldi necessari a pagare le spese della clinica veterinaria".

Da Casargo ogni anno vengono dati in adozione una ventina di gatti. L'invito è quello di "sterilizzare il proprio animale domestico in modo tale che le cucciolate private non tolgano posto alle adozioni “del cuore”, aiutando quindi a diminuire il randagismo" dice Isabella.
M.A.
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