Calcio Lecco: piccoli ritocchi in vista del 'derby' con la Pro Patria
LEGA PRO
25^ GIORNATA: PRO PATRIA – LECCO (ORE 14,30) DOMANI ALLO SPERONI DI BUSTO ARSIZIO
La classifica torna a sorridere ai blucelesti che grazie ai due successi di fila hanno scalato un altro gradino, portandosi in settima posizione con 31 punti. Ora l'obiettivo è continuare sulla buona strada per raggiungere il più presto possibile la quota salvezza e “da lì intavolare altri discorsi” come ama ripetere mister Luciano De Paola. Quota salvezza che passa anche attraverso l'impegno di domani (14,30) a Busto Arsizio, in uno stadio che nelle ultime stagioni si è rivelato ingeneroso con gli aquilotti, spesso spennati dai padroni di casa. In questo campionato la Pro Patria non se la sta passando bene. Attualmente i bustocchi, a secco di vittorie da quattro turni, occupano il quartultimo posto con 24 punti.
“Desideriamo lasciare il segno perché la squadra è in salute – ha esordito Luciano De Paola in conferenza stampa - Ci siamo allenati bene e ho visto vivacità. Sappiamo quanto i nostri nostri tifosi tengano al match con la Pro Patria che, essendo un derby, è aperto a qualsiasi risultato. A Busto cambieremo qualcosa, ma sarà tutto nella norma, senza stravolgere la squadra. Ci saranno delle novità sulla fascia sinistra, dove potrebbe rientrare Capoferri. Il settore di destra va bene così, perché è lì che costruiamo le cose migliori”.
- Come sta Ganz dopo la doppietta di Legnago.
“Sta benissimo, è in fiducia. Sappiamo tutti che è un giocatore bravo a finalizzare la mole di lavoro creata dai compagni. Ha aspettato il suo momento come i veri professionisti sanno fare. Ci darà una grossa mano. Anche quando non giocava è sempre stato propositivo”.
- Domani in attacco?
“Petrovic-Ganz è una coppia importante. Nepi? Ha carattere, tiene su la palla, è determinato. Ha una fame incredibile e rabbia agonistica. In questo senso rivedo me stesso”.
- In merito alla gestione degli over.
“Esistono giocatori come Giudici, Marzorati, Battistini, Lora bravi a gestirsi. Il mio compito è far capire loro che sono importanti. ma quando uno è in difficoltà è giusto riposare un po'. Marzorati e Giudici, ad esempio, alzano il tasso qualitativo e di esperienza e quando non partono dall'inizio è solo perché la gestione degli infortuni è fondamentale”.
- La Pro Patria non è la stessa degli scorsi campionati.
“Dovremo comunque lottare con il coltello tra i denti perché la Pro Patria è una compagine più o meno sui nostri livelli. Sarà necessario essere agonisticamente cattivi per portare a casa il risultato. I bustocchi si esprimono con un 3-5-2 che può tramutarsi in un 5-3-2. E' una squadra che attende e riparte. Davanti ha giocatori forti fisicamente come Parker, a centrocampo uno degli elementi da tenere d'occhio è Nicco, mentre la difesa presenta giocatori strutturati, ma non velocissimi. Per la partita di domani recupererò Masini che è un “giovane-vecchio” come Kraja. Tutti vorrebbero giocare, ma come dico spesso gli undici iniziali sono importanti, però sono quelli che subentrano a creare la differenza”.
Allo “Speroni”, la Patria ha conquistato 14 dei 24 punti in carniere, frutto di tre vittorie e cinque pareggi. Quattro le sconfitte, patite contro Albinoleffe, Padova, Fiorenzuola e Feralpi.
La Pro Patria è una squadra con la carta di identità giovane (media 24 anni) e con una precisa identità di gioco, sebbene i risultati stentino ad arrivare. Martedì scorso la formazione guidata da Luca Prina ha pareggiato in casa per 0-0, esercitando un dominio sterile. Questi gli undici scesi in campo inizialmente: Caprile; Sportelli, Boffelli, Molinari; Pierozzi, Ferri, Nicco, Galli, Pizzul; Parker, Piu. Modulo 3-5-2.
Il club biancoblu, nonostante le difficoltà societarie, è corso ai ripari nel mercato invernale e proprio sul gong delle trattative si è assicurato le prestazioni dell'attaccante Massimiliano Pesenti, trevigliese classe 1987 ex Albinoleffe, Piacenza, Pisa e Padova. Il giocatore orobico, che ha all'attivo 75 gol tra i professionisti, è stato chiamato per risolvere il problema del gol (19 in 23 gare) che affligge la compagine bustocca.
Nel Lecco rientreranno domani dalla squalifica Masini e Reda. Out per infortunio Zambataro, Tordini e il lungodegente Galli.
Ricordiamo, infine, che nel match dell'andata sul sintetico del “Rigamonti-Ceppi”, il Lecco si impose per 3-0 (Masini, Giudici, Kraja) infrangendo il record negativo di dodici sconfitte consecutive.
Le altre partite della 25^ giornata: Giana Erminio-Juventus U23, Fiorenzuola-Padova, Legnago Salus-Piacenza, Triestina-Pro Sesto, Pergolettese-Seregno, Renate-Sudtirol, Mantova-Trento, Pro Vercelli-Virtus Vecomp Verona, Feralpi Salò – Albinoleffe.
Classifica: Sudtirol 56, Padova 51, Renate 46, Feralpi 45, Triestina 34, Juventus U 23 32, Lecco 31, Pro Vercelli 30, Piacenza 29, Trento 27, V.Verona e Albinoleffe 26, Fiorenzuola, Mantova e Pergolettese 25, Seregno 24, Pro Patria 23, Legnago e Giana 19, Pro Sesto 17.
* Sudtirol e V.Verona una partita in meno
25^ GIORNATA: PRO PATRIA – LECCO (ORE 14,30) DOMANI ALLO SPERONI DI BUSTO ARSIZIO
La classifica torna a sorridere ai blucelesti che grazie ai due successi di fila hanno scalato un altro gradino, portandosi in settima posizione con 31 punti. Ora l'obiettivo è continuare sulla buona strada per raggiungere il più presto possibile la quota salvezza e “da lì intavolare altri discorsi” come ama ripetere mister Luciano De Paola. Quota salvezza che passa anche attraverso l'impegno di domani (14,30) a Busto Arsizio, in uno stadio che nelle ultime stagioni si è rivelato ingeneroso con gli aquilotti, spesso spennati dai padroni di casa. In questo campionato la Pro Patria non se la sta passando bene. Attualmente i bustocchi, a secco di vittorie da quattro turni, occupano il quartultimo posto con 24 punti.
“Desideriamo lasciare il segno perché la squadra è in salute – ha esordito Luciano De Paola in conferenza stampa - Ci siamo allenati bene e ho visto vivacità. Sappiamo quanto i nostri nostri tifosi tengano al match con la Pro Patria che, essendo un derby, è aperto a qualsiasi risultato. A Busto cambieremo qualcosa, ma sarà tutto nella norma, senza stravolgere la squadra. Ci saranno delle novità sulla fascia sinistra, dove potrebbe rientrare Capoferri. Il settore di destra va bene così, perché è lì che costruiamo le cose migliori”.
- Come sta Ganz dopo la doppietta di Legnago.
“Sta benissimo, è in fiducia. Sappiamo tutti che è un giocatore bravo a finalizzare la mole di lavoro creata dai compagni. Ha aspettato il suo momento come i veri professionisti sanno fare. Ci darà una grossa mano. Anche quando non giocava è sempre stato propositivo”.
- Domani in attacco?
“Petrovic-Ganz è una coppia importante. Nepi? Ha carattere, tiene su la palla, è determinato. Ha una fame incredibile e rabbia agonistica. In questo senso rivedo me stesso”.
- In merito alla gestione degli over.
“Esistono giocatori come Giudici, Marzorati, Battistini, Lora bravi a gestirsi. Il mio compito è far capire loro che sono importanti. ma quando uno è in difficoltà è giusto riposare un po'. Marzorati e Giudici, ad esempio, alzano il tasso qualitativo e di esperienza e quando non partono dall'inizio è solo perché la gestione degli infortuni è fondamentale”.
- La Pro Patria non è la stessa degli scorsi campionati.
“Dovremo comunque lottare con il coltello tra i denti perché la Pro Patria è una compagine più o meno sui nostri livelli. Sarà necessario essere agonisticamente cattivi per portare a casa il risultato. I bustocchi si esprimono con un 3-5-2 che può tramutarsi in un 5-3-2. E' una squadra che attende e riparte. Davanti ha giocatori forti fisicamente come Parker, a centrocampo uno degli elementi da tenere d'occhio è Nicco, mentre la difesa presenta giocatori strutturati, ma non velocissimi. Per la partita di domani recupererò Masini che è un “giovane-vecchio” come Kraja. Tutti vorrebbero giocare, ma come dico spesso gli undici iniziali sono importanti, però sono quelli che subentrano a creare la differenza”.
Allo “Speroni”, la Patria ha conquistato 14 dei 24 punti in carniere, frutto di tre vittorie e cinque pareggi. Quattro le sconfitte, patite contro Albinoleffe, Padova, Fiorenzuola e Feralpi.
La Pro Patria è una squadra con la carta di identità giovane (media 24 anni) e con una precisa identità di gioco, sebbene i risultati stentino ad arrivare. Martedì scorso la formazione guidata da Luca Prina ha pareggiato in casa per 0-0, esercitando un dominio sterile. Questi gli undici scesi in campo inizialmente: Caprile; Sportelli, Boffelli, Molinari; Pierozzi, Ferri, Nicco, Galli, Pizzul; Parker, Piu. Modulo 3-5-2.
Il club biancoblu, nonostante le difficoltà societarie, è corso ai ripari nel mercato invernale e proprio sul gong delle trattative si è assicurato le prestazioni dell'attaccante Massimiliano Pesenti, trevigliese classe 1987 ex Albinoleffe, Piacenza, Pisa e Padova. Il giocatore orobico, che ha all'attivo 75 gol tra i professionisti, è stato chiamato per risolvere il problema del gol (19 in 23 gare) che affligge la compagine bustocca.
Nel Lecco rientreranno domani dalla squalifica Masini e Reda. Out per infortunio Zambataro, Tordini e il lungodegente Galli.
Ricordiamo, infine, che nel match dell'andata sul sintetico del “Rigamonti-Ceppi”, il Lecco si impose per 3-0 (Masini, Giudici, Kraja) infrangendo il record negativo di dodici sconfitte consecutive.
Le altre partite della 25^ giornata: Giana Erminio-Juventus U23, Fiorenzuola-Padova, Legnago Salus-Piacenza, Triestina-Pro Sesto, Pergolettese-Seregno, Renate-Sudtirol, Mantova-Trento, Pro Vercelli-Virtus Vecomp Verona, Feralpi Salò – Albinoleffe.
Classifica: Sudtirol 56, Padova 51, Renate 46, Feralpi 45, Triestina 34, Juventus U 23 32, Lecco 31, Pro Vercelli 30, Piacenza 29, Trento 27, V.Verona e Albinoleffe 26, Fiorenzuola, Mantova e Pergolettese 25, Seregno 24, Pro Patria 23, Legnago e Giana 19, Pro Sesto 17.
* Sudtirol e V.Verona una partita in meno
R.F.