Lecco: confronto sul futuro della città, in quattro incontri
Quattro incontri per discutere del futuro della città con l’aiuto di esperti, quali per esempio il sociologo Aldo Bonomi e la ricercatrice Elena Cattaneo. E’ la proposta del Rotary club Lecco che, in collaborazione con l’associazione culturale “La Semina” e l’Associazione per il disegno industriale (Adi), organizza l’iniziativa “Lecco ed il suo territorio: uno sguardo al futuro" che propone per quest’anno momenti di confronto appunto per delineare la città del domani.
E’ stato discutendo all’interno del circolo rotariano che ci si è chiesto come la tecnologia potesse essere messa al servizio della città, cominciando a discuterne in un incontro con il sindaco Mauro Gattinoni ma avvertendo poi la necessità di allargare la discussione, di coinvolgere un maggior numero di voci, aprendo così un vero e proprio dibattito sulla città che si vuole costruire perché possa essere maggiormente vivibile. Un dibattito rivolto alla classe dirigente, la quale appunto è chiamata a fare le scelte destinate a prefigurare il futuro, ma anche ai giovani che quel futuro si ritroveranno a vivere.
Maria Venturini
Il primo incontro è in programma per il 16 febbraio alle 21 alla Camera di Commercio in via Tonale quando si parlerà del “Lecchese in prospettiva Smart Land”, vale a dire di un progetto sulla trasformazione del territorio guardando allo sviluppo economico e all’innovazione, alle nuove forme dell’abitare e del lavorare. Dopo i saluti del presidente camerale Marco Galimberti e coordinati dal designer Pierangelo Marucco, si confronteranno Roberta Pezzetti del centro di ricerca “Smarter”, Elena Granata del Dipartimento di architettura e studi urbani del Politecnico e il sociologo Aldo Bonomi.“Lecco smart city” è invece il titolo dell’appuntamento programmato per il 13 aprile (ore 21, Camera di commercio) con l’intervento di Cesare Sirone (amministratore delegato di A2A, l’azienda energetica milanese ma ormai lombarda), Mario Bisson (del Dipartimento di design del Politecnico di Milano) e Giulio Ceppi (architetto e designer). Coordina Marco Canzi (presidente di Acsm-Agam), mentre i saluti istituzionali saranno di Maria Grazia Nasazzi della Fondazione comunitaria per il Lecchese.
D.C.