Calcio Lecco: martedì la sfida col Legnago Salus, caccia ai punti

LEGA PRO
21^ GIORNATA: LEGNAGO SALUS-LECCO (1 febbraio, inizio 14,30)


Il chiaro successo contro la Triestina ha rinsaldato il morale dei blucelesti, chiamati domani a sostenere un'altra fatica sul campo del pericolante Legnago Salus (inizio 14,30). Rientrati in zona playoff, i lecchesi vogliono rimanerci ma per farlo dovranno trovare continuità di risultati cominciando dalla trasferta in terra veneta.  I blucelesti  sanno però che allo stadio Mario Sandrini ci sarà a lottare e soffrire contro avversari che avranno il coltello tra i denti.    
“Non è facile recuperare a distanza di 48 ore – ha commentato mister Luciano De Paola in sala stampa – Nel tempo avuto a disposizione è stato fatto uno scarico mentale e fisico. Il nostro campionato comincerà domani con obiettivo salvezza, da centrare il prima possibile. Lungo la strada gli avversari principali non saranno il Sudtirol o il Padova ma Pergolettese, Piacenza, Seregno lo stesso Legnago e le altre squadre che sono dietro” .
- Per domani si profila un turnover quasi forzato, viste le assenze degli squalificati Masini, Reda e degli infortunati Zambataro, Tordini e Galli.  
“Al posto di Masini dovrebbe esserci Lakti che è bravo ad accorciare, ma sto pensando pure a Lora. Purtroppo ci mancherà Zambataro. Dovrebbe trattarsi per lui di un problema serio che si associa a quelli di Tordini e Galli. Battistini ha accusato un affaticamento e sarà rilevato da Merli Sala. Meno tocco la difesa meglio è, ma è normale che giocatori come Battistini o Giudici vadano gestiti. In avanti confermati Petrovic e Ganz, con Buso pronto a entrare. Petrovic e Ganz meritano la maglia da titolare. Sarà un 4-4-2 elastico che potrebbe tramutarsi in un 4-3-3”.
- Domani trasferta insidiosa a Legnago
“La partita sarà più che importante. Chi andrà in campo e chi subentrerà dovrà fornire il 110%. Il Legnago è una squadra tosta, guidata da un allenatore, Serena, caratteriale come me. Entrambe le compagini hanno bisogno di punti. La classifica è molto corta e non bisogna mollare, nemmeno di un centimetro. Il Lecco è nel gruppo playoff ma ha solo sei lunghezze di vantaggio sulle squadre playout”.
- La gara sarà un crocevia  tra media/ alta classifica e zona retrocessione.
“ Sicuramente occorrerà sfoderare spirito battagliero. La vittoria con la Triestina è alle spalle. Sabato, dopo la fine del match, la mia testa era già al Legnago. Prevedo una partita difficile e occorrerà umiltà perché la formazione veneta non sarà la stessa vista qui all'andata. Nel frattempo i veronesi si sono giovati di quattro o cinque innesti importanti”.
-  In casa bluceleste è in arrivo dalla Fermana il giovane attaccante Alessio Nepi, marchigiano classe 2000.
“ La politica della Calcio Lecco è cambiata. La società vuole vedere in campo giovani. Di solito partiamo con tre elementi under e arriviamo a sei. Gli “anziani” che abbiamo in rosa sono uomini e ciò conta moltissimo. Nepi ? Lo accoglieremo braccia aperte. E' un giocatore di prospettiva. Con la maglia della Fermana quest'anno ha siglato quattro gol. Dualismo con Italeng ? Vedremo”.   
Il Legnago occupa la terzultima posizione a quota 19. Gli scarsi risultati ottenuti all'andata hanno indotto la dirigenza a cambiare allenatore poco più di un mese fa. Al posto di Giovanni Colella, uno degli artefici della salvezza dello scorso anno, è stato chiamato Michele Serena, ex difensore di Sampdoria e Inter. Con il tecnico veneziano i biancoazzurri hanno pareggiato in casa con la Virtus Verona (1-1) e perso 2-0 a Bolzano contro il Sudtirol capolista. Al “Druso” i veronesi si sono resi autori di una buona partita ma nulla hanno potuto contro avversari solidissimi che vantano la miglior retroguardia d'Europa a livello professionistico.           
In casa il Legnago presenta un bilancio di due vittorie, tre pareggi e sei sconfitte. La formazione veronese, tra l'altro, detiene tre record negativi:  retroguardia più perforata del girone (40 gol incassati, media 1,82 a partita) peggiore differenza reti: - 21 e maggior numero di sconfitte: 13. Problemi non da poco per mister Serena, il quale, con i nuovi innesti di mercato, spera tuttavia di invertire la rotta. Nell'incontro di sabato a Bolzano, l'allenatore biancazzurro, orientato sul modulo 4-3-3, ha schierato:  Enzo; Maggioni, Gasparetto, Bondioli, Ricciardi; Antonelli, Yabrè, Giacobbe; Lazarevic, Butic, Gomez. Tra gli atleti di maggiore esperienza figurano nella rosa biancazzurra  l'attaccante argentino Jaunito Gomez (88 presenze in A con il Verona e 12 gol), i centrocampisti Lazarevic (ex Chievo e Sassuolo), Paulinho e Lollo, (appena arrivato in prestito dal Bari), il difensore Gasparetto.      
Nel match dell'andata, il Lecco prevalse con uno spettacolare 4-1, firmato da Masini, Giudici e Tordini (doppietta). Per i veneti realizzò Laurenti.
La partita di domani al “Sandrini” sarà diretta da Luca Cherchi di Carbonia.

Le altre gare della 21^ giornata: Triestina-Juventus U23, Pergolettese-Padova, Pro Vercelli-Pro Sesto, Pro Patria-Trento, Sudtirol-Albinoleffe, Renate-Fiorenzuola, Giana Erminio-Mantova, Feralpisalò-Seregno, Piacenza-Vecomp Verona.

Classifica: Sudtirol 53, Padova 48, Renate 45, Feralpi 42, Triestina 33, Juventus U23 31, Pro Vercelli 29, Lecco 28, Trento, Piacenza, Albinoleffe e VirtusVecomp Verona 26, Pergolettese 25, Seregno e Fiorenzuola 24, Mantova e Pro Patria 22, Legnago e Giana 19, Pro Sesto 16.   
* Sudtirol e Vecomp Verona una partita in meno
R.F.
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