Valmadrera: 'Il sentiero del padre' per il Giorno del Ricordo


L’Amministrazione Comunale di Valmadrera propone, in occasione del Giorno del Ricordo, lo spettacolo teatrale “Il sentiero del padre. Viaggio tra i segreti delle foibe carsiche” che si terrà martedì 8 febbraio alle ore 21.00 presso la Sala Auditorium del Centro Culturale Fatebenefratelli.
Il protagonista dello spettacolo è Francesco, un bambino di 10 anni nato a Pola, città che tra il 1945 e il 1947 è occupata dagli slavi. Di fronte alle violenze, alle rapine e agli infoibamenti di cui molti italiani sono vittime in quei giorni, il piccolo Francesco e suo padre, Gianni, decidono di scappare; la madre di Francesco opterà invece per la permanenza.
Gianni, deciso a mettere in salvo il figlio a qualsiasi costo e lasciando dietro di sé la moglie, inizia così una lunga fuga. Privati di ogni genere di bene, li aspettano sette giorni di cammino tra i sentieri nei boschi, nella speranza di sopravvivere e fuggire dagli orrori della guerra e delle rappresaglie titine.
Autore e attore dell’opera è Davide Giandrini, tra i più riconosciuti interpreti nazionali di teatro-canzone; diplomatosi alla Scuola di Piero Mazzarella, attraverso lo studio del canto, della chitarra e grazie al rapporto privilegiato con Giorgio Gaber, Giandrini ha partecipato a numerosi Festival teatrali e trasmissioni televisive. Dal 2011 porta in scena una settantina di spettacoli all’anno in giro per l’Italia.
Presenzieranno alla serata anche membri della Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – delegazione provinciale di Lecco: sorta nel 1947, è la prima associazione a carattere nazionale con lo scopo di raccordare e organizzare le decine di migliaia di profughi italiani provenienti dalla Venezia Giulia e dalla Dalmazia. Insieme ai rappresentanti della Federazione degli Esuli di cui è co-fondatrice, l’ Associazione si avvale di una vastissima rete organizzativa ed associativa di comitati e delegazioni determinate a tenere in vita i valori e l’ identità nazionale della comunità esule.
Si sottolinea inoltre che lo spettacolo viene proposto in ottemperanza alla legge 92/2004 che istituisce il Giorno del Ricordo, col proposito di commemorare ogni 10 febbraio la tragicità del fenomeno degli infoibamenti e del conseguente esodo degli italiani della Venezia Giulia e Dalmazia, rifiutando ogni lettura ideologica della storia e facendo luce su una pagina troppo spesso ridimensionata nel dibattito pubblico per opportunità di carattere politico.
Si ricorda che per assistere allo spettacolo è necessario presentarsi muniti di Green Pass e mascherina FFP2.
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