Calcio Lecco: arriva la Triestina, è il momento di Simone Ganz
LEGA PRO
24^ GIORNATA: DOMANI LECCO-TRIESTINA ORE 14,30 AL RIGAMONTI-CEPPI
Dopo tre partite senza vittorie e senza gol, il Lecco prova a ripartire nel match interno di domani (14,30) contro la Triestina, a sua volta in crisi di risultati. I motivi d'interesse non mancheranno al “Rigamonti-Ceppi” nella sfida classica tra compagini che in passato si sono esibite su ben altri palcoscenici. Gli alabardati sono reduci da due ko consecutivi a Padova e a Bolzano, mentre il Lecco, battuto all'ultimo respiro a Salò, deve rialzarsi per cercare di raggiungere quanto prima l'obiettivo salvezza. Già perché gli aquilotti, infilatisi nella scomoda terra di nessuno, stazionano al limiti della zona playoff a quota 25 e si trovano tre lunghezze sopra il purgatorio playout. La Triestina, invece, è inserita nelle posizioni di vertice (quinto posto con 33 punti) ma non può concedersi altri passi falsi.
“Giocheremo la solita partita, puntando sull'attesa e sulle ripartenze – ha dichiarato mister Luciano De Paola nella consueta conferenza stampa – Del resto sia il Padova, sia il Sudtirol hanno vinto contro la Triestina grazie a una buona difesa. La formazione alabardata possiede tanta qualità ed è abile nel palleggio. Dovremo mantenere il ritmo alto, cercando di pressare e metterla in difficoltà”.
Persi Mastroianni e Iocolano e l'infortunato Tordini, il Lecco presenta evidenti carenze in fase offensiva. Come pensa di risolvere il problema?
“Anzitutto con Ganz, che diventerà titolare inamovibile. Senza Iocolano, Mastroiani e, per un po' di tempo, Tordini è arrivata l'ora di Simone, il quale, analizzando i numeri, è quello che presenta il miglior curriculum tra tutti, avendo realizzato settanta gol tra i professionisti. L'ho visto motivato. Ci potrà dare un grosso aiuto, togliendo le castagne dal fuoco in zona offensiva. Sa attaccare la porta come pochi ed è prima punta. Accanto a lui si alterneranno Buso, Petrovic, Italeng. D'altronde, se non dovesse arrivare nessuno, bisognerà fare di necessità virtù, affidandoci ai giocatori che abbiamo già. Gli altri reparti sono a posto. Abbiamo un bel centrocampo, due esterni che poche squadre possiedono (Giudici e Zambataro, ndr), e una buona difesa”.
Eppure un'altra punta esperta serve. Nonostante i cordoni della borsa si siano ristretti, non è da escludere un rinforzo nel reparto.
“Servirebbe un giocatore fisico, capace di fare salire la squadra. Vedo che altre formazioni del girone si stanno rafforzando. Siamo in mano al diesse Fracchiolla. Ma se non arriverà nessuno ce lo inventeremo. L'importante in questo momento e mantenere l'unità, poiché dobbiamo ottenere prima di tutto la salvezza. Veniamo da un buon periodo. Contro la Feralpi abbiamo giocato bene, dopo il primo quarto d'ora di difficoltà in cui è emersa la bravura di Pissardo. I bresciani hanno vinto grazie ai cambi. Hanno alternato cinque giocatori che sarebbero titolari in tutte le squadre”.
Avvicendamenti a centrocampo domani?
“Partirò con Masini e Kraja che sono sul pezzo e non mollano mai, neppure in allenamento. Pippo Lora? Da Lecco non si muove anche perché se dovesse andare via pure lui... Entrerà con la Triestina per accumulare minutaggio, visto che ultimamente ha giocato poco”.
Sul nuovo arrivo Italeng
“E' ben strutturato fisicamente, potrà darci una mano. Con lui dovremo lavorare dal punto di vista tecnico. Per ora vado avanti con gli attaccanti che hanno giocato di più”.
Su Morosini.
“Quando ha agito sotto porta ha giocato così, così, quando si è abbassato ha fatto meglio. Ha qualità immense e piedi importanti. Lo metteremo in campo con continuità, considerati gli impegni ravvicinati”.
Su Petrovic
“Il giocatore mi piace. Ha fisicità unita a qualità tecniche, ma deve imparare ad essere più “cattivo” agonisticamente, deve smaliziarsi. Sono contento delle punte, ma se dovesse arrivare qualcuno....”.
L'avversaria di domani è una delle più attrezzate del girone.
In trasferta gli alabardati hanno conquistato sedici punti, frutto di cinque vittorie e un pareggio; quattro le sconfitte, patite contro Padova, Juventus U23, Renate, Sudtirol. La compagine del presidente italo-australiano Biasin (amministratore unico è Mauro Milanese) è stata costruita per centrare il traguardo della B, sfuggito tre annate fa al termine del doppio spareggio playoff con il Pisa. Osservando la rosa alabardata, risaltano nomi importanti come quelli dei difensori Lopez, Capela, Ligi, Volta (49 presenze in A con Sampdoria e Cesena), dei centrocampisti Crimi, ex Bologna e Spezia, Calvano (A con il Verona), degli attaccanti De Luca, ex Atalanta, Litteri e Trotta. Quest'ultimo, dopo esperienze nel Watford e Fulham in Inghilterra, ha militato nella massima serie con Sassuolo, Frosinone e Crotone, siglando undici gol. Nella rosa anche il difensore ventunenne Natalucci Berroa che l'anno scorso ha esordito nella nazionale dominicana contro la Serbia (0-0). In seguito ha giocato gare di qualificazione per i mondiali 2022. Mercoledì nel recupero, la Triestina è incappata in una sconfitta immeritata a Bolzano contro il Sudtirol capolista che si è imposto per 1-0 con gol di Voltan al 14'. Allo stadio “Druso” il tecnico Christian Bucchi ha inizialmente schierato (4-3-3): Offredi; Rapisarda, Negro, Ligi, Lopez; Crimi, Giorno, Giorico; Trotta, Litteri, De Luca.
Nel match di domani non sono previste nel Lecco rilevanti novità nella formazione. E' noto che i blucelesti dovranno rinunciare per un po' di tempo all'apporto di Galli (revisione chirurgica al ginocchio infortunato) e di Tordini (frattura da stress a un piede). Per il centrocampista brianzolo lo stop si profila piuttosto lungo mentre per il giovane attaccante, il rientro è previsto tra un mese circa.
Nella Triestina è squalificato il centrocampista Giorno.
Dirigerà l'arbitro Luigi Catanoso della sezione di Reggio Calabria.
Le altre partite della 24^ giornata: Juventus U23-Feralpisalò, Seregno-Fiorenzuola, Albinoleffe-Giana Erminio, Sudtirol-Legnago, Piacenza-Mantova, Vecomp Verona-Pergolettese, Padova-Pro Patria, Pro Sesto-Renate, Trento-Pro Vercelli.
Classifica: Sudtirol 50, Padova 45, Renate e Feralpi 42, Triestina 33, Pro Vercelli e Juventus 28, Vecomp e Albinoleffe 26, Trento e Lecco 25, Seregno, Piacenza e Fiorenzuola 23, Pro Patria, Mantova e Pergolettese 22, Legnago 19, Giana e Pro Sesto 16.
24^ GIORNATA: DOMANI LECCO-TRIESTINA ORE 14,30 AL RIGAMONTI-CEPPI
Dopo tre partite senza vittorie e senza gol, il Lecco prova a ripartire nel match interno di domani (14,30) contro la Triestina, a sua volta in crisi di risultati. I motivi d'interesse non mancheranno al “Rigamonti-Ceppi” nella sfida classica tra compagini che in passato si sono esibite su ben altri palcoscenici. Gli alabardati sono reduci da due ko consecutivi a Padova e a Bolzano, mentre il Lecco, battuto all'ultimo respiro a Salò, deve rialzarsi per cercare di raggiungere quanto prima l'obiettivo salvezza. Già perché gli aquilotti, infilatisi nella scomoda terra di nessuno, stazionano al limiti della zona playoff a quota 25 e si trovano tre lunghezze sopra il purgatorio playout. La Triestina, invece, è inserita nelle posizioni di vertice (quinto posto con 33 punti) ma non può concedersi altri passi falsi.
“Giocheremo la solita partita, puntando sull'attesa e sulle ripartenze – ha dichiarato mister Luciano De Paola nella consueta conferenza stampa – Del resto sia il Padova, sia il Sudtirol hanno vinto contro la Triestina grazie a una buona difesa. La formazione alabardata possiede tanta qualità ed è abile nel palleggio. Dovremo mantenere il ritmo alto, cercando di pressare e metterla in difficoltà”.
Persi Mastroianni e Iocolano e l'infortunato Tordini, il Lecco presenta evidenti carenze in fase offensiva. Come pensa di risolvere il problema?
“Anzitutto con Ganz, che diventerà titolare inamovibile. Senza Iocolano, Mastroiani e, per un po' di tempo, Tordini è arrivata l'ora di Simone, il quale, analizzando i numeri, è quello che presenta il miglior curriculum tra tutti, avendo realizzato settanta gol tra i professionisti. L'ho visto motivato. Ci potrà dare un grosso aiuto, togliendo le castagne dal fuoco in zona offensiva. Sa attaccare la porta come pochi ed è prima punta. Accanto a lui si alterneranno Buso, Petrovic, Italeng. D'altronde, se non dovesse arrivare nessuno, bisognerà fare di necessità virtù, affidandoci ai giocatori che abbiamo già. Gli altri reparti sono a posto. Abbiamo un bel centrocampo, due esterni che poche squadre possiedono (Giudici e Zambataro, ndr), e una buona difesa”.
Eppure un'altra punta esperta serve. Nonostante i cordoni della borsa si siano ristretti, non è da escludere un rinforzo nel reparto.
“Servirebbe un giocatore fisico, capace di fare salire la squadra. Vedo che altre formazioni del girone si stanno rafforzando. Siamo in mano al diesse Fracchiolla. Ma se non arriverà nessuno ce lo inventeremo. L'importante in questo momento e mantenere l'unità, poiché dobbiamo ottenere prima di tutto la salvezza. Veniamo da un buon periodo. Contro la Feralpi abbiamo giocato bene, dopo il primo quarto d'ora di difficoltà in cui è emersa la bravura di Pissardo. I bresciani hanno vinto grazie ai cambi. Hanno alternato cinque giocatori che sarebbero titolari in tutte le squadre”.
Avvicendamenti a centrocampo domani?
“Partirò con Masini e Kraja che sono sul pezzo e non mollano mai, neppure in allenamento. Pippo Lora? Da Lecco non si muove anche perché se dovesse andare via pure lui... Entrerà con la Triestina per accumulare minutaggio, visto che ultimamente ha giocato poco”.
Sul nuovo arrivo Italeng
“E' ben strutturato fisicamente, potrà darci una mano. Con lui dovremo lavorare dal punto di vista tecnico. Per ora vado avanti con gli attaccanti che hanno giocato di più”.
Su Morosini.
“Quando ha agito sotto porta ha giocato così, così, quando si è abbassato ha fatto meglio. Ha qualità immense e piedi importanti. Lo metteremo in campo con continuità, considerati gli impegni ravvicinati”.
Su Petrovic
“Il giocatore mi piace. Ha fisicità unita a qualità tecniche, ma deve imparare ad essere più “cattivo” agonisticamente, deve smaliziarsi. Sono contento delle punte, ma se dovesse arrivare qualcuno....”.
L'avversaria di domani è una delle più attrezzate del girone.
In trasferta gli alabardati hanno conquistato sedici punti, frutto di cinque vittorie e un pareggio; quattro le sconfitte, patite contro Padova, Juventus U23, Renate, Sudtirol. La compagine del presidente italo-australiano Biasin (amministratore unico è Mauro Milanese) è stata costruita per centrare il traguardo della B, sfuggito tre annate fa al termine del doppio spareggio playoff con il Pisa. Osservando la rosa alabardata, risaltano nomi importanti come quelli dei difensori Lopez, Capela, Ligi, Volta (49 presenze in A con Sampdoria e Cesena), dei centrocampisti Crimi, ex Bologna e Spezia, Calvano (A con il Verona), degli attaccanti De Luca, ex Atalanta, Litteri e Trotta. Quest'ultimo, dopo esperienze nel Watford e Fulham in Inghilterra, ha militato nella massima serie con Sassuolo, Frosinone e Crotone, siglando undici gol. Nella rosa anche il difensore ventunenne Natalucci Berroa che l'anno scorso ha esordito nella nazionale dominicana contro la Serbia (0-0). In seguito ha giocato gare di qualificazione per i mondiali 2022. Mercoledì nel recupero, la Triestina è incappata in una sconfitta immeritata a Bolzano contro il Sudtirol capolista che si è imposto per 1-0 con gol di Voltan al 14'. Allo stadio “Druso” il tecnico Christian Bucchi ha inizialmente schierato (4-3-3): Offredi; Rapisarda, Negro, Ligi, Lopez; Crimi, Giorno, Giorico; Trotta, Litteri, De Luca.
Nel match di domani non sono previste nel Lecco rilevanti novità nella formazione. E' noto che i blucelesti dovranno rinunciare per un po' di tempo all'apporto di Galli (revisione chirurgica al ginocchio infortunato) e di Tordini (frattura da stress a un piede). Per il centrocampista brianzolo lo stop si profila piuttosto lungo mentre per il giovane attaccante, il rientro è previsto tra un mese circa.
Nella Triestina è squalificato il centrocampista Giorno.
Dirigerà l'arbitro Luigi Catanoso della sezione di Reggio Calabria.
Le altre partite della 24^ giornata: Juventus U23-Feralpisalò, Seregno-Fiorenzuola, Albinoleffe-Giana Erminio, Sudtirol-Legnago, Piacenza-Mantova, Vecomp Verona-Pergolettese, Padova-Pro Patria, Pro Sesto-Renate, Trento-Pro Vercelli.
Classifica: Sudtirol 50, Padova 45, Renate e Feralpi 42, Triestina 33, Pro Vercelli e Juventus 28, Vecomp e Albinoleffe 26, Trento e Lecco 25, Seregno, Piacenza e Fiorenzuola 23, Pro Patria, Mantova e Pergolettese 22, Legnago 19, Giana e Pro Sesto 16.
R.F.