Lecco celebra San Sebastiano e la Polizia Locale: attribuiti due encomi

Questa mattina presso il santuario di Nostra Signora della Vittoria è stato celebrato San Sebastiano, il patrono della polizia locale. Cerimonia, quella del 2022, che nel corso della quale sono state assegnate ben sei medaglie di anzianità e quattro segni distintivi di grado. Due gli encomi attribuiti dal Sindaco Mauro Gattinoni su proposta del comandante della Polizia locale Monica Porta.

Prima delle premiazioni la messa, officiata dal Prevosto Mons. Davide Milani. Il celebrante nell'omelia ha fatto riferimento alla parabola del seminatore, ricordando come ai tempi di Gesù, come oggi, ci sia bisogno di qualcuno che garantisca l'ordine e che ci aiuti a realizzare progetti comunitari, permettendo a qualcuno di realizzare i propri obiettivi quando questi non sono un atto privatistico ma al servizio della comunità.

Il Comandante Monica Porta. Sotto il Prefetto Castrese De Rosa

"Perchè il seminatore semina in mezzo ai rovi, o ai sassi, sprecando apparentemente il seme? Dietro a questa immagine c'è un investimento che avrà frutto anche se a rischio. Perché non c'è nessuno di noi che è per forza e per sempre duro come un sasso. Esiste però chi fa il male e anche per questo voi siete in servizio, per scongiurare che ciò avvenga. C'è del non detto in questa parabola che ben si compara al vostro lavoro, ovvero il lavoro della polizia locale, fare in modo che tutti i terreni siano produttivi, liberati dai sassi. Voi create le condizioni perché le persone possano essere terreno buono. Bisogna intervenire non solo per fare ordine e pulizia ma con l'obiettivo che la vita di tutti
sia produttiva. Il lavoro della polizia locale è fatto per aiutare tutti ad avere un campo da coltivare".

Don Davide Milani

Monsignor Milani ha così concluso l'omelia: "Non basta una divisa nella vita, perché ad un certo punto ognuno di noi deve toglierla, con l'augurio che ci sia fedeltà al proprio corpo consentendo a voi e ai cittadini di realizzare i propri obiettivi di vita, proprio come diceva anche San Sebastiano. Continuate a promuovere sicurezza e legalità".

Il sindaco Mauro Gattinoni

A fine celebrazione è intervenuto il comandante della Polizia Locale Monica Porta che ha ringraziato tutte le autorità per la presenza dando il benvenuto al Procuratore Ezio Domenico Basso che per la prima volta ha preso parte alla cerimonia di San Sebastiano a Lecco.
"Ci tengo a ringraziare i colleghi presenti che hanno raggiunto i quarant'anni di servizio ma anche chi ha raggiunto i venticinque anni di servizio e i sedici anni. Specifico che i due agenti a cui viene attributo l'encomio rappresentano il dna del comando della polizia locale perché sono un agente che ha vent'anni di servizio e un agente che ha nove mesi di servizio. E' quindi possibile vedere il cambio che questo comando sta subendo a livello generazionale, una cosa non di poco conto perché richiede un impegno maggiore da parte di chi è in servizio da più anni per istruire e mettersi ancora più in gioco con i giovani colleghi, sforzo che non avviene in tutti i comandi. Queste nuove generazioni stanno creando un buon equilibrio e questo ripaga la fatica da parte di tutti".

Anche il Sindaco Gattinoni ha ribadito il forte legame tra Comune e polizia locale. "Il nostro comando sta confermando sempre più di sapersi affermare a livello di sicurezza in città e in provincia con competenza". Il Sindaco ha poi ringraziato per il lavoro svolto facendo riferimento nel caso dell'anno 2021, alla prevenzione al covid e all'attenzione fuori dalle scuole.
"Riconosco la vostra competenza tecnica e il vostro addestramento, ma so anche che non vi dimenticate mai del lato umano, e questo è importantissimo . Il mio augurio è di non perdere mai questo tratto umano che ci caratterizza, perché solo così possiamo rimanere e diventare ancora più un riferimento per la nostra città e per tutti i cittadini"

In chiusura, prima delle consegne, è intervenuto anche il prefetto di Lecco Castrese De Rosa: "In genere il giorno di San Sebastiano è giorno di bilanci, ma non voglio farli in questa sede. La sicurezza non è appannaggio o una responsabilità solo delle forze di polizia, il bene comune è una responsabilità, e non si garantisce sicurezza solo con la repressione, ci vogliono anche questi interventi ma noi siamo per la prevenzione".
Il prefetto ha poi citato il ministro dell'interno che recentemente ha fatto riferimento ad un'emergenza educativa molto forte nel nostro paese. "Oggi vediamo le nostre città martoriate da tanti episodi di mal costume e di disagio e devianza, bisogna veramente fare fronte comune per affrontare questi episodi tutti insieme, perché questa emergenza non si vince solo con la repressione ma mettendo in campo azioni comuni".

La prefettura di Lecco nell'ultimo anno ha adottato quasi seicento provvedimenti di sospensioni di patenti dovute alla violazione dell'articolo 186 del codice della strada, ha revocato 70 patenti
di cui la metà per reati penali connessi all'abuso di sostanze stupefacenti. "Dobbiamo agire sui comportamenti delle persone al volante, dobbiamo ridurre l'incidentalità stradale e gli incidenti mortali, che sono diminuiti, ma ancora troppi giovani muoiono sulle nostre strade. Voglio sapere da voi esperti dove dobbiamo agire, andremo nelle scuole, ma dobbiamo continuare ad agire" ha chiuso De Rosa.

Dopo gli interventi istituzionali, il sindaco Gattinoni e il comandante Porta hanno consegnato le seguenti medaglie:
Commissario Capo Silvio Spandri per i 40 anni di servizio
Commissario Mafalda Benedetti per i 40 anni di servizio
Sovrintendente Floriana Olivieri per i 25 anni di servizio
Assistente scelto Tatiana Mercuri per i 16 anni di servizio
Assistente scelto Silvia Longo per i 16 anni di servizio
Assistente scelto Massimiliano Poerio per i 16 anni di servizio.

Ecco a chi sono stati attribuiti i segni distintivi di grado:
Nicoletta Benedetti: distintivo di grado di Sovrintendente esperto
Floriana Oliveri: distintivo di grado Sovrintendente
Gianbattista Ganzinelli: Distintivo di grado di assistente esperto
Emma Fiocca: Distintivo di grado di assistente esperto.

Infine gli encomi, attribuiti a Gianbattista Ganzinelli e Giuliana De Simone con la seguente motivazione: "Lunedì sei dicembre, ricevuta la richiesta di intervento dalla centrale operativa, la pattuglia composta dall'assistente esperto Gianbattista Ganzinelli e dall'agente di polizia locale Giuliana De Simone, si portava prontamente verso il ponte Kennedy per una persona in difficoltà nel lago. Gli agenti avvistavano in acqua un uomo visibilmente spaventato in balia della corrente, che non riusciva a governare il kitesurf e che veniva trascinato verso il ponte Visconti. Gli stessi si dirigevano immediatamente sulla spiaggia dove, recuperata una fune a bordo di una barca ormeggiata, raggiungevano un pontile dal quale lanciavano la corda al kitesurfer, tirandolo a riva in salvo".

Caldo e meritato l'applauso finale da parte dei rappresentanti delle Istituzioni, delle Forte Armate, delle associazioni combattentistiche e in generale della città presenti in chiesa.
A.G.
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