E’ scomparso l’arbitro Michelotti, fischietto di 'un’infuocata' Lecco-Lazio

Alberto Michelotti
Si è spento all’Ospedale Maggiore di Parma, sua città natale, Alberto Michelotti, “fischietto” storico. Aveva 91 anni. Può essere ricordato, nella storia del calcio nostrano, per aver arbitrato in serie B, nel campionato 1967/1968, domenica 3 dicembre 1967, al Rigamonti, la burrascosa partita tra Lecco e Lazio.
L’incontro terminò sul risultato di parità, 1 a 1, ma fu contraddistinto da  incidenti in campo e fuori durante il secondo tempo.
Le cronache della partita riferiscono “Mazzola II (del Lecco) proteso sulla destra ad entrare nell’area laziale, viene ostacolato piuttosto fallosamente da Ronzon e da Carosi; soprattutto quest’ultimo riesce a far sua la palla e si avvia a rilanciarla in avanti. Mazzola si sente defraudato da un’evidente punizione a favore e rincorre Carosi, lanciandosi a scivolone fra le sue gambe. Il difensore laziale reagisce con una ginocchiata al fianco di Ferruccio Mazzola, che cade a terra”.
La cronaca prosegue riferendo che l’arbitro interviene ma, nel frattempo, l’incidente ha scatenato le ire dei giocatori blucelesti, le reazioni dei laziali ed il “fuoco” sugli spalti. Il medico sociale del Lecco, dott. Giancarlo Galli, entrato in campo per soccorrere Mazzola, viene preso a gomitate da un giocatore laziale. Dalla tribuna il commissario capo dott. Francesco Giordano lancia segnali agli agenti di pubblica sicurezza all’altezza della scaletta degli spogliatoi per entrare in campo e sedare il parapiglia che viene accentuato da un giovane spettatore che riesce a saltare la rete di cinta sul lato dei distinti, ma che viene bloccato poco dopo dalla forza pubblica sul rettangolo di gioco.
Risultato, “dopo sette minuti l’arbitro Michelotti può finalmente far riprendere la partita, dopo aver espulso Carosi e Mazzola, il quale, però, esce dal campo in barella per un probabile pugno ricevuto all’occhio destro, assistito dal massaggiatore Giancarlo Tonelli.”
La partita avrà un seguito anche dopo il 90° minuto. Terminata in parità verrà poi attribuita la vittoria a tavolino alla Lazio per 2 a 0. Il Lecco farà ricorso e riuscirà a fare invece convalidare il risultato di pareggio con marcature di Saltutti per il Lecco e di Bagatti per la Lazio. Allenatore del Lecco era Angelo Piccioli; per la Lazio c’era Renato Gei, che sarà, nel campionato successivo, a Lecco.
Michelotti è stato arbitro internazionale con un curriculum di 145 partite in serie A e tre finali in coppa Italia.
A.B.
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