Calcio Lecco, dopo un mese si torna in campo: arriva la Pro Vercelli

L'attesa è finita. A un mese di distanza dall'ultimo impegno ufficiale, il Lecco torna in campo domani (ore 18) per recuperare il match interno con la Pro Vercelli, valido per la ventesima giornata. In casa bluceleste la situazione sanitaria si è gradatamente normalizzata ma l'attenzione rimane alta come è giusto che sia in queste circostanze. Anche il club piemontese ha vissuto momenti complicati causa Covid, come del resto l'intero sport italiano, alle prese con la nuova ondata. Dopo rinvii e posticipi del calendario, si intravede finalmente uno spiraglio e la Lega Pro è pronta a rimettere la palla al centro con i match Lucchese-Imolese (girone B) e Fidelis Andria-Sud Tirol (Coppa Italia), in programma oggi, e poi con Lecco-Pro Vercelli, terzo incontro del nuovo anno.  Nell'ambiente bluceleste c'è anche odore di rivincita per l'esito della partita dell'andata che vide le bianche casacche prevalere per 1-0 con un generoso rigore accordato all'88'. Insomma, gli ingredienti ci sono tutti per assistere a una partita interessante, anche perché la Pro Vercelli, appaiata al Lecco con 24 punti, è a sua volta impegnata in una fase di rilancio dopo un girone d'andata inferiore alle attese. Ricordiamo inoltre che ai blucelesti la vittoria al “Rigamonti-Ceppi” manca dallo scorso 9 ottobre (3-2 al Padova).
 
“Anzitutto benvenuto campo – ha esordito mister Luciano De Paola nella conferenza stampa di presentazione dell'incontro –. Giocare offre adrenalina, emozioni dopo allenamenti svolti in un periodo difficile. Durante le sedute abbiamo fatto sempre le stesse cose: difesa, centrocampo a quattro. In questi momenti il Covid sta purtroppo facendo la differenza. Molte squadre non sanno come riprenderanno. Siamo stati leali e tranquilli quando abbiamo informato di avere dodici positivi. Domani cominceremo da un impegno importante. Un eventuale successo significherebbe guardare la classifica in maniera diversa. Il Covid? Per chi l'ha avuto potrebbe incidere a livello fisico. Per il resto i giocatori sanno cosa fare. Sono carichi, hanno lavorato bene negli ultimi dieci giorni e aspettano il match con tanta voglia”.
   
- Da due settimane si è aperto il mercato invernale. Cosa si aspetta dalla società?
“Prima delle operazioni in entrata vanno compiute quelle in uscita. L'obiettivo è una punta ben strutturata, bravo a tenere palla e agonisticamente cattivo. Con gli attaccanti attualmente a disposizione abbiamo comunque messo insieme sette punti in quattro gare. Però manca un giocatore forte fisiscamente, in grado di fare salire la squadra. Gli altri attaccanti in rosa possiedono caratteristiche differenti”.

- Dopo un mese senza campo e le problematiche legate al Covid come le sembra il morale del gruppo?
“Sono tutti carichi. La testa dei ragazzi è libera. La partita è importante e dovremo tutti iniziare con il piede giusto. Se dovessimo vincere ci regaleremmo un campionato da protagonisti. Occorrerà il giusto temperamento, non rischiare in fase difensiva ed essere concreti nei momenti decisivi”.

- Patron Di Nunno a settembre aveva parlato di una squadra da primi tre posti.  
“Il presidente è un vulcano ma nel calcio non tutto va come si desidera. L'obiettivo primo resta la salvezza, ottenuta la quale si potranno intavolare discorsi diversi, l'importante è non caricare i giocatori di troppe responsabilità. La squadra dovrà scegliere se essere protagonista o meno”.
 
- Qualche indicazione per domani?
“Stanno tutti bene. Non ci sono infortunati, né squalificati. Mi trovo in difficoltà sull'undici da schierare. Il nuovo arrivato Capoferri, che non gioca da sei mesi, non potrà essere gettato subito nella mischia. Quindi dovrei optare per Enrici, anche perchè la Pro Vercelli davanti ha esterni molto bravi come Rolando e Della Morte”.

- Nel girone di ritorno ci si aspetta molto dal fantasista Iocolano.
“Come avevo già detto, Simone è uno di quegli atleti che si amano a basta perché possono inventare la giocata vincente in qualsiasi momento. Ma è anche giusto sostituirli quando non sono in giornata. Simone è un uomo di spessore, un leader silenzioso che nello spogliatoio si fa sentire”.
 
La Pro Vercelli in trasferta ha conquistato 13 dei 24 punti in classifica, grazie a tre vittorie e quattro pareggi. Soltanto due le sconfitte, che la pongono tra le compagini meno battute fuori casa. Complessivamente i piemontesi presentano una differenza di – 5 tra gol fatti e subiti (20 a 25). Miglior marcatore è la punta centrale, nonché figlio d'arte, Gianmario Comi che ha timbrato cinque volte il cartellino del gol. Oltre all'ex Milan e Torino, i giocatori più rappresentativi sono i difensori Masi e Auriletto, i centrocampisti Emmanuello, Rolando, Rizzo (in A con Sampdoria, Bologna e Spal), Vitale, Della Morte e l'attaccante Gatto. Nel frattempo il club ha ceduto a titolo temporaneo il centrocampista Awua al Crotone in serie B.
Nell'ultimo match giocato del 18 dicembre scorso, la Pro Vercelli è incappata in un pareggio interno con il Mantova di Nanu Galderisi: 1-1 il risultato con gol di Della Morte al 18' e pareggio insperato dei virgiliani all'84' con Guccione. La squadra è allenata da Franco Lerda che il 7 dicembre ha sostituito Beppe Scienza. Con il nuovo tecnico, i Leoni sono riusciti a conquistare un successo e un pareggio, risultati che hanno interrotto un periodo nero contrassegnato da quattro rovesci consecutivi.   
L'arbitro di domani sarà Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola.

Classifica: Sudtirol** 44, Padova 42, Renate e Feralpi Salò 39, Triestina *33, Juventus U23 28, Vecomp Verona* e Albinoleffe 25, Trento, Pro Vercelli* e Lecco* 24, Seregno 23, Piacenza e Pergolettese 22, Mantova e Pro Patria 21, Fiorenzuola 20, Legnago 18, Pro Sesto 16, Giana 15.
**Sudtirol due partite in meno
R.F.
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