Lecco: all'Istituo Badoni la gara nazionale di elettronica 2022
Il 2022 si aprirà per l’Istituto Badoni con una competizione di livello nazionale: la Gara di Elettronica. La scuola avrà il piacere di ospitare la gara che si svolgerà nel mese di maggio e che vedrà coinvolti gli studenti delle classi IV dell’articolazione Elettronica degli Istituti Tecnici del nostro paese. Il ruolo di organizzatore spetterà proprio all’istituto lecchese, in virtù della vittoria conseguita lo scorso anno da Dario Valtolina, oggi alunno della V^ Baec articolazione Elettronica, come prevede il regolamento dettato dal Ministero dell'Istruzione.
La vittoria si inserisce a pieno titolo nel solco della tradizione del Badoni, che da sempre si confronta e si distingue in diverse competizioni di livello nazionale, riportando risultati degni dell’impegno e della passione che contraddistinguono i suoi allievi, ma questa era la prima volta per la più recente delle articolazioni attivate, solo sette anni fa, presso l’Istituto lecchese.
A causa della pandemia la prova dell'anno scorso, organizzata dall’Istituto Paleocapa di Bergamo, si è svolta a distanza con i partecipanti monitorati da due webcam e, non essendo stato possibile organizzare quella dell’anno precedente sempre per lo stesso motivo, ogni istituto ha potuto partecipare sempre con un solo studente ma, eccezionalmente, del IV o del V anno sempre dell'indirizzo elettronico, quindi lo studente del Badoni si è confrontato, vincendo, con studenti anche prossimi al diploma.
Il vincitore della scorsa edizione, Dario Valtolina, è un buon esempio della creatività, curiosità e determinazione necessarie per trionfare in questa sfida: ragazzo riservato e silenzioso, non ama mettersi in mostra, ma non può nascondere il suo desiderio di perseguire l’eccellenza mettendosi alla prova e approfondendo le proprie conoscenze. Infatti, in vista della competizione Dario si è preparato, almeno in parte, in modo autonomo, dato che come studente di IV^ non aveva ancora affrontato tutti gli argomenti necessari per la gara; ma, a quanto dice, questa è stata un’esperienza oltremodo interessante, che gli ha permesso di fare ricerche in libertà, con la soddisfazione vorace di chi vede nello studio e nella ricerca una risorsa per esprimere la propria creatività.
Tuttavia, non per questo bisogna pensare che l’apprendimento sia un percorso solitario: Dario, trasferitosi al “Badoni” all’inizio della III^, si è subito inserito nella classe ed è ben presto diventato un punto di riferimento per i compagni; d’altra parte, lo studente tiene a sottolineare che per lui è importantissimo saper collaborare con gli altri anche in ambito lavorativo e non a caso è stato capace di affrontare al meglio l’esperienza PCTO e di instaurare con l’azienda una proficua relazione, che continua ancora oggi. E allora non sorprende la meritata vittoria di Dario Valtolina, che un po’ ci è abituato: dopo aver ottenuto anche il premio Sirtori come migliore studente del suo anno, non poteva che collezionare un altro successo!
Dario Valtolina ripercorre così la sua esperienze: “La prova si è svolta in due giornate, nella prima è stata proposta una traccia relativa alla progettazione di un sistema elettronico a microcontrollore per la gestione di un attuatore lineare mediante connessione bluetooth; mentre nella seconda parte è stato chiesto di sviluppare il software, lo schema circuitale, realizzare a livello pratico il dispositivo precedentemente ideato ed effettuare alcune misure e considerazioni sul risultato ottenuto, nonché un test finale di quesiti a risposta multipla di vari argomenti relativi al percorso di studi. La prova è stata complessa soprattutto nella parte di progettazione teorica in quanto richiedeva conoscenze in campi non prettamente elettronici ma anche fisici e meccanici”.
Per l’edizione del prossimo anno gli studenti del Badoni, agguerriti ed egregiamente preparati dai prof.ri Sergio Chillè e Giuseppe Spataro, docenti dell’articolazione di elettronica, saranno esclusi dalla competizione in quanto Istituto organizzatore, ma potranno comunque prendervi parte, mettendo ancora a prova le loro capacità e abilità.
Ai loro docenti, invece, il compito di preparare la prova per questa edizione 2022: Buon lavoro!