Messa di Natale a mezzogiorno presso le grotte di Laorca
Fede e storia si incrociano nella chiesa di San Giovanni ai Morti, sotto le grotte di Laorca, per la Messa che viene celebrata a mezzogiorno del giorno di Natale nella memoria di tutti defunti. Non è solo una tradizione ma una popolare, diffusa convinzione di fede. E’ una celebrazione che ha retto i mutamenti delle trasformazioni tumultuose, notevoli, imprevedibili della storia.
Anche quest’anno la Messa di mezzogiorno nel ricordo dei defunti verrà celebrata da mons. Antonio Barone, 92 anni, nativo di Laorca, sacerdote della diocesi di Milano dal 1957, che ha avuto anche il ruolo di provicario generale e di vicario episcopale per la zona di Sesto San Giovanni. Barone è entrato in seminario diocesano di Milano dopo aver lavorato alla Ferriera del Caleotto negli anni politicamente agitati nel 1948/1950. E’ rimasto affezionato alla sua parrocchia anche nel periodo degli impegni “africani”, quando raggiungeva sovente il cuore dell’Africa missionaria dove operano sacerdoti Fidei Donum della diocesi di Milan.
Franco Ferrario, cultore delle tradizioni di Laorca, può ricordare “la devozione di Natale si collega al ricordo di tutti i defunti. E’ un momento di preghiera che vuol sentire loro vicini come era avvenuto in Natali precedenti nelle celebrazioni della solennità e nell’incontro conviviale poco dopo mezzogiorno”. Ferrario ha poi aggiunto “E’ una tradizione che affonda le radici nella religiosità rurale, che privilegia quasi una venerazione degli anziani, con il rispetto verso i patriarchi dotati di sapienza e di esperienza, che sente il richiamo di ogni memoria tramandata”.
C’è da ricordare che la chiesa di San Giovanni ai Morti sotto le grotte di Laorca conserva la statua del Beato Giobbe collegato all’antica tradizione dell’acqua propizia per gli allevatori dei bachi da seta, particolarmente viva sino agli anni antecedenti la seconda guerra mondiale 1940/1945. Nel periodo tra maggio e giugno giungevano a Laorca allevatori di bachi non solo dalla,Brianza, ma anche da altre zone della Lombardia per poter avere a disposizione bottiglie di acqua benedetta.
Mons. Antonio Barone celebrerà anche la Messa della Natività a mezzanotte nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo. La Messa sarà accompagnata dalla corale diretta da suor Paola Bolis, che, però, non sarà nella balconata dell’organo Ornaghi 1837 (restaurato nel 1998), ma “sparsa” in chiesa per rispettare le vigenti disposizioni sanitarie contro il coronavirus.
Anche quest’anno la Messa di mezzogiorno nel ricordo dei defunti verrà celebrata da mons. Antonio Barone, 92 anni, nativo di Laorca, sacerdote della diocesi di Milano dal 1957, che ha avuto anche il ruolo di provicario generale e di vicario episcopale per la zona di Sesto San Giovanni. Barone è entrato in seminario diocesano di Milano dopo aver lavorato alla Ferriera del Caleotto negli anni politicamente agitati nel 1948/1950. E’ rimasto affezionato alla sua parrocchia anche nel periodo degli impegni “africani”, quando raggiungeva sovente il cuore dell’Africa missionaria dove operano sacerdoti Fidei Donum della diocesi di Milan.
Franco Ferrario, cultore delle tradizioni di Laorca, può ricordare “la devozione di Natale si collega al ricordo di tutti i defunti. E’ un momento di preghiera che vuol sentire loro vicini come era avvenuto in Natali precedenti nelle celebrazioni della solennità e nell’incontro conviviale poco dopo mezzogiorno”. Ferrario ha poi aggiunto “E’ una tradizione che affonda le radici nella religiosità rurale, che privilegia quasi una venerazione degli anziani, con il rispetto verso i patriarchi dotati di sapienza e di esperienza, che sente il richiamo di ogni memoria tramandata”.
C’è da ricordare che la chiesa di San Giovanni ai Morti sotto le grotte di Laorca conserva la statua del Beato Giobbe collegato all’antica tradizione dell’acqua propizia per gli allevatori dei bachi da seta, particolarmente viva sino agli anni antecedenti la seconda guerra mondiale 1940/1945. Nel periodo tra maggio e giugno giungevano a Laorca allevatori di bachi non solo dalla,Brianza, ma anche da altre zone della Lombardia per poter avere a disposizione bottiglie di acqua benedetta.
Mons. Antonio Barone celebrerà anche la Messa della Natività a mezzanotte nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo. La Messa sarà accompagnata dalla corale diretta da suor Paola Bolis, che, però, non sarà nella balconata dell’organo Ornaghi 1837 (restaurato nel 1998), ma “sparsa” in chiesa per rispettare le vigenti disposizioni sanitarie contro il coronavirus.
A.B.