Lecco-Valmadrera: il 24, fiaccolata del Don Guanella con letture e riflessioni
Una fiaccolata muoverà la sera della vigilia di Natale, alle ore 21, dalla casa Guanella di via Amendola, a Lecco, per raggiungere la Cascina di Valmadrera, progetto di agricoltura sociale per la formazione e l'inserimento lavorativo di minori e giovani.
La fiaccolata scenderà verso il Ponte Vecchio sull’Adda e imboccherà la direzione verso il lungolago di Malgrate, con una prima sosta di riflessione e di letture presso la rotonda del Ponte Nuovo. Riprenderà poi il cammino sino alla località Porto, dove entrerà nel vecchio nucleo verso Palazzo Agudio, sede municipale, per poi svoltare a destra verso la chiesa parrocchiale di San Leonardo. Passati oltre si raggiungerà San Dionigi, già in Comune di Valmadrera, dove vi sarà un’altra sosta presso l’antica chiesetta che fonti storiche fanno risalire, come primo insediamento religioso, al 1200.
La camminata vuole essere un invito di riflessione e di impegno sui “pellegrini nel mondo”, come sono stati, la notte di Natale verso Betlemme, Maria e Giuseppe in attesa della nascita di Gesù. La fiaccolata assume “profondità” interreligiose, con letture anche dal Corano dell’annuncio a Maria a divenire la madre del Figlio di Dio.
Terminata la seconda sosta a San Dionigi vi sarà l’ultimo tratto di cammino verso la Cascina di Valmadrera dove sarà celebrata all’aperto la Messa di mezzanotte, proprio per capire meglio, nel freddo e nel gelo, l’atmosfera di Betlemme, nella notte della natività e di tutti coloro che non trovano una casa o un ricovero sicuro. La partecipazione alla fiaccolata è aperta a quanti intendono meditare sul pellegrinaggio “terreno” che ciascuno è chiamato a compiere, nella vita di ogni giorno e sul rapporto con il prossimo dimenticato ed emarginato.
La fiaccolata scenderà verso il Ponte Vecchio sull’Adda e imboccherà la direzione verso il lungolago di Malgrate, con una prima sosta di riflessione e di letture presso la rotonda del Ponte Nuovo. Riprenderà poi il cammino sino alla località Porto, dove entrerà nel vecchio nucleo verso Palazzo Agudio, sede municipale, per poi svoltare a destra verso la chiesa parrocchiale di San Leonardo. Passati oltre si raggiungerà San Dionigi, già in Comune di Valmadrera, dove vi sarà un’altra sosta presso l’antica chiesetta che fonti storiche fanno risalire, come primo insediamento religioso, al 1200.
La camminata vuole essere un invito di riflessione e di impegno sui “pellegrini nel mondo”, come sono stati, la notte di Natale verso Betlemme, Maria e Giuseppe in attesa della nascita di Gesù. La fiaccolata assume “profondità” interreligiose, con letture anche dal Corano dell’annuncio a Maria a divenire la madre del Figlio di Dio.
Terminata la seconda sosta a San Dionigi vi sarà l’ultimo tratto di cammino verso la Cascina di Valmadrera dove sarà celebrata all’aperto la Messa di mezzanotte, proprio per capire meglio, nel freddo e nel gelo, l’atmosfera di Betlemme, nella notte della natività e di tutti coloro che non trovano una casa o un ricovero sicuro. La partecipazione alla fiaccolata è aperta a quanti intendono meditare sul pellegrinaggio “terreno” che ciascuno è chiamato a compiere, nella vita di ogni giorno e sul rapporto con il prossimo dimenticato ed emarginato.
