Lecco: lutto per Guglielmo Invernizzi della 'Carlottina' di Pescarenico
Si celebra oggi pomeriggio alle 15.30, nella basilica di San Nicolò, il funerale di Guglielmo Invernizzi, 87 anni, personaggio emergente della “vecchia Pescarenico” nella seconda metà del Novecento, legato alla famiglia del noto emporio di via Maggiore, “La Carlottina - Confezioni”.
Guglielmo era fratello maggiore di Giuseppe Invernizzi, asso della motonautica della Canottieri, negli anni d’oro del 1970, vincitore di titoli internazionali e detentore di record di velocità. Ma può essere anche ricordato per l’organizzazione dell’importante torneo di bocce al Piscen di via Ghislanzoni, il trofeo Carlottina, che vedeva i migliori rappresentanti di una disciplina popolare che aveva allora tanti protagonisti e ancor più numerosi appassionati.
Guglielmo Invernizzi (alle spalle del trofeo) a una premiazione del trofeo Carlottina
Ultimamente era possibile incontrarlo nelle mattinate dei giorni festivi presso il bar Visconti di piazza Manzoni, dove chiacchierava volentieri di calcio, ricordando il Lecco in serie A con l’ex bluceleste Giorgio Azzimonti, suo caro amico, deceduto due anni fa. Nelle serate sportive di Pescarenico, che hanno visto Guglielmo tra i protagonisti, c’è anche quella avvenuta presso il ristorante da Paolino per festeggiare il grande campione Gino Bartali, nel ricordo della sua gloriosa carriera con le due ruote a pedale. Invernizzi era anche un appassionato di sci, non mancando mai agli appuntamenti della stagione bianca, tra Bormio e Santa Caterina Valfurva. Ha lasciato la consorte Iole, i figli Angelo e Antonello, i fratelli Giuseppe e Sergio.
A.B.