Lecco: festa natalizia all'Oratorio dei frati con il Bertacchi, per rilanciare il quartiere

Giornata di gioco e allegria quella di sabato all'Oratorio San Francesco dei Frati, dove alcuni ragazzi dell'Istituto Giovanni Bertacchi delle due classi seconde e terze dell'indirizzo animatori turistico-sportivo, guidati dai propri docenti, hanno organizzato alcune attività ludiche e di intrattenimento aperte a tutti i bimbi del quartiere. L'intento era quello di unire diverse realtà del territorio per dare l'occasione alla cittadinanza, ma soprattutto ai più piccoli, di vivere insieme l'attesa del Natale.

In tanti, dunque, hanno dato il proprio contributo, a partire dai padroni di casa, i frati, i ragazzi che hanno animato l'evento e Artimedia che si è occupata dell'allestimento della location. Gli alunni hanno così avuto la possibilità di sperimentare sul campo quello che apprendono durante le lezioni di laboratorio, cosa che non hanno potuto fare negli scorsi mesi in DAD a causa della pandemia.

"Dopo due anni siamo riusciti a fare di nuovo qualcosa di bello, seppur all'aperto e con il distanziamento, ma l'importante era fare festa tutti insieme" ha commentato la professoressa Luna, responsabile dell'organizzazione. "Questa è davvero un'occasione per recuperare il tanto tempo perso. Per queste classi è praticamente la prima esperienza, alcuni di loro hanno però avuto modo singolarmente di svolgere degli stage. I ragazzi stanno lavorando bene, si sono impegnati tantissimo, nonostante la difficoltà di riprendere il ritmo. Il periodo di didattica a distanza li ha decisamente demotivati, invece questa iniziativa li ha riattivati".

L'evento è stato rivolto in primis al quartiere Santo Stefano, ma il passaparola si è diffuso tra tutti i cittadini lecchesi. Nel concreto, i bimbi presenti hanno potuto cimentarsi, a partire dalle 10.00, nel laboratorio di Tangram, dove hanno costruito delle palline e hanno decorato l'albero realizzato da Artimedia. Poi gli origami, dove hanno scritto messaggi speciali per le persone care, che sono stati chiusi dentro un cuore.

Alle 11.30, poi, è andato in scena un momento di intrattenimento teatrale con un cantastorie, creature magiche e temi natalizi dal titolo "Allarme nel presepe", che ha incluso il coinvolgimento diretto del pubblico. Ancora, a mezzogiorno animazione musicale con balli di gruppo, canti e body percussion. Previsti nel pomeriggio, invece, altri laboratori a cura dell'associazione Vibes, che propone arti di strada, giocoleria e skateboard. Presente anche un banchetto del gruppo missionario della Parrocchia di San Francesco, a sostegno delle opere missionarie.

La prof.ssa Silvia Luna e Padre Gabriele Barbi

L'idea è quella di proporre anche in futuro altre iniziative come questa: "Sarebbe bello poter organizzare un momento simile anche in altri quartieri di Lecco. Noi cerchiamo queste occasioni, la possibilità di mettere sul campo l'esperienza che i ragazzi acquisiscono durante le ore di lezione" ha concluso la docente del Bertacchi, che ha inoltre sottolineato come, dopo i recenti casi di disordine pubblico avvenuti proprio nel quartiere, fosse importante trasmettere alla cittadinanza l'idea che Santo Stefano è un rione sicuro, con diverse proposte genuine e alla portata di tutti.


Convinto di ciò anche Padre Gabriele Barbi: "Abbiamo fortemente voluto creare questo evento insieme alla professoressa Luna, perchè vogliamo che questo ambiente torni ad essere di nuovo bello e i bambini possano avere qualcosa in più che li avvicini al Natale attraverso rappresentazioni e giochi, e non semplicemente a livello religioso" ha commentato quest'ultimo. "Ci stiamo riuscendo, i bambini sono molto contenti e questa è la cosa importante. Il viale non è solo confusione, il viale è aggregazione, è fare del bene, è mostrare il buono che c'è in noi. Come frati la nostra unica missione è questa, far vedere il bello che c'è qui".
A.G.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.