Lecco, mercatino di piazza Cermenati: tra razzie e 'poca cura' c'è ancora da lavorare

Non tutto è oro quel che luccica. Anche se – complessivamente – i commercianti del Villaggio di Natale di piazza Cermenati sono abbastanza soddisfatti dell'iniziativa, in termini di vendite, qualcosa da ridire sulla gestione dell'evento lo hanno.
Piccoli inconvenienti stanno caratterizzando infatti anche l'edizione 2021. A cominciare dai furti. Uno stand di prodotti regionali, nei giorni scorsi, è stato preso di mira: nottetempo sono sparite diverse forme di formaggio con i titolari dell'attività costretti, l'indomani, a sporgere denuncia contro ignoti. Sparito – da altre casette – anche dell'altro cibo con uno stand utilizzato invece, sempre nottetempo, come toilette, forse per una incomprensibile ritorsione. Dopo questi atti, l'organizzazione, ha deciso - a sue spese - di inserire la presenza di una guardia notturna.




Altri commercianti ci hanno fatto presente di come ci sia, a loro avviso, poco coordinamento tra espositori, gestore e il Comune stesso e di quanto questo questo sia un peccato.
Ci si aspettava poi una maggiore cura dei dettagli, a cominciare proprio dalle decorazioni utili per ricreare l'atmosfera da Villaggio di Natale. Mancano invece intrattenimenti per bambini ma anche musica a tema, luci o ghirlande.




"Negli anni passati - ci dicono - c'era stata maggiore attenzione anche all'estetica, che fa molto. Così il mercatino appare invece come un normale mercato rionale, che poco ha di Natale, ed è svilente, vista la location di particolare richiamo”.



Altro problema riscontrato riguarda l'allineamento e l'assenza di un “percorso” tra stand: "Alcune casette sembrano disposte a caso e siamo noi che dobbiamo guidare i turisti spaesati. Inoltre era previsto un tappeto rosso artificiale realizzato con le luci, che ci sono, ma i cavi non sono mai stati collegati, quindi siamo al buio".
I commercianti lamentano la mancata pubblicizzazione dell’evento da parte del Comune. “Ci aspettavamo almeno qualche locandina in giro per la città, invece nulla”.





Ultimo problema, ma non per importanza, quello legato alla pulizia e alla presenza dei tavolini e degli ombrelloni dei bar accatastati in mezzo al mercatino. "Non si è mai visto un mercatino con la pila di sedie in mezzo alla piazza: rovinano tutto. Per quanto riguarda la sporcizia, in alcune occasioni è toccato a noi contattare gli operatori, perché per terra c'era di tutto".
Tanti “dettagli” che non valorizzano i prodotti – anche di qualità – esposti e in generale una proposta che i lecchesi stanno comunque apprezzando e potrebbe essere ancor più attrattiva.
A.G.
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