Trasporto pubblico: 222 milioni per compensare i mancati ricavi

Ammontano a circa 222 milioni di euro le risorse ministeriali stanziate per la compensazione della riduzione dei ricavi da tariffa delle aziende del trasporto a seguito dell’emergenza pandemica per conguagli relativi all’anno 2020. La Giunta regionale, su proposta dell'assessore a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi, ha approvato la delibera per il riparto dei contributi.

“Si tratta di fondi necessari per ristorare le aziende del settore Tpl che hanno subìto gravi perdite a causa della pandemia – commenta l’assessore Claudia Maria Terzi -. Le compensazioni dei mancati ricavi sono fondamentali affinchè le imprese abbiano un equilibrio finanziario e possano continuare a erogare il servizio pubblico agli utenti. Queste risorse governative sono state implementate anche in seguito a una forte presa di posizione delle Regioni e della Lombardia in particolare: senza compensazioni congrue sarebbe stato a rischio il sistema del trasporto pubblico nel suo complesso”.

Per Regione Lombardia le erogazioni avvengono direttamente a favore di Trenord per i servizi ferroviari e tramite le 6 Agenzie del Tpl e l’Autorità di Bacino dei laghi d’Iseo, Endine e Moro per quelli autofilometrotranviari e lacuali. La delibera prevede l’attribuzione e l’assegnazione, in particolare, dell’importo di circa 222 milioni di euro sulla base del decreto interministeriale n. 489 del 2 dicembre 2021, così ripartiti:
- Agenzia Tpl di Bergamo: 7,1 milioni di euro
- Agenzia Tpl di Brescia: 8,6 milioni di euro
- Agenzia Tpl Como-Lecco-Varese: 8,3 milioni di euro
- Agenzia Tpl Città metropolitana di Milano-Monza Brianza-Lodi-Pavia: 151,6 milioni di euro
- Agenzia Tpl di Cremona-Mantova: 2,5 milioni di euro
- Agenzia Tpl di Sondrio: 0,1 milioni di euro
- Servizio ferroviario Trenord: 44 milioni di euro
- Autorità di Bacino lacuale dei Laghi d’Iseo, Endine e Moro: 0,3 milioni di euro.
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