Valmadrera: 300 pagine di memorie popolari con Achille Dell'Oro, presentato il libro

Un volume di 300 pagine, quello che l’Amministrazione Comunale di Valmadrera ha voluto dedicare alla memoria di Achille Dell’Oro, curato da Vincenzo Dell’Oro, Giambattista Magistris, Gianfranco Scotti e Romeo Sozzi. La presentazione di martedì sera è stata introdotta dal sindaco Antonio Rusconi e coordinata da Dario Angelibusi.


Il sindaco Antonio Rusconi, che ha introdotto la presentazione

La pubblicazione valorizza l’opera appassionata che per decenni Achille Dell’Oro (1927-2004) ha portato avanti raccogliendo storie, detti, poesie e scritti, tutti dedicati alle tradizioni di Valmadrera nel Novecento. “Un patrimonio - ha sottolineato il sindaco Rusconi - che non poteva restare a disposizione di pochi, ma che tramite il nuovo libro, “Facc e biscacc – Fatti e Misfatti”, diventa di tutti”. Aloisio Bonfanti è intervenuto ricordando la lunga amicizia con Achille Dell’Oro, iniziata come giovanissimo cronista che seguiva le sedute del Consiglio Comunale di Valmadrera, quando era primo cittadino Ezio Rota. Le prime copie del libro sono state consegnate alle due nipoti di Achille Dell’Oro.


La consegna del volume a due nipoti di Achille Dell'Oro



Nella nota di presentazione del volume gli autori sottolineano: “I testi scelti sono i più rappresentativi della produzione dialettale di Achille, che abbiamo privilegiato poiché fanno parte del sentire più profondo della sua valmadresità (scusate la parola) e della sua vicinanza a tutto ciò che è tradizione da conservare proprio nell’involucro grezzo, ma genuino, del nostro dialetto”.
La serata dedicata al nuovo libro, che praticamente consiste in un’enciclopedia del dialetto di Valmadrera, si è svolta nel salone del Centro Fatebenefratelli dedicato alla memoria del sindaco Mauro Panzeri.
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