Lecco perde 'un cristiano a tutto tondo': è mancato il dr. Domenico Colombo, filantropo e fondatore di 'Mondo Giusto'

Il dr. Domenico Colombo
Un altro lutto significativo ha colpito quest'oggi la comunità di Lecco. Si è spento nelle scorse ore il dr. Domenico Colombo, classe 1926, medico cardiologo, filantropo, esponente di spicco della DC in città, già assessore a Palazzo Bovara e sopratutto "anima" dell'Associazione "Mondo giusto" che proprio nel 2021 ha tagliato il traguardo dei 50 anni di attività. Mezzo secolo di progetti realizzati (ponti, scuole, impianti idrici e per la produzione di energia, attività artigiane e agricole) non soltanto nell’ex Congo belga dove ha mosso i suoi primi passi ma anche in altri Paesi (Tanzania, Kenya, Camerun, Angola, Madagascar, America Latina) come pure in Italia con la promozione di cooperative sociali. Solo lo scorso 18 ottobre, alla presenza dello stesso dr. Colombo affiancato dal consorte Alessandra Carsana, al cinema Nuovo Aquilone di Lecco, in anteprima nazionale, era stato presentato il docufilm prodotto dalla Fondazione Ente dello Spettacolo presieduta dal prevosto don Davide Milani voluto per celebrare l'attività dell'associazione umanitaria lecchese, balzata suo malgrado alla cronaca anche per il brutale assalto subito da una delegazione di volontari, nell'agosto del 1995. L'eccidio di Kivu - consumatosi nello stesso parco di Virunga dove quest'anno ha trovato la morte anche l'ambasciatore italiano Luca Attanasio - costò la vita a Luigi Cazzaniga, Michelangelo Lamberti, Tarcisio Cattaneo, Adelio Castiglioni e i suoi due figlioletti Roberta e Samuele. Scamparono per caso al massacro soltanto Flavio Riva e Noelle Castiglioni (moglie di Adelio e mamma dei due bambini) che restò però paralizzata.
"Abbiamo sempre continuato a lavorare, anche dopo quel tragico evento che ha distrutto tutti noi. Ricordo ancora il giorno in cui ho accompagnato i ragazzi in aeroporto: mi sentivo responsabile per loro, ma erano convinti di voler trascorrere le loro ferie in Congo, al servizio degli altri. Tarcisio, soprattutto, continuava a ripeterlo. Poi mi ha detto: "Se non dovessimo tornare, sarà perché così era scritto". Evidentemente era proprio così", aveva detto, anche a nome del marito, Sandra Carsana in occasione del 25esimo anniversario dell'eccidio ricordato con una funzione in Basilica, lo scorso anno.
Un impegno, a 360 gradi, per l'altro quello del dr. Colombo che nel 2014 gli era valso l'onorificenza di Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Cooperante del San Luigi dal 1945, nel 2016, era stato il primo firmatario del Manifesto a sostegno del nuovo oratorio, dopo essere stato anche ideatore e primo finanziatore a proprie spese della RSA Fondazione Borsieri nel cuore della città.
“Non sono forse la persona più adatta per ricordarlo. Domenico Colombo è stato un personaggio che ha attraversato la storia del Novecento a Lecco e i primi vent'anni del Duemila. Medico importante, apprezzato e ricercato; politico impegnato; cooperatore; fondatore dell'Associazione Mondo Giusto che abbiamo recentemente celebrato con un docufilm e sostenitore della Rsa Borsieri. Era appassionato di cultura e uomo di fede. Un cristiano a tutto tondo, con un carattere importante e deciso che permette però di fare le cose. Mi ha colpito molto – incontrandolo anche negli ultimi giorni – come fosse ancora pieno di progetti che ora faremo in modo di realizzare per lui”, garantisce don Davide Milani che ne celebrerà le esequie giovedì pomeriggio alle 14.30 in Basilica.
A.M.
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