Lecco: è mancato a 75 anni Raffaele Colombo, 'anima' di Harmonia Gentium
Si è spento dopo lunga malattia Raffaele Colombo, fondatore ed animatore di Harmonia Gentium, l’associazione con finalità musicali che ha organizzato principalmente indimenticabili edizioni di rassegne internazionali di Pueri Cantores. E’ stata una fatica organizzativa che Raffaele Colombo ha affrontato con determinazione e coraggio, affiancato da generosi collaboratori. Un’edizione balzò anche sul video di RAI 1 con la Messa festiva delle ore 11 presso la basilica di San Nicolò.
Raffaele Colombo
Raffaele aveva 75 anni; era entrato giovanissimo nella Banca Popolare di Lecco, dove è rimasto per tutti gli anni dell’impegno lavorativo. Si era già distinto da ragazzo nel gruppo aspiranti di Azione Cattolica, per attività di presenza e di impegno presso l’oratorio San Luigi della basilica. Può sembrare strano, ma corrisponde a verità, che un appassionato di musica e di canto sacro, si distinse nella gara di fondo del Palio delle Contrade1959, nel quale la classifica vede al primo posto Ferruccio Sangalli, del Centro, davanti a Redaelli, della Vittoria, ed a Colombo Raffaele, del Nord, la zona dell’attuale parrocchia dei Frati Cappuccini, allora non ancora tale, guidata da Costantino Magni, Peppino Ciresa, Giuseppe Trezzi ed altri.A vent’anni, nella festa del 1966, Raffaele Colombo divenne cooperatore dell’oratorio, con il coetaneo Umberto Fumagalli. E’ stata l’ultima festa dei Cooperatori che vide la presenza dell’assistente don Giuseppe Tagliabue, giunto a Lecco nel 1948; nell’estate successiva, 1967, lascerà Lecco per la prevostura di Mariano Comense. E’ una festa ricordata, quella del 1966, nella vicenda secolare dei cooperatori dell’oratorio: è stata delle bandiere recuperate, tra archivi e magazzini, dal benemerito prefetto cav. Giacomo Galli ed esposte nella chiesetta per ricordare una storia lunga e lontana di impegno, di presenza e di testimonianza che andava oltre il perimetro dell’oratorio.
Gruppo di Pueri Cantores con la tunica gialla inaugurata nel 1953
Il cuore di Raffaele Colombo batteva, però, per i Pueri Cantores, i giovanissimi cantori scelti nell’oratorio, che nel 1953 balzarono alla ribalta anche della vita cittadina con la nuova caratteristica tunica di giallo vivace, bordato da filetti verde e disegnata dal cooperatore arch. Bruno Bianchi, che è stato anche assessore al Comune di Lecco con il sindaco Rusconi.Nel tracciato di questi Pueri Cantores già nel 1956 vi sarà l’invitato al grande raduno di Parigi con i coetanei di tutta Europa per una rassegna che vedrà anche un concerto al famoso Velodromo d’Inverno. Il gruppo dei Pueri Cantores era guidato da don Mario Molteni, con il maestro Danilo Bertani, organista di San Nicolò, e con l’assistenza di Domenico Castelli e di altri cooperatori dell’oratorio.
I collaboratori e gli amici di Harmonia Gentium, nel rendere nota la triste notizia della scomparsa di Raffaele Colombo, hanno comunicato che il rito funebre verrà celebrato mercoledì 15 dicembre, alle 15.30, nella basilica di San Nicolò. Sarà presieduto da mons. Luigi Stucchi, vescovo ausiliare emerito di Milano, da mons. Roberto Busti, vescovo emerito di Mantova, già prevosto di San Nicolò e da don Filippo Dotti, sino allo scorso anno assistente dell’oratorio San Luigi presso la basilica. La cerimonia sarà accompagnata dalle esecuzioni all’organo del maestro Pierangelo Pelucchi, direttore artistico della rassegna dei Pueri Cantores; i canti saranno eseguiti dal Coro Amici della Musica Sacra di Bergamo.
A.B.