Lecco: due studentesse senza green pass, multate dalla PL
241 persone sottoposte a controllo del Green pass, due risultate inottemperanti e dunque sanzionate e verifiche per 19 esercizi commerciali, tutti in regola.
Sono i numeri della giornata del 10 dicembre che ha visto impegnate le forze dell'ordine lecchesi nel monitorare il territorio per reprimere eventuali comportamenti pericolosi per il diffondersi della pandemia.
In particolare le due sanzioni sono state elevate a Lecco nei pressi della stazione ferroviaria. Qui ieri pomeriggio gli agenti della polizia locale stavano verificando la regolarità dei passeggeri sugli autobus in arrivo in città quando si sono imbattuti in due studentesse che, a bordo del mezzo proveniente dalla Valsassina con una decina di persone e giunto al capolinea, hanno dichiarato di non essere in possesso del green pass. Senza opporre resistenza o contestazione le studentesse hanno intascato il verbale con 400 euro di sanzione, con possibilità di riduzione in caso di pagamento immediato.
Sono i numeri della giornata del 10 dicembre che ha visto impegnate le forze dell'ordine lecchesi nel monitorare il territorio per reprimere eventuali comportamenti pericolosi per il diffondersi della pandemia.
In particolare le due sanzioni sono state elevate a Lecco nei pressi della stazione ferroviaria. Qui ieri pomeriggio gli agenti della polizia locale stavano verificando la regolarità dei passeggeri sugli autobus in arrivo in città quando si sono imbattuti in due studentesse che, a bordo del mezzo proveniente dalla Valsassina con una decina di persone e giunto al capolinea, hanno dichiarato di non essere in possesso del green pass. Senza opporre resistenza o contestazione le studentesse hanno intascato il verbale con 400 euro di sanzione, con possibilità di riduzione in caso di pagamento immediato.
Solo il giorno precedente era stata elevata un'altra sanzione, accompagnata però da una denuncia penale per sostituzione di persona, sempre in città a Lecco. In questo caso un uomo, seduto al tavolino di un bar, era stato raggiunto dagli agenti di polizia che dopo avergli controllato il green pass, come aveva fatto il gestore del locale, gli hanno chiesto anche i documenti di identità scoprendo così non era la medesima persona titolare del certificato verde esibito, ma un conoscente.
