Lecco: il 'ladro del cubetto' patteggia anche per ricettazione
Altro processo per Tomothy Airoldi, senza fissa dimora originario di Brivio. Ieri è tornato in Tribunale per rispondere dell'accusa di ricettazione in riferimento ad un cellulare, dopo essere già stato condannato, solo un mese fa, dal giudice Gianluca Piantadosi a un anno e 4 mesi di reclusione per una serie di furti perpetrati nottetempo ad alcuni esercizi commerciali nel centro di Lecco. Stavolta la Procura gli contestava l'acquisto di un cellulare, risultato poi rubato nel 2020 a Lecco. Il difensore Andrea Artusi ha chiesto che il proprio assistito fosse ammesso al patteggiamento: 6 mesi di reclusione e 350 euro di multa è stata la pena finale applicata dal giudice su richiesta delle parti.
F.F.