Dopo la sospensione per la pandemia è tornato quest'oggi il tradizionale incontro fra gli ex lavoratori della SAE, azienda mai dimenticata dai suoi lavoratori - nonostante abbia cessato la sua attività a Lecco nei primi anni 2000 - che grazie ad essa hanno potuto raggiungere la pensione dopo una vita trascorsa in fabbrica con i colleghi, affrontando turni faticosi.
Proprio loro hanno voluto far nascere l’
Associazione SAE Lecco Club, costituita per promuovere iniziative di carattere solidale, culturale, sportivo, ricreativo e turistico finalizzate anche alla memoria e alla divulgazione della storia dell’azienda che per oltre mezzo secolo ha portato il nome della città manzoniana in ogni angolo del mondo, facendone la “capitale” mondiale dell’elettrificazione, con la sua produzione di carpenterie metalliche sia per elettrodotti ed impianti elettrici, che per torri radio e radar. Nel ricordare gli oltre 60 lavoratori scomparsi in due anni al monumento che omaggia l'azienda, i presenti alla "rimpatriata" odierna hanno anche dovuto fare i conti con una brutta sorpresa: mani ignote avevano infatti rimosso i fiori, ma gli organizzatori hanno subito provveduto a riparare il danno.
