Lecco: Mons. Delpini in visita agli anziani missionari del PIME

L’arcivescovo di Milano mons. Mario Delpini, durante la sua recente visita presso la basilica di San Nicolò, ha voluto raggiungere anche la Casa di riposo degli anziani missionari del PIME, a Rancio, dedicata alla memoria del Beato Giovanni Mazzucconi.



L’arcivescovo ha parlato personalmente con tutti i padri, con le religiose presenti e con coloro che collaborano a vario titolo a questa benemerita istituzione che risale, come primo acquisto del complesso ex villa Cereghini, al 1951. L’inaugurazione è datata, invece, 1957, dopo i primi lavori di adattamento e trasformazione, in quanto, nel 1951, la villa venne attivata in condizioni di emergenza per ospitare i numerosi missionari del PIME che venivano espulsi dalla Cina di Mao.



Una presa di possesso ufficiale avvenne anche nel settembre 1955, per il centenario del martirio di padre Mazzucconi, nella lontana Papua Nuova Guinea. E’ stata una giornata importante per il PIME, in quanto venne a Lecco l’allora arcivescovo di Milano Giovanni Battista Montini, che nella basilica di San Nicolò, insufficiente a contenere tutti i fedeli, consegnò il Crocefisso a dieci giovani missionari in partenza per territori di missione in Africa, Asia e Sud America.



La cerimonia inaugurale del 1957 vide l’intervento, a rappresentare la città di Lecco, dell’allora vice sindaco Carlo Erba, che manifestò sentimenti di grande ospitalità verso coloro che avevano operato in terre lontane per la fede e per il progresso delle genti. All’arcivescovo Delpini gli anziani del PIME hanno consegnato un quadro che raccoglie le fotografie degli ospiti dell’istituto, tutti veterani di missioni nei vari continenti.



Le foto che vengono pubblicate si devono al lecchese Agostino Sacchi, già in Amazzonia, nella diocesi di Parintins, dove è stato anche padre Augusto Gianola di Laorca. Agostino Sacchi ha un apposito capitolo nel libro “Missionari con le ali” di Paolo Gariglio in quanto, munito di brevetto di pilota, ha assicurato collegamenti con voli difficili e anche pericolosi nelle zone più dimenticate nel Nord dell’Amazzonia, dove operano in solitari avamposti i religiosi del PIME.
A.B.
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