Lecco: dal 7 a OtoLab la mostra 'Contaminazione'
Giovani, arte, impegno, restituzione: sono alcune delle parole chiave di “Contaminazione”, iniziativa che prenderà il via tra pochi giorni a Lecco e che per dodici giorni proporrà alla città i lavori di un gruppo di giovani artisti, il collettivo Teste di Idra, e di Marco Greppi. A ospitarli dal 7 al 19 dicembre sarà lo spazio espositivo OtoLab.
Il fil rouge che unirà tutti i momenti e le anime dell’iniziativa è proprio riconducibile al suo titolo, “Contaminazione”. Con questo termine si richiama il desiderio di creare qualcosa di nuovo dall’unione di realtà diverse, distanti tra loro e a volte con poco o nulla in comune. L’arte, dunque, sarà propedeutica anche al sostegno a due comunità di case giovanili di Baggio e Segrate, nel Milanese, con cui da molti anni è stata avviata una stretta collaborazione e per i quali è stata messa in campo anche una raccolta fondi.
Promotore e anima del progetto è Flavio Bassani, fondatore di Gecotec, studio tecnico lecchese specializzato nella progettazione nei settori dell’edilizia industriale, della carpenteria metallica e della meccanica: "La volontà di creare opportunità tangibili per i giovani nasce dalle esperienze fatte da me e mia moglie sin dall’adolescenza, grazie a cui abbiamo compreso il valore dell’impegno per le nuove generazioni. Un concetto che – continua Bassani – è poi maturato nel mio lavoro di imprenditore nella volontà di restituzione verso il nostro territorio, che ci ha visti crescere e in cui vogliamo continuare a lavorare e a creare ricchezza".
Il progetto coniuga dunque esperienza, risorse dell’azienda, commitment personale, competenze e imprenditorialità. Gecotec applica una filosofia che qualifica l’imprenditore come soggetto attivo nella società e sostituisce l’azione alla lamentela, il fare concreto alla teoria delle buone intenzioni. Continua Bassani: "Uso spesso un’espressione un po’ provocatoria, ovvero “i giovani devono lasciarsi investire”. Con Contaminazione intendiamo proprio dare loro modo di dimostrare coinvolgimento e voglia di fare, così che molte più persone e istituzioni capiscano quanto valga la pena investire su di loro".
Contaminazione verrà inaugurata il 7 dicembre alle 18.00 (Via Padre D. Mazzucconi, 12 - Lecco) e sarà visitabile fino al 19 dicembre. I lavori e le installazioni degli artisti saranno acquistabili per tutta la durata della mostra e per ogni opera venduta il 10% sarà devoluto in favore dei gruppi giovanili di Segrate e Baggio (donazioni anche tramite C/C IT39N0503420604000000000011, intestato alla Parrocchia Madonna del Rosario di Redecesio di Segrate, indicando come causale “CONTAMINAZIONE PROGETTO GIOVANI”).
Il fil rouge che unirà tutti i momenti e le anime dell’iniziativa è proprio riconducibile al suo titolo, “Contaminazione”. Con questo termine si richiama il desiderio di creare qualcosa di nuovo dall’unione di realtà diverse, distanti tra loro e a volte con poco o nulla in comune. L’arte, dunque, sarà propedeutica anche al sostegno a due comunità di case giovanili di Baggio e Segrate, nel Milanese, con cui da molti anni è stata avviata una stretta collaborazione e per i quali è stata messa in campo anche una raccolta fondi.
Promotore e anima del progetto è Flavio Bassani, fondatore di Gecotec, studio tecnico lecchese specializzato nella progettazione nei settori dell’edilizia industriale, della carpenteria metallica e della meccanica: "La volontà di creare opportunità tangibili per i giovani nasce dalle esperienze fatte da me e mia moglie sin dall’adolescenza, grazie a cui abbiamo compreso il valore dell’impegno per le nuove generazioni. Un concetto che – continua Bassani – è poi maturato nel mio lavoro di imprenditore nella volontà di restituzione verso il nostro territorio, che ci ha visti crescere e in cui vogliamo continuare a lavorare e a creare ricchezza".
Il progetto coniuga dunque esperienza, risorse dell’azienda, commitment personale, competenze e imprenditorialità. Gecotec applica una filosofia che qualifica l’imprenditore come soggetto attivo nella società e sostituisce l’azione alla lamentela, il fare concreto alla teoria delle buone intenzioni. Continua Bassani: "Uso spesso un’espressione un po’ provocatoria, ovvero “i giovani devono lasciarsi investire”. Con Contaminazione intendiamo proprio dare loro modo di dimostrare coinvolgimento e voglia di fare, così che molte più persone e istituzioni capiscano quanto valga la pena investire su di loro".
Contaminazione verrà inaugurata il 7 dicembre alle 18.00 (Via Padre D. Mazzucconi, 12 - Lecco) e sarà visitabile fino al 19 dicembre. I lavori e le installazioni degli artisti saranno acquistabili per tutta la durata della mostra e per ogni opera venduta il 10% sarà devoluto in favore dei gruppi giovanili di Segrate e Baggio (donazioni anche tramite C/C IT39N0503420604000000000011, intestato alla Parrocchia Madonna del Rosario di Redecesio di Segrate, indicando come causale “CONTAMINAZIONE PROGETTO GIOVANI”).