Lecco: 'Il bosco diffuso' piace un sacco, cittadini e scuole in coda per le piantine

Gioioso via vai questa mattina nei giardini di Villa Manzoni. Singoli cittadini - spesso accompagnati dai bambini - ma anche interi gruppi classe o piccole delegazioni delle scuole di ogni rione, si sono presentati a ritirare la piantina assegnata loro nell'ambito dell'iniziativa “Il bosco diffuso a Lecco” promossa per il secondo anno consecutivo dall'assessorato all'Ambiente del Comune in collaborazione con la cooperativa Eco86 e il Piedibus.

Chiara la finalità della proposta: promuovere e incentivare la cura del verde urbano e aumentare il patrimonio "green" cittadino attraverso la piantumazione volontaria di alberi all’interno dei giardini dei plessi scolastici, in aree private di associazioni o presso le abitazioni dei residenti.

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Ben 150 – come già nel 2020 quando la distribuzione era avvenuta nel parco di villa Gomes – gli esemplari di ginestra o pallon di maggio messo a disposizione, grazie alla disponibilità di Ersaf, al fianco del Comune anche per questa seconda edizione di un'iniziativa che evidentemente piace, visto l'ottimo riscontro ottenuto, confermato non solo dall'ordinato passaggio per il ritiro al banchetto allestito a Villa Manzoni ma anche dalle parole entusiaste dell'assessore Renata Zuffi, intervenuta anche nelle vesti di docente con una delle sue classi del Parini.

Con la mascherina rossa l'assessore Renata Zuffi

“Sono felicissima. Il bosco diffuso è stata la prima iniziativa a carattere ambientale che abbiamo progettato un anno fa. E' diventata già una prassi: le scuole addirittura pensavano di non doversi neanche iscrivere per venire a ritirare la loro piantina e abbiamo ricevuto anche molte fotografie degli arbusti messi a dimora nei giardini privati o nei vasi lo scorso anno. Speriamo in questo modo di moltiplicare il verde e di contribuire a diminuire all'emissione di anidride carbonica”.

Già convintamente annunciata anche la terza edizione per il 2022.  “L'idea – ha altresì però aggiunto la delegata delle Giunta - è quella di risistemare con il masterplan del verde le aree pubbliche lecchesi e trovare un luogo dove poter, quando le piantine cresceranno, metterle a dimora in un parco”. Insomma, avere davvero in città un “bosco”, creato e curato con l'aiuto di tutti.
A.M.
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