I primi vaccini anticovid a Lecco sul Calendario della Polizia: scelto uno scatto dell'Ispettore Di Prinzio

"Per me è una grandissima soddisfazione, da fotoamatore ma anche da poliziotto: non pensavo si potessero fondere così queste due passioni, perché sì, anche per fare questo lavoro ci vuole passione".
In una battuta l'Ispettore superiore della Polizia di Stato Marco Di Prinzio ha condensato tutto il piacere provato nel veder un proprio scatto pubblicato sul Calendario ufficiale di quello che, appena ventenne, nel (lontanissimo) 1990 è diventato il "Corpo", scegliendo poi di "trattenersi" come effettivo, con destinazione Lecco.

L'Ispettore Superiore Marco Di Prinzio e il Capo di Gabinetto Andrea Atanasio

Chissà se da bambino sognava di fare l'agente. Non abbiamo avuto la prontezza di chiederglielo. Di certo la sua prima fotografia l'ha scattata con una vecchia Kodak del papà. Ed è stato amore a primo click. "Un amore viscerale - precisa - che mi ha accompagnato per tutta la vita, sia come mezzo per fermare delle fasi dell'esistenza, dei ricordi ma anche come mezzo espressivo per far emergere il mio punto di vista sul mondo".

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Che ci sappia fare è ben evidente. Lo si era capito anche quando, qualche anno fa, aveva esposto in ospedale. Sì, al Manzoni, dove per qualche tempo ha prestato servizio presso il posto di Polizia, prima di rientrare alla Squadra Mobile. Una serie di scatti in bianco e nero, intimi, per ritrarre il lavoro dei medici dell'Oncologia. Immagini trasudanti professionalità ma anche tanta umanità. Ed una spiccata capacità di esserci come fotografo facendosi però inconsistente, di immortalare un gesto senza snaturarlo della sua spontaneità.

E non è "costruito" nemmeno lo scatto scelto per il Calendario della Polizia di Stato 2022, selezionato dopo un concorso interno indetto proprio per valorizzare le doti extra-lavorative e in qualche modo artistiche degli appartenenti al Corpo. Neanche a farlo apposta il contesto è ancora sanitario: "sapendo della mia passione, il Questore mi ha chiesto di immortalare il primo giorno delle vaccinazioni anticovid per il personale della Polizia di Stato di Lecco. Mi sono "intrufolato" nell'ufficio dove il dr. Domenico Mallamace stava dirigendo le operazioni con la nostra infermiera Marta Ioppi e ho "rubato" degli scatti. Entrare in un contesto di quel tipo con una macchina fotografica è sempre imbarazzante, per il fotografo e per chi sta lavorando. Ma mi sono sentito subito ben accetto dai colleghi, tutti abbiamo avuto la consapevolezza che si trattava di un momento storico" spiega Di Prinzio, sottolineando di essere riuscito a passare inosservato all''interno dello studio tanto dal medico tanto dall'assistente capo coordinatore Walter Pirovano, finito per essere "protagonista" senza accorgersene. "Ma quando l'hai fatta?" la domanda che ha dato confermata all'Ispettore di essere andato a segno come "reporter".

Con la riprova arrivata anche dal Dipartimento che ha selezionato - per il tramite di una Giuria presieduta da Roberto Koch - lo scatto per il Calendario. Ecco dunque che il mese di Febbraio parla lecchese, omaggiando il ruolo della Polizia durante l'emergenza pandemica che ha visto in prima linea il personale sanitario anche nella campagna vaccinale rivolta non solo agli agenti ma anche ai cittadini.

Viene subito dopo due "mostri" dello sport, quali Marcel Jacobs e Bebe Vio (incontrata da Prinzio settimana scorsa a Roma alla presentazione ufficiale dell'almanacco, "una vera forza"). A loro due, portacolori delle Fiamme Oro, alfieri delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi di Tokyo 2020, è dedicato Gennaio. Seguono fotografie che, con tutta la loro potenza, vanno - tra le altre - a omaggiare tutte le vittime di mafia (Maggio) nel ventennale delle stragi di Capaci e via D'Amelio o la sensibilità con la quale quotidianamente la Polizia affronta il tema della violenza sulle donne (Novembre).

"La vendita del Calendario sosterrà il progetto del comitato dell'Unicef "Covax per un accesso equo e globale ai vaccini" che consentirà di estendere la campagna vaccinale ai bambini dei Paesi più poveri al mondo. Una quota del ricavato sarà devoluta poi al Piano Assistenza "Marco Valerio" riservato ai figli minori dei dipendenti della Polizia di Stato affetti da gravi patologie croniche" ha spiegato il Capo di Gabinetto Andrea Atanasio.
E' ancora possibile prenotare una copia dell'almanacco sul sito www.regali.unicef.it (otto euro il costo del modello da parete, 6 per quello da tavolo).
A.M.
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