Lecco: con CIF e Comune una panchina rossa anche sul lungolago

Dopo quella inaugurata lunedì mattina in via Cavour, è spuntata un'altra panchina rossa in centro città: si trova sul lungolago, nei pressi del Monumento ai Caduti, ed è stata "svelata" ufficialmente alle 11.00 di oggi, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, per cui a Lecco, così come nel resto del territorio, sono state lanciate numerose iniziative di informazione e sensibilizzazione. A farsi carico di questa proposta, nello specifico, il Comune e il CIF (Centro Italiano Femminile), che hanno unito le forze per un gesto che, più che essere meramente simbolico, vuole fungere innanzitutto da stimolo per un'attenzione concreta e continua a una piaga reale, che purtroppo non smette di affliggere la nostra società.


Seconda e terza da sinistra l'assessore Maria Sacchi e Fernanda Castellani, con altre esponenti del CIF

"Sarebbe opportuno che di violenza sulle donne si parlasse sempre, non solo in occasione di questa Giornata, e che le Istituzioni stesse affrontassero il tema con serietà, perchè non è più accettabile sentir parlare di femminicidi, tanto più quando poi si scopre che le vittime avevano denunciato, restando inascoltate" ha commentato Fernanda Castellani a nome del CIF. "Si tratta innanzitutto di una questione culturale, e dunque educativa: non viviamo più in un mondo patriarcale, fortunatamente le donne sono riuscite a conquistarsi i loro spazi, a farsi valere grazie alle loro capacità. Come Centro Italiano Femminile, insieme alla Cooperativa Sineresi, abbiamo anche lanciato un progetto rivolto agli asili nido e alle scuole materne, pensato per trasmettere ai bambini, fin dai primi anni di vita, l'importanza del rispetto delle donne e del loro valore, per contribuire a creare un diverso modello culturale. Dall'inizio del 2021 si contano ben 109 femminicidi, di cui 87 avvenuti in ambito famigliare e 69 per mano di un partner (o di un ex), per non parlare di tutti gli altri episodi di violenza, fisica e psicologica: sono numeri inaccettabili, contro i quali tutti dobbiamo lottare".



Presente alla breve cerimonia di inaugurazione della nuova seduta sul lungolago, che si è conclusa con la lettura di un paio di poesie, anche l'assessore Maria Sacchi. "Nei giorni scorsi spesso mi sono sentita dire: "È solo un simbolo, non cambierà le cose". È vero, ma se dovessimo mettere una panchina rossa per ogni donna uccisa certamente riusciremmo a richiamare l'attenzione, a far riflettere su questo problema e dunque a stimolare azioni concrete" ha sostenuto la delegata della Giunta, ringraziando il CIF per la fattiva collaborazione e la condivisione dell'iniziativa.
Iniziativa che è stata "sposata" anche dall'associazione Femminile Presente!, che questa sera, a chiusura di una giornata ricca di eventi e momenti di sensibilizzazione, proporrà al bar Frigerio uno spettacolo teatrale dal titolo "Ci vuole un patto. Messaggio alla Comunità lecchese: letture, riflessioni, azioni".



A poca distanza dal lungolago, inoltre, Piazza Garibaldi ha ospitato un camper della Polizia di Stato, con un'equipe di operatori specializzati in reati di genere che hanno sostenuto la campagna nazionale "Questo non è amore" distribuendo una brochure sul tema, con l'invito alla cittadinanza a rivolgersi senza paura alle forze dell'ordine per denunciare eventuali situazioni di disagio sociale.
B.P.
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