Lecco, sicurezza in città: dubbi dai pestaggi alle chicane

Si torna a parlare di sicurezza in consiglio comunale a Lecco dopo il pestaggio avvenuto la scorsa settimana sul lungolago, quando un 15enne è stato preso a calci e testate da due ragazzi: “In occasione della visita del sottosegretario Molteni ho letto alcune dichiarazioni riguardo i giovani e la comunità educante, nelle quali si diceva che non c’erano problemi - ha detto il capogruppo di Forza Italia Emilio Minuzzo - Chiedo che si affermi un principio di realtà, perché i fatti accaduti in primavera ed estate sono stati una cosa indecente. L’invito che facciamo è di lavorare adesso facendo una prevenzione vera, per fronteggiare un fenomeno che in primavera si riproporrà”.
Anche Giacomo Zamperini (Fratelli d’Italia) ha denunciato la situazione degrado e di insicurezza presente nei sottopassi della città, in particolare quello di piazza della stazione, quello del lungolago e di Rivabella: “O si chiudono o devono essere custoditi e resi utilizzabili” ha detto.
Corrado Valsecchi di Appello per Lecco ha invece portato l’attenzione sui problemi di “sicurezza stradale”, relativi in particolare alla chicane realizzata in via Achille Grandi e a largo Montenegro dove da anni stazionano le impalcature sul retro di Villa Locatelli”.

Di nuovo Forza Italia ha invece puntato il dito contro i lavori di Monte San Gabriele. Simone Brigatti ha sottolineato come per giorni i tombini dell’area interessata dalla manutenzione siano stati resi molto pericolosi per moto e biciclette, sottolineando che il cantiere sia stato chiuso in fretta e furia con un’asfaltatura senza nemmeno rifare le strisce. Il collega Minuzzo ha invece ricordato come la “semplice” rottura di un tubo  nell’area dei lavori abbia causato venerdì mattina la paralisi del traffico dalla Valsassina, così come successo lunedì sera a causa di un incidente: “Se basta una chiusura della vecchia Lecco-Ballabio per bloccare mezza città, come sarete in grado di gestire tutti gli altri cantieri che avete votato?”.

In assenza dell’assessore Maria Sacchi, impegnata in una missione istituzionale, è stato il sindaco Mauro Gattinoni a dare delle risposte ai temi sollevati, mentre il vicesindaco Simona Piazza ha rassicurato circa l’impegno dell’amministrazione sul tema della sicurezza e l’assessore Renata Zuffi ha spiegato che con la Stoppani in via Grandi è in corso una sperimentazione sulla strada scolastica, che è in via di condivisione tra scuola, famiglia e alunni e che la chicane è un tentativo di ovviare con dei dissuasori di velocità alla pericolosità della strada. Anche Minuzzo è stato rassicurato sul tema della viabilità: “In commissione presto analizzeremo i dati del Piano urbano della mobilità sostenibilità e il piano delle priorità che con i dirigenti abbiamo realizzato”.
M.V.
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