Consonno scenario di un 'workshop' con i cani molecolari e Ivan Schmidt, in prima linea nel caso di Yara

Week-end di formazione a Consonno. Il celebre "paese dei balocchi" alle porte di Olginate è stato infatti scelto come location per un workshop dedicato a istruttori di fama internazionale di cani molecolari, il "K9 Mantrailing Bootcamp - Extreme Tactical & Survivor Training" organizzato dal Team Cinofilo Mare & Monti di Genova, per la prima volta in Lombardia.



Virginia Ancona e Ivan Schmidt

Una quindicina i binomi presenti, tra cui diversi appartenenti a nuclei di Protezione Civile, provenienti da diverse regioni italiane, in campo per una serie di esercitazioni in situazioni tecniche e logistiche estreme come quelle offerte, appunto, dalla "città fantasma", con i suoi edifici diroccati individuati come il "set" ideale per simulare la ricerca di persone scomparse in ambienti ostili, anche tra polveri, macerie e sporcizia.


Un capo di abbigliamento utilizzato come "input olfattivo" per i cani




"Questi sono gli scenari più adatti per abituare i cani a operare anche in condizioni difficili, in contesti in cui, insieme ai loro accompagnatori, sono sottoposti a un importante stress fisico e psicologico" ci ha spiegato Ivan Schmidt, in prima linea nei famosi casi di scomparsa di Yara Gambirasio e delle gemelline Sheep, affiancato a Consonno dall'esperta Virginia Ancona. "Qui non lavoriamo tanto nei boschi, dove i cani solitamente vengono lasciati liberi, quanto in aree come il minareto e gli stabili degradati che gli animali, tenuti al guinzaglio, possono esplorare a partire da input olfattivi (indumenti, campioni biologici...). Si tratta di una location che richiede una preparazione di base significativa, altrimenti si rischia di andare in difficoltà".





Previste esercitazioni sia in diurna che in notturna, con i binomi coinvolti in attività specificamente pensate per aiutarli a testare la loro resistenza fisico-psicologica e a superare i propri limiti. "Abbiamo fortemente voluto questo seminario in quanto gli ultimi fatti di cronaca ci dimostrano come la formazione e le esperienze in ambienti e tipologie di scene diversificate siano fondamentali nel nostro bagaglio" ha concluso Ivan Schmidt. "Molti i casi irrisolti, troppi quelli che terminano in una tragedia o che avrebbero potuto avere un esito diverso con un intervento tempestivo, frutto di una consolidata formazione. Dunque l'obiettivo di queste due giornate è quello di permettere ai partecipanti, attraverso un sano confronto, l'accrescimento e il consolidamento delle proprie competenze, per operare al meglio in tutte le circostanze in cui viene richiesto il loro aiuto".
B.P.
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