Calolzio: pestaggio a sfondo razziale in stazione, in 4 a processo

Carabinieri in stazione a Calolzio (immagine di repertorio)
L'episodio risale al mese di novembre di due anni fa. Quattro amici, in stazione a Calolzio, se la sarebbero presa con tre extracomunitari. All'arrivo dei Carabinieri, anche le divise sarebbero state malmenate. Per tale fattaccio, sfociato in un pestaggio, questa mattina in Tribunale a Lecco si sarebbe dovuto aprire il processo a carico dei fratelli Carmine e Roberto Sirianni, 44 e 42 anni, difesi dall’avvocato Letizia Semeraro, di Demis Bolis, 42enne assistito dall'avvocato Maurizio Lanfranchi e di Marco Caremi, 34enne, affiancato dall'avvocato Christian Malighetti. A tutti sono contestati i reati di minaccia aggravata dall’odio razziale. I primi tre poi sono chiamati a rispondere anche di violenza a oltraggio a pubblico ufficiale mentre solo Carmine Sirianni e Bolis sono ulteriormente tacciati di lesioni aggravate.
Un difetto di notifica ha fatto rinviare ad altra data gli incombenti di primi udienza. Non citati infatti i tre stranieri e i due carabinieri, presunte persone offese. Per sanare l'errore, permettendo loro eventualmente di costitursi parte civile, la causa è stata aggiornata al prossimo 10 febbraio. Già annunciata l'intenzione dell'avvocato Malighetti di adire al rito abbreviato per Caremi. Una strada che potrebbero seguire anche gli altri imputati.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.