Calcio: con l'Albinoleffe il Lecco necessita di una vittoria scacciacrisi

CALCIO LEGA PRO
14^ GIORNATA
LECCO-ALBINOLEFFE (14,30) AL RIGAMONTI-CEPPI


Contro la “bestia nera” Albinoleffe non esistono alternative alla vittoria. Domani al Rigamonti-Ceppi (14,30) i blucelesti giocheranno una partita fondamentale per la classifica e per il loro allenatore Mauro Zironelli, a rischio di esonero in caso di sconfitta. Il periodo negativo degli aquilotti è rappresentato dai due punti raggranellati nelle ultime cinque partite, con conseguente slittamento al nono posto. La classifica è corta, motivo per cui occorrerà d'ora in avanti prestare massima attenzione per conservare la posizione playoff, senza arretrare nelle zone scomode.
Ma come si spiega la netta flessione di risultati? La malasorte e le decisioni arbitrali rispondono solo in parte alla domanda, perché a incidere in questi casi sono soprattutto i demeriti. Tra le cause: amnesie difensive, difficoltà sui piazzati degli avversari, poca produzione di gol in rapporto al volume di gioco. Il rischio è che la ripetitività di tali eventi si  possa incuneare nella testa dei giocatori. Da sottolineare, per contro, l'ottimo rendimento offerto dai giovani, in particolare da Kraja, Enrici. Tordini e Masini. Gli ultimi due, con quattro gol a testa hanno realizzato quasi la metà del bottino bluceleste che è di diciotto reti.
Almeno questa è una bella notizia. Notizia altrettanto bella sarebbe quella di annunciare domani la vittoria scacciacrisi del Lecco.
“ Finora abbiamo mostrato due facce – ha esordito Zironelli nella conferenza stampa – Fino alla settima giornata siamo riusciti a viaggiare con un ritmo da promozione, poi nelle successive sei partite c'è stata una crisi di punti ma non di gioco. Quest'ultimo aspetto ci fortifica e ci deve far capire che è vietato mollare, soprattutto nelle avversità. Ora occorre mettere giù la testa e recuperare il terreno perduto. E' necessario rispondere in modo notevole, ricreando la concentrazione giusta. Non fasciamoci la testa perché stiamo bene”.
- In attacco ha alternato molti giocatori, rispetto alla difesa e al centrocampo
“ E' vero. L'ho fatto perché si erano verificate prestazioni altalenanti. Ho provato a cambiare anche per centrare punti in trasferta. Adesso tutti i nostri attaccanti hanno raggiunto un buon livello di condizione”.
- Si affronteranno due squadre in crisi di risultati e in più, da parte lecchese, c'è da sfatare il tabù Albinoleffe che contro il Lecco non ha mai perso in campionato.  
“Va bene sfatare il tabù, ma ora dobbiamo pensare alle cose concrete e tornare ad essere quella squadra unita e compatta vista all'inizio.
Purtroppo l'andamento altalenante non ci ha permesso di incamerare risultati nelle ultime sei partite”.  
- Con gli under a centrocampo si è notata maggiore propensione verso la fase offensiva, con gli over, invece, si è verificata una migliore copertura. Come valuta la cosa?    
“Durante la settimana abbiamo analizzato la questione. Cercheremo di diventare meno perforabili. Domenica, ad esempio, abbiamo concesso alla Juventus U23 un tiro da fuori area, subendo il gol della sconfitta con il portiere coperto. Abbiamo fatto le nostre considerazioni e l'obiettivo ora è quello di chiudere meglio gli spazi. Resta il fatto che su azioni normali di gol ne incassiamo pochi, Diverso il discorso su palla ferma”.
- E' pur vero che in certe occasioni è mancata la concentrazione.
“Anche quella va allenata. Spesso esiste un discrimine sottile tra il vincere e il non vincere”.
- Da casa Albinoleffe è filtrato un certo gradimento per un risultato di parità. Cosa ne pensa?
“Non credo a queste cose. L'Albinoleffe è squadra compatta, con atleti che giocano insieme da diverse stagioni. Praticano un buon calcio. Pure loro sono in carenza di risultati ed è quindi normale pensare di muovere la classifica.
Da parte nostra, dobbiamo andare oltre alla semplice gestione della partita. Non esistono più spazi per le chiacchiere. L'importante è essere bravi a difendere ed attaccare. Il risultato è una conseguenza”.
- In settimana sono stati corrisposti gli stipendi. Una boccata d'ossigeno in tutti i sensi.
“Fa sempre piacere. Ringraziamo il presidente che ha dato un segnale. Sappiamo che possiede un animo docile, nonostante qualche esternazione. E' comunque una persona che ci vuole bene”.
L'Albinoleffe è notoriamente avversario arcigno per i lecchesi. Negli undici incontri ufficiali il bilancio è di cinque vittorie orobiche, altrettanti pareggi e un solo successo degli aquilotti, conseguito in Coppa Italia il 17 agosto 2019 (2-1 gol di Maffei e Capogna). Nell'ultima sfida in ordine di tempo, disputata il 22 agosto scorso, l'Albinoleffe si è imposto in casa per 2-1, estromettendo i blucelesti dalla Coppa Italia.
Nell'attuale torneo, dopo una partenza sprint, la formazione bergamasca ha rallentato la sua corsa e nelle ultime sei gare ha raccolto solo due pareggi. Ora l'Albinoleffe occupa il settimo posto con diciotto punti, la maggior parte dei quali -  dodici - conquistati fuori casa. La differenza tra gol fatti e incassati è zero e più della metà del bottino realizzativo (quindici reti) reca la firma del bomber Jacopo Manconi, autore di otto centri.     
Domani nel Lecco saranno assenti Lakti, convocato nella U21 albanese e gli infortunati Giudici, Bia e Marzorati. Quanto alla formazione da schierare, Zironelli sta valutando lo stato di forma degli effettivi. Ogni decisione sarà presa dopo l'ultimo allenamento.
Arbitrerà Federico Fontani di Siena  

Le altre partite della quattordicesima giornata: Mantova-Pro Sesto, Feralpi Salò-Virtusvecomp Verona, Fiorenzuola-Piacenza, Giana Ermnio-Pergolettese, Pro Vercelli-Legnago, Renate-Pro Patria, Seregno-Sudtirol, Triestina-Trento, Padova-Juventus U23.
R.F.
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