Lecco: in parrocchia a Pescarenico ci si prepara al Natale ascoltando... Bruce Springsteen

Un Avvento in parrocchia con Bruce Springsteen? Perchè no...
Così ieri don Davide Milani, prevosto di Lecco, ha rilanciato sui social una delle proposte pensate dalla Comunità Pastorale Madonna del Rosario per accompagnare i fedeli al Natale 2021. Ed effettivamente, da questa sera, per sei sabati consecutivi, fino al 18 dicembre, in Convento, presso la Parrocchia di Pescarenico, risuoneranno le note di "The Boss". "Riflessioni di Avvento. Parole e musiche sul Dio che si fa carne" il cappello messo all'iniziativa, curata da don Cristiano Mauri, cinquant'anni nel 2022, da più di tre decenni estimatore di uno dei rocker che hanno segnato la storia della musica americana.

"Perchè proprio Bruce Springsteen? Perchè sono appassionato io", risponde del resto, schiettamente, il sacerdote. "Non sono un esperto ma sicuramente un appassionato da più di trent'anni e in questo tempo qualcosa ho letto anche delle numerose pubblicazioni che sono state dedicate ai suoi testi. Testi intrisi di riferimenti biblici - prosegue don Cristiano, parlando di canzoni che hanno indubbiamente uno spirito verso il trascendente pur narrando storie concrete, dure, di redenzione. "Storie piantate in terra ma con uno sguardo in Cielo". Storie dunque che ben si adattano per riflettere sul senso del Natale e per fare da colonna sonora all'Avvento che, in effetti, è il tempo dell'attesa di quella "salvezza incarnata" del Figlio di Dio fatto uomo.
Tre i momenti in cui si articoleranno i sabati al Convento. Prima l'aperitivo. "Ed anche c'è una ragione contingente" aggiunge, sempre con spontaneità, don Cristiano, ricordando che alle 17 c'è la messa e facendo dunque riferimento alla necessità di offrire un piccolo diversivo per stuzzicare qualcosa prima di reimmergersi nella riflessione, garantendo anche un'occasione di socializzazione, più che mai preziosa dopo il duro periodo del "distanziamento" imposto dalla pandemia. Dunque se il sacerdote rifugge l'etichetta di "inusuale" per la scelta di usare le canzoni di Springsteen - "si fa spesso, di usare linguaggi diversi per pensare" - anche per la bicchierata pre-incontro rimanda al "sapore evangelico", con Gesù stesso che spesso usava le occasioni conviviali ("auto-invitandosi anche a casa della gente!") per esprimere poi il suo messaggio. E così sarà a Lecco. All'aperitivo seguirà, alle 18.30 circa, la lettura di alcuni passi biblici commentati da don Cristiano, per poi passare - dopo una pausa di silenzio - all'ascolto guidato di canzoni, a tema, di Springsteen e dunque della "voce di un cattolico credente che esprime la sua fede nel canto". Niente di "inusuale" - se ci si vuole allineare al pensiero del don - ma sicuramente qualcosa di "accattivamente", che svecchia il concetto di Avvento pur rifacendosi a un 72enne che, anche con brani ormai datati, ha ancora qualcosa da dire a giovani (e meno giovani) di oggi.
A.M.
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