Bellano: 402.000 euro per il Piano Diritto allo Studio, fondi ancora in aumento

Il Consiglio comunale di Bellano ha approvato all’unanimità il Piano del Diritto allo Studio 2021/2022 redatto dall'Amministrazione. Uno strumento che, come spiega il sindaco Antonio Rusconi, che ha assunto la delega per l’istruzione in questo mandato, “mette al centro il bambino, i suoi bisogni e le sue aspirazioni, cercando di coadiuvarlo in ogni aspetto educativo, logistico, economico, culturale e civile”. Un documento redatto a più mani, in collaborazione con gli assessori competenti, con le istituzioni scolastiche, con le associazioni e i cittadini, che insieme si sono spesi per l’ideazione e la prosecuzione di servizi e progetti al servizio dei più piccoli. Seguendo il trend degli scorsi cinque anni, il Pds 2021/2022 conferma l’aumento di risorse e investimenti destinati all’educazione e all’istruzione dei giovani bellanesi aumentando molte voci, quali gli stanziamenti per gli interventi socio-educativi, i fondi per i progetti sportivi e civici e un incremento generale di tutti gli interventi. La somma prevista per questo Piano è di 402 mila euro, a fronte dei 328mila del 2020 e dei 226mila di cinque anni fa.

“Ciò testimonia come l’istruzione sia una nostra linea programmatica prioritaria" ribadisce il sindaco Antonio Rusconi, che poi aggiunge: “La redazione di questo Pds si colloca a cavallo di due mandati. La precedente Amministrazione aveva già avviato tutti i servizi per l’inizio dell’anno scolastico 2021/2022, mettendo a gara per tempo gli appalti in scadenza in tema di trasporto e refezione, nonchè gli interventi educativi necessari, ma lasciando a quella nuova il compito di stilare il documento e il quadro economico di quanto previsto per l’anno in corso. Anche per il 2021/2022 si è dovuto tener conto dell'emergenza sanitaria e dei suoi effetti. Per questo sono stati individuati interventi, azioni e modalità organizzative che garantiscano il giusto bilanciamento tra il diritto allo studio, la socialità degli alunni e la necessità di tutelare la loro salute, ma anche quella delle famiglie e del personale educativo ed ausiliario”.

Il Pds è pensato per soddisfare al meglio le necessità dei ragazzi che frequentano le scuole di Bellano. Per questo anno si tratta in totale di 367 alunni, di cui 254 residenti. 85 gli iscritti all'Infanzia e 282 all’Istituto comprensivo (149 alla Primaria e 133 alla Secondaria di 1° grado)
Guardando in concreto il Piano, il trasporto riveste un ruolo prioritario, in considerazione della particolare estensione del territorio del Comune di Bellano: si compone di uno scuolabus esternalizzato, di un servizio aggiuntivo dell'Associazione Corpo Volontari di Polisoccorso, del TPL del Comune e del TPL SAB. Il costo è di 70.427,50 euro.
Fondamentale anche la refezione scolastica, garantita a tutti i bambini frequentanti la Primaria. L’investimento è di 81.318,60 euro e comprende anche la sanificazione degli spazi e della strumentazione necessaria. Nonostante i maggiori oneri che l’Ente dovrà sostenere, il corrispettivo richiesto alle famiglie residenti, comprensivo delle spese relative al finanziamento del piano aziendale di sicurezza ed igiene (HACCP), è di 4 euro a pasto come gli scorsi anni.

Dal punto di vista educativo non mancheranno i Servizi di Assistenza Educativa e i Progetti Mirati rivolti ad alunni con certificazioni di disabilità o disturbo di apprendimento e con fragilità psico-sociali che frequentano le varie scuole. Confermato il servizio di gruppo PACMAN e proseguirà il progetto PORCOSPINI, in risposta ai bisogni emergenti dalle famiglie e dagli insegnanti della Primaria e della Secondaria. L’importo complessivo stimato ammonta a 70mila euro.

Sul fronte dei contributi, per quanto riguarda l’Asilo Nido e il Sistema Educativo 0-6 anni sono previste misure per sostenere economicamente le famiglie che usufruiscono del nido, utilizzando anche le misure offerte da Regione Lombardia. È in vigore la convenzione con “Il Bosco dei Cento Acri” di Dervio, che garantisce la disponibilità di 2/5 posti per l'inserimento dei bambini residenti a Bellano, senza aumentare le rette per il periodo dell'accordo, a fronte di un contributo annuo da parte del Comune di 1.000 euro. Grazie a questa convenzione è stato possibile aderire alla misura Nidi Gratis, permettendo alle famiglie di usufruire del contributo di Regione Lombardia che si fa carico delle intere rette dei bambini. Per quanto riguarda il Sistema Educativo 0-6 anni, si attende il riparto dei fondi nazionali della misura BIMBO BONUS per il quinquennio 2021-2025.
Il Comune e la Scuola dell’Infanzia Tommaso Grossi di Bellano con annessa sezione Primavera, poi, hanno stipulato una convenzione per il biennio 2020/2021 e 2021/2022, con lo scopo di abbattere le rette di frequenza dei bambini residenti e fornire così un aiuto alle famiglie. Il contributo è definito in 85mila euro annui, inoltre è stato stanziato un fondo di solidarietà pari a 6.500 euro per integrare le rette dei nuclei particolarmente bisognosi.
Il Consiglio dell’Istituto Comprensivo Statale ha richiesto la contribuzione annuale rimodulandola nella misura di 75 euro per ogni alunno residente a Bellano (175 in totale). Il Comune stanzierà quindi circa 13.200 euro.
Tra le novità, infine, anche un ulteriore Fondo di solidarietà (Fondo di fiducia famiglie in difficoltà) di 1.500 per le piccole spese a disposizione degli insegnanti che, a loro discrezione e supportati dall’assistente sociale del Comune, potranno intervenire al bisogno le situazioni di fragilità.

Ancora, è intenzione dell’Amministrazione Comunale investire in ulteriori progettualità per fornire attività ed esperienze aggiuntive ai bambini e ragazzi.
Viene confermato il progetto “Baby Sindaco” che ha dimostrato essere un utile strumento per avvicinare gli alunni della Primaria (classe V) all’Istituzione. Ferma volontà del Comune è anche quella di stimolare i più piccoli nel post pandemia con azioni rivolte su tre assi: conoscenza della lingua inglese per i bimbi della scuola dell’Infanzia, aumento delle iniziative sportive intese come svago e scoperta di nuovi stimoli per quelli della Primaria e attenzione al Servizio di Protezione Civile per i ragazzi di terza della Secondaria di I grado. Per queste proposte sono stati stanziati 10mila euro.

Per i libri di testo degli alunni della Primaria residenti sono stati messi a disposizione 4mila euro. Come per gli anni scorsi, poi, viene previsto un contributo per l’acquisto dei volumi triennali ai bambini iscritti al primo anno della Secondaria di I grado con ISEE non superiore a 20mila euro, per un totale di 3mila euro. Viene aumentato anche il budget destinato alle Borse di Studio per i ragazzi meritevoli, con assegnazione ai residenti che hanno frequentato l’ultimo anno di Secondaria di I e Il grado, più che raddoppiando la somma a disposizione portandola a 5mila euro.

Nel frattempo, il palazzo scolastico dell’Istituto Comprensivo è oggetto di un radicale lavoro di riqualificazione. In accordo con la dirigenza è stato stanziato per il prossimo biennio un investimento di 5mila euro da utilizzare per ammodernare contestualmente anche l’arredo delle classi della Secondaria. Durante il mandato 2016-2021 sono stati numerosi gli interventi a favore dell’indirizzo musicale da parte del Comune. Si tratta di un lavoro logistico ed economico per l’organizzazione di concerti e concorsi aperti alla cittadinanza, con lo scopo di esternalizzare l’esperienza e l’accrescimento dei ragazzi e di rendere partecipe la comunità della qualità degli studi. Il supporto sarà garantito anche quest’anno con lo stanziamento di 5mila euro.

A completamento del Piano di Diritto allo Studio sono confermati anche per il 2022 gli interventi educativi e ricreativi nei mesi di "pausa", proposti per le diverse fasce d’eta, per 15mila euro: l'asilo a luglio, l'Estate in Fattoria tra giugno, luglio, agosto per la Primaria e il primo anno della Secondaria, Estate Insieme in Oratorio a giugno e luglio per elementari e medie, nonchè i Campi Lavoro di Living Land per i più grandi.
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