Calcio Lecco: dopo una settimana burrascosa si gioca contro la Juve u23

LEGA PRO
TREDICESIMA GIORNATA
AD ALESSANDRIA:
JUVENTUS U23 – LECCO (INIZIO 14,30)


In conflitto con la vittoria da quattro turni, il Lecco proverà a invertire la marcia domani al Moccagatta. Sul campo alessandrino (inizio 14,30) i ragazzi di mister Zironelli affronteranno la Juventus U23, nona in classifica con quindici punti (due in meno dei lecchesi) e a sua volta in crisi di risultati. Comunque la si osservi, la partita sarà delicata per Zironelli e i giocatori blucelesti, alla costante ricerca della vittoria perduta. Fortunatamente all'orizzonte si sono dissipati i nuvoloni addensatisi domenica quando patron Di Nunno aveva usato toni duri nei confronti di tecnici e squadra. Le asprezze si sono stemperate durante la settimana e la situazione in casa bluceleste appare ora più tranquilla. O almeno si spera. Molto dipenderà in ogni caso dall'esito del match di Alessandria.  
“L'ambiente si è ricompattato e la squadra l'ho vista bene – ha esordito mister Mauro Zironelli nella conferenza stampa – Qui si lavora bene, anche se abbiamo trascorso una settimana diversa rispetto alle altre. I giocatori sono quasi tutti a disposizione, a parte Giudici. Questa mattina nella partitella c'è stato qualche colpo e qualcuno si è mezzo acciaccato, soprattutto nel reparto attaccanti, Tordini e non solo. Qualche botta ci può stare, sono cose che succedono. L'essenziale è che domani non ci siano strascichi”.
- L'ambiente si è ricompattato, anche perché i tifosi, e non solo, hanno espresso a lei, al diesse Fracchiolla e al vice Malgrati, un chiaro segnale di vicinanza.
“Ci hanno fatto molto piacere questi attestati. Qui ho trovato persone come Malgrati e tutto lo staff, veramente corrette e alla mano. Sono fortunato in questo senso. Ora l'importante è affrontare la partita di domani con il piglio giusto. Voglio partire dalle cose positive e cioè dalla reazione di domenica contro la Virtus Verona. Ho visto una risposta che mai avevo riscontrato nelle altre partite in cui eravamo andati sotto. Ad Alessandria dovremo entrare in campo arrabbiati. Se abbiamo perso qualche punto è stato anche per demerito nostro. Per questo dobbiamo rimanere concentrati e regalare il meno possibile”.
-Come ha vissuto personalmente la settimana dopo la burrasca di domenica.
“Fa parte del mestiere. A livello nazionale c'è stato un articolo che si è tradotto in una smerd.... gratuita. Importante è rispondere bene sul campo. Alla fine è ciò che conta. Come squadra ci siamo compattati ancora di più. I ragazzi sono prima di tutto delle brave persone che fanno il bene del Lecco. Nessuno di essi ha mai tirato indietro la gamba. La squadra è sempre stata propositiva a parte un paio di partite. Siamo sesti, la classifica e cortissima. Può succedere di tutto”.
 - Domani il patron se lo aspetta in panchina?
“ Non lo so. L'importante è confrontarsi prima o in privato. Però ci sta. Ha avuto a Venezia un presidente come Zamparini. Lo vedevo andar via dopo tre minuti dall'inizio per poi arrivare nello spogliatoio e far tremare i muri. Cose che succedono. Quando sei giocatore pensi solo a te stesso. Da allenatore è diverso”.
- Difficile decifrare lo schieramento di domani della Juventus U23, in continua mutazione.
“Lo so bene perché ho allenato i bianconeri nella stagione 2018/19. Esistono tanti incroci tra formazione Primavera. prima e seconda squadra. Quindi c'è poca costanza negli allenamenti a livello numerico. Ci si deve focalizzare più sul singolo che sul collettivo. E' chiaro che anche alla luce del match infrasettimanale che hanno sostenuto, persistono  dubbi su chi giocherà oppure no. Fa parte della situazione. Alla Juventus U23 gli allenatori devono essere bravi ad adeguarsi velocemente ai vari momenti. La certezza è che avremo di fronte giovani di talento. Soulè ad esempio è stato convocato nella nazionale argentina. Il loro rendimento altalenante?  Fa parte della gioventù. E' normale che possano soffrire su situazioni dove è necessaria l'esperienza. Dovremo essere bravi noi a ribattere colpo su colpo. Non sarà una partita facile ma, fortunatamente, giocheremo su un bel campo. Spero sia una gara bella e spettacolare. Naturalmente l'auspicio nostro è  fare risultato”.          
La Juventus galleggia nella coda dei play off ed è a digiuno di vittorie da quattro turni, proprio come i lecchesi. Dei quindici punti accumulati in classifica, sette li ha conquistati al Moccagata, grazie a due vittorie e un pareggio. Due le sconfitte interne per mano  della Pro Vercelli (0-2) e della Giana Erminio (0-1). I bianconeri, allenati da Lamberto Zauli, assomigliano un po' ai blucelesti per quanto riguarda l'alternanza dei risultati, Quel che è certo è che possiedono un buon tasso tecnico, assicurato da giocatori come  l'esterno sinistro francese Marley Akè, il trequartista Nikola Sekulov, capocannoniere della squadra con quattro gol e il difensore belga Koni De Winter, nel mirino di Max Allegri che lo ha già aggregato alla prima squadra insieme con Miretti e l'ala sinistra Soulè. Quest'ultimo, pochi giorni fa, è stato inserito dal ct argentino Scaloni tra i convocati, in vista dei match di metà novembre contro Uruguay e Brasile, valevoli per le qualificazioni mondiali. Va da sé che nella rosa bianconera figurano molti giovani di prospettiva, pronti a sbarcare nelle categorie superiori e nelle rispettive nazionali.        
La formazione piemontese è reduce da due incontri, entrambi persi, contro il solido Sudtirol. Il primo, di campionato, ha visto i ragazzi di Zauli soccombere al Druso per 2-0 e il secondo, giocato mercoledì sempre al Druso, non ha riservato miglior sorte ai bianconeri, eliminati dalla Coppa Italia: 2-1 il punteggio per la formazione di Javorcic.     
Domani nel Lecco rientreranno Marzorati e Zambataro che hanno scontato il turno di squalifica e probabilmente saranno tra gli undici di partenza. In dubbio Tordini che ha pure subito una botta in allenamento (“ la speranza è che ritorni alla condizione che aveva giovedì” ha auspicato il mister).
Infortunato Giudici.
Arbitrerà Aberto Ruben Greco di Torre del Greco.
Infine alcune note statistiche. I primi confronti tra la seconda squadra della Juventus e il Lecco sono tutt'altro che recenti. Anzi, occorre indietreggiare molto nel tempo per rintracciare la prima doppia sfida che si giocò nel 1932/33, campionato di prima divisione (attuale C). All'andata disputata al “Cantarelli” fu 2-2 con reti blucelesti di Buschi e Moretti, mentre nel match di ritorno in Piemonte i lecchesi fecero l'impresa, imponendosi per 3-2 con tripletta di Moretti. Negli ultimi due campionati il bilancio sorride al Lecco. Il 23 ottobre 2019 gli aquilotti acciuffarono un insperato 1-1 interno, con gol di Capogna al 94'.  Nel torneo scorso, da registrare il pareggio in trasferta per 1-1 (Capogna) e la squillante vittoria bluceleste per 4-0 al “Rigamonti-Ceppi” autografata da Capogna, Azzi, Iocolano, Capoferri.  

Le altre partite della 13^ giornata: Pergolettese-Triestina, Pro Patria-Fiorenzuola, Piacenza-Renate, Pro Sesto-Sudtirol, Albinoleffe-Pro Vercelli, Feralpi Salò-Giana Erminio, Legnago Salus-Seregno, Mantova-Padova, Vecomp Verona-Trento
R.F.
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