Il card.Scola in Basilica per gli 80 anni: tanti ricordi

I ricordi per Angelo Scola, in questi giorni, con i tanti amici lecchesi, tornano all’ordinazione sacerdotale avvenuta il 18 luglio 1970 nella diocesi di Teramo, con il vescovo locale mons. Abele Conigli. I ricordi maggiori, con sentimenti vivi e profondi, vanno, però, al 21 ottobre 2003, quando, tramite la telecronaca su RAI 1 e su Telepace, tanta gente di Lecco, di Malgrate, del territorio circostante ha seguito tutta la solenne cerimonia del Concistoro, dove il vescovo Angelo Scola veniva nominato cardinale, conferendo la titolarità della chiesa romana dei Dodici Apostoli, nell’omonima piazza non lontana dall’altare della Patria.
In piazza San Pietro erano presenti delegazioni e rappresentanze delle città e delle diocesi del nuovo porporato, da Lecco a Venezia, nonché parenti, amici e conoscenti. Fra i presenti vi erano il prevosto di Lecco mons. Roberto Busti e mons. Luigi Stucchi già a Valmadrera ed a Lecco ed allora vicario episcopale a Varese. Un centinaio anche i rappresentanti del Comune natale di Malgrate, con la Giunta al gran completo.

Momento particolarmente emozionante è stato quando, inginocchiato davanti a Papa Giovanni Paolo II, il cardinale Angelo Scola ha ricevuto dal Pontefice l’anello simbolo del legame con la cattedra di Pietro.

In questi giorni spuntano anche ricordi degli anni giovanili a Lecco con la foto di una formazione calcistica che giocò un derby sul rettangolo dell’oratorio di Maggianico in via Zelioli contro una formazione locale guidata da Silvano Comi. Spiccano nella formazione i giovani di allora (anno 1962), Formigoni, Gianola, Papavero, Agostoni, Astorri, Bezzi e, accosciato, in seconda posizione guardando da sinistra, Angelo Scola affiancato da Gabriele Perossi, che era il capitano. E’ la squadra dei vecchi di “GS” che saranno poi protagonisti di storia cittadina ed anche ben oltre.