Calcio: il Lecco domenica 'deve vincere' con la Virtusvecomp Verona
LEGA PRO
DODICESIMA GIORNATA
LECCO – VIRTUSVECOMP VERONA DOMANI AL RIGAMONTI-CEPPI ORE 17,30
Tornare al successo. E' l'imperativo che il Lecco si è posto dopo le due sconfitte consecutive che, precisiamo, si sono palesate in modo diverso: bella prova con il Renate, nonostante fatali distrazioni e meritato ko al “Voltini” di Crema. Contro la Virtusvecomp Verona, ospite domani al “Rigamonti-Ceppi” (17,30) serviranno comunque personalità e compattezza, quelle viste, tanto per intenderci, in occasione della vittoria sul Padova, l'ultima in ordine di tempo, prima del pareggio di Mantova e delle due sconfitte.
La partita sarà dunque importante per arrestare la crisi di risultati e per ritrovare la smalto giusto.
“Sarà senza dubbio un match delicato – ha sottolineato mister Mauro Zironelli nella conferenza stampa – Incontriamo una squadra che arriva da due vittorie. Sicuramente avrà il morale alto. Dal canto nostro, sarà fondamentale ritrovare quella tigna che ci ha contraddistinto nella maggior parte delle gare. E' una caratteristica importante perché nel momento in cui non riusciamo a mantenere l'attenzione, inevitabilmente subiamo. C'è stata anche un po' di sfortuna, ma non voglio appellarmi a scuse. Prova opaca con la Pergolettese ? Eppure a Crema abbiamo corso di più che con Renate e Mantova. Quindi non è stata una questione fisica, bensì mentale”.
Qual è il suo giudizio sulla Virtusvecomp, compagine di centroclassifica guidata dal presidente-allenatore Luigi Fresco?
“Ha conosciuto finora alti e bassi. Da un paio di partite ha acquisito costanza e continuità. Per noi, in ogni caso, sarà una partita difficile. La classifica che abbiamo ce la meritiamo (i blucelesti sono settimi a quota 16, ndr). Con un pizzico di fortuna potevamo ottenere qualcosa di più ma non possiamo rivangare i se e i ma. Al di là degli avversari, dobbiamo pensare a noi stessi, limitando i cali di tensione. Dovremo essere più bravi a rimanere sul pezzo. E' questo il segreto per vincere o perdere i campionati, oppure salvarsi. Abbiamo giovani da portare avanti, cali di tensione possono verificarsi, ma tutto fa parte di un processo naturale. Inoltre sono stanco di sentire che abbiamo giocato bene, preferirei ogni tanto portare a casa tre punti sporchi, con cattiveria agonistica”.
Costituita nel 1921, nel quartiere Borgo Venezia, la Virtus è una delle tre squadre di Verona, insieme con Hellas e Chievo. Ha frequentato per anni tutte le categorie dilettantistiche, prima di approdare al professionismo nel 2013. Ridiscesa rapidamente in D, si è rimboccata le maniche e nel 2018 ha festeggiato la promozione in Lega Pro, categoria nella quale milita da quattro annate. Nella scorsa stagione, nel girone B, ha ottenuto l'undicesismo posto e con esso la qualificazione per i playoff, dove ha raggiunto il secondo turno.
Anche se la Virtus è una squadra giovane – età media 23,8 - non mancano nel roster atleti d'esperienza come il 37enne centrocampista islandese Emil Halfredsson che ha vestito la maglia della nazionale nordica 73 volte ed ha giocato nella A italiana. L'islandese, trasferitosi a Verona all'inizio di ottobre, ha finora messo insieme tre gettoni di presenza, offrendo un contributo sostanzioso alla causa. Altro calciatore noto è il marocchino Rachid Arma, attaccante dalle lunghe leve ( è alto 1,94) che ha giocato in B con Torino, Cittadella e Vicenza. In carriera ha siglato 173 gol. Nella lista dei portieri c'è Sheikh Sibi, numero uno della rappresentativa del Gambia ma non della Virtus. Dopo cinque partite, infatti, l'estremo difensore africano ha ceduto il posto ad Alessandro Giacomel. Tra gli attaccanti esterni figura Andrea Nalini che vanta un buon passato in A e in B con il Crotone, dal 2016 al 2020. I rossoblu occupano in classifica l'undicesima posizione con dodici punti, cinque dei quali racimolati in trasferta, in virtù di una vittoria e due pari. Le sconfitte fuori casa sono state tre. Il saldo complessivo dei gol -1 con 13 fatti e 14 incassati. Miglior realizzatore è la punta Filippo Pittarello che ha totalizzato cinque reti. Domenica scorsa gli scaligeri hanno battuto in casa il Fiorenzuola per 2-1. Sono andati a segno Pittarello su rigore e Marchi. Come accennato, la squadra è guidata da Luigi Fresco, da quasi quarant'anni presidente e allenatore del club rossoblu. Fresco è il demiurgo del miracolo Virtus, società che ha condotto per mano dai campi spelacchiati della terza categoria veneta fino alla serie C. Il match Lecco-Virtus non è un inedito in quanto le squadre si erano già sfidate nel campionato di serie D 2014-15. Entrambe le gare terminarono in parità: 2-2 al Rigamonti-Ceppi (Cardinio e Buoncunto per i blucelesti) e 1-1 al Gavagnin-Nocini (Cardinio).
Nel Lecco in campo domani, mancheranno gli infortunati Sperandeo e Giudici e gli squalificati (una giornata a testa) Marzorati e l'esterno Zambataro. Per sostituire il centrale difensivo, mister Zironelli dovrebbe ricorrere a Battistini con allineamento sulla fascia di Merli Sala. Tra i giocatori in rampa di lancio, l'ex Monza Tommaso Morosini che, risolti i problemi fisici, è partito dall'inizio domenica scorsa a Crema. “Comincia a stare bene anche lui - ha confermato Zironelli - E' andato in crescendo durante la partita. Poi non ce l'ha più fatta. Per assurdo è andato meglio l'ultima parte del primo tempo e l'inizio del secondo. Ciò vuol dire che sta lavorando bene. Sarà per noi un'arma in più. Altro atleta che ha recuperato è Galli. Partirà dal 1'. Ha avuto tanta sfortuna e merita una maglia da titolare. E' un giocatore importante, nonché un ragazzo d'oro”.
Mister Zironelli dovrà poi sopperire alle assenze di Zambataro e Giudici . “ Sulle fasce siamo un po' contati – ha detto - Sicuramente Masini agirà sull'esterno mentre per l'altra fascia sono al vaglio diverse soluzioni,, magari con Celjak, Reda o Bia”.
Non si è invece del tutto ristabilito il giovane attaccante Tordini, la cui imprevedibilità sta mancando parecchio. “Vedremo domani come sta, però si tratta di un recupero difficoltoso”, ha chiarito il tecnico veneto.
Arbitrerà Francesco Carrione di Castellamare di Stabia.
Le altre partite della dodicesima giornata: Pro Vercelli-Piacenza, Sudtirol-Juventus U23, Triestina-Ferlalpi Salò, Fiorenzuola-Mantova, Giana Erminio-Pro Patria, Padova-Albinoleffe, Renate-Legnago, Seregno-Pro Sesto, Trento-Pergolettese.
La classifica: *Sudtirol 24, Padova, Feralpi e Renate 23, Pro Vercelli 19, Albinoleffe 17, Lecco 16, Juventus U23 e Triestina 15, Pro Patria 13, Vecomp Verona, Trento e Seregno 12, Fiorenzuola, *Legnago, Pergolettese 11, Piacenza e Giana 10, Mantova 9, Pro Sesto 8 .
DODICESIMA GIORNATA
LECCO – VIRTUSVECOMP VERONA DOMANI AL RIGAMONTI-CEPPI ORE 17,30
Tornare al successo. E' l'imperativo che il Lecco si è posto dopo le due sconfitte consecutive che, precisiamo, si sono palesate in modo diverso: bella prova con il Renate, nonostante fatali distrazioni e meritato ko al “Voltini” di Crema. Contro la Virtusvecomp Verona, ospite domani al “Rigamonti-Ceppi” (17,30) serviranno comunque personalità e compattezza, quelle viste, tanto per intenderci, in occasione della vittoria sul Padova, l'ultima in ordine di tempo, prima del pareggio di Mantova e delle due sconfitte.
La partita sarà dunque importante per arrestare la crisi di risultati e per ritrovare la smalto giusto.
“Sarà senza dubbio un match delicato – ha sottolineato mister Mauro Zironelli nella conferenza stampa – Incontriamo una squadra che arriva da due vittorie. Sicuramente avrà il morale alto. Dal canto nostro, sarà fondamentale ritrovare quella tigna che ci ha contraddistinto nella maggior parte delle gare. E' una caratteristica importante perché nel momento in cui non riusciamo a mantenere l'attenzione, inevitabilmente subiamo. C'è stata anche un po' di sfortuna, ma non voglio appellarmi a scuse. Prova opaca con la Pergolettese ? Eppure a Crema abbiamo corso di più che con Renate e Mantova. Quindi non è stata una questione fisica, bensì mentale”.
Qual è il suo giudizio sulla Virtusvecomp, compagine di centroclassifica guidata dal presidente-allenatore Luigi Fresco?
“Ha conosciuto finora alti e bassi. Da un paio di partite ha acquisito costanza e continuità. Per noi, in ogni caso, sarà una partita difficile. La classifica che abbiamo ce la meritiamo (i blucelesti sono settimi a quota 16, ndr). Con un pizzico di fortuna potevamo ottenere qualcosa di più ma non possiamo rivangare i se e i ma. Al di là degli avversari, dobbiamo pensare a noi stessi, limitando i cali di tensione. Dovremo essere più bravi a rimanere sul pezzo. E' questo il segreto per vincere o perdere i campionati, oppure salvarsi. Abbiamo giovani da portare avanti, cali di tensione possono verificarsi, ma tutto fa parte di un processo naturale. Inoltre sono stanco di sentire che abbiamo giocato bene, preferirei ogni tanto portare a casa tre punti sporchi, con cattiveria agonistica”.
Costituita nel 1921, nel quartiere Borgo Venezia, la Virtus è una delle tre squadre di Verona, insieme con Hellas e Chievo. Ha frequentato per anni tutte le categorie dilettantistiche, prima di approdare al professionismo nel 2013. Ridiscesa rapidamente in D, si è rimboccata le maniche e nel 2018 ha festeggiato la promozione in Lega Pro, categoria nella quale milita da quattro annate. Nella scorsa stagione, nel girone B, ha ottenuto l'undicesismo posto e con esso la qualificazione per i playoff, dove ha raggiunto il secondo turno.
Anche se la Virtus è una squadra giovane – età media 23,8 - non mancano nel roster atleti d'esperienza come il 37enne centrocampista islandese Emil Halfredsson che ha vestito la maglia della nazionale nordica 73 volte ed ha giocato nella A italiana. L'islandese, trasferitosi a Verona all'inizio di ottobre, ha finora messo insieme tre gettoni di presenza, offrendo un contributo sostanzioso alla causa. Altro calciatore noto è il marocchino Rachid Arma, attaccante dalle lunghe leve ( è alto 1,94) che ha giocato in B con Torino, Cittadella e Vicenza. In carriera ha siglato 173 gol. Nella lista dei portieri c'è Sheikh Sibi, numero uno della rappresentativa del Gambia ma non della Virtus. Dopo cinque partite, infatti, l'estremo difensore africano ha ceduto il posto ad Alessandro Giacomel. Tra gli attaccanti esterni figura Andrea Nalini che vanta un buon passato in A e in B con il Crotone, dal 2016 al 2020. I rossoblu occupano in classifica l'undicesima posizione con dodici punti, cinque dei quali racimolati in trasferta, in virtù di una vittoria e due pari. Le sconfitte fuori casa sono state tre. Il saldo complessivo dei gol -1 con 13 fatti e 14 incassati. Miglior realizzatore è la punta Filippo Pittarello che ha totalizzato cinque reti. Domenica scorsa gli scaligeri hanno battuto in casa il Fiorenzuola per 2-1. Sono andati a segno Pittarello su rigore e Marchi. Come accennato, la squadra è guidata da Luigi Fresco, da quasi quarant'anni presidente e allenatore del club rossoblu. Fresco è il demiurgo del miracolo Virtus, società che ha condotto per mano dai campi spelacchiati della terza categoria veneta fino alla serie C. Il match Lecco-Virtus non è un inedito in quanto le squadre si erano già sfidate nel campionato di serie D 2014-15. Entrambe le gare terminarono in parità: 2-2 al Rigamonti-Ceppi (Cardinio e Buoncunto per i blucelesti) e 1-1 al Gavagnin-Nocini (Cardinio).
Nel Lecco in campo domani, mancheranno gli infortunati Sperandeo e Giudici e gli squalificati (una giornata a testa) Marzorati e l'esterno Zambataro. Per sostituire il centrale difensivo, mister Zironelli dovrebbe ricorrere a Battistini con allineamento sulla fascia di Merli Sala. Tra i giocatori in rampa di lancio, l'ex Monza Tommaso Morosini che, risolti i problemi fisici, è partito dall'inizio domenica scorsa a Crema. “Comincia a stare bene anche lui - ha confermato Zironelli - E' andato in crescendo durante la partita. Poi non ce l'ha più fatta. Per assurdo è andato meglio l'ultima parte del primo tempo e l'inizio del secondo. Ciò vuol dire che sta lavorando bene. Sarà per noi un'arma in più. Altro atleta che ha recuperato è Galli. Partirà dal 1'. Ha avuto tanta sfortuna e merita una maglia da titolare. E' un giocatore importante, nonché un ragazzo d'oro”.
Mister Zironelli dovrà poi sopperire alle assenze di Zambataro e Giudici . “ Sulle fasce siamo un po' contati – ha detto - Sicuramente Masini agirà sull'esterno mentre per l'altra fascia sono al vaglio diverse soluzioni,, magari con Celjak, Reda o Bia”.
Non si è invece del tutto ristabilito il giovane attaccante Tordini, la cui imprevedibilità sta mancando parecchio. “Vedremo domani come sta, però si tratta di un recupero difficoltoso”, ha chiarito il tecnico veneto.
Arbitrerà Francesco Carrione di Castellamare di Stabia.
Le altre partite della dodicesima giornata: Pro Vercelli-Piacenza, Sudtirol-Juventus U23, Triestina-Ferlalpi Salò, Fiorenzuola-Mantova, Giana Erminio-Pro Patria, Padova-Albinoleffe, Renate-Legnago, Seregno-Pro Sesto, Trento-Pergolettese.
La classifica: *Sudtirol 24, Padova, Feralpi e Renate 23, Pro Vercelli 19, Albinoleffe 17, Lecco 16, Juventus U23 e Triestina 15, Pro Patria 13, Vecomp Verona, Trento e Seregno 12, Fiorenzuola, *Legnago, Pergolettese 11, Piacenza e Giana 10, Mantova 9, Pro Sesto 8 .
R.F.