Lecco: i no green pass davanti al Manzoni. ''No all'obbligo del certificato per i servizi''

Dalla piazza quest'oggi la protesta dei "no green pass" si è spostata all'ospedale Manzoni di Lecco. Un trentina gli aderenti al movimento che si sono posizionato sul marciapiede alla base dello scalone di accesso al presidio ospedaliero, armati di materiale illustrativo, striscioni che sono stati stesi lungo tutto il perimetro che si affaccia su via dell'Eremo, cartelloni appesi sulle spalle.

A sorvegliarli dalla parte opposta della strada le forze dell'ordine presenti con più pattuglie.

 

Motivo del presidio la decisione assunta dalla direzione dell'ASST che, a partire dal 15 ottobre, obbliga chiunque si reca in ospedale ad avere la certificazione verde, compresi gli utenti che devono afferire ai servizi. Una norma che, come spiega il volantino distribuito, prevalicherebbe il DL 127 del 7 ottobre secondo il quale l'unica categoria esclusa dall'obbligo di esibire il certificato è quella degli utenti del servizio pubblico che vi si recano per avere una prestazione.

Da qui la presenza all'imbocco della rampa di accesso all'ospedale per informare gli utenti, con striscioni quali "Il diritto alla salute non può essere condizionato", "Disobbedire alle leggi ingiuste è un dovere civile" e "La tua libertà sarà sempre una dose più in là".

S.V.
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