Valmadrera: conclusi i lavori al cimitero di Trebbia, 316 nuovi posti
Si sono conclusi i lavori di realizzazione del 7° Lotto del Cimitero nuovo in località Trebbia a Valmadrera, secondo il progetto approvato a fine novembre 2019 per creare ulteriori 316 posti. L'appalto, svolto mediante la Stazione unica istituita presso la Provincia di Lecco e aggiudicato dall'impresa Engeco Srl di Appiano Gentile (CO), ha permesso di autorizzare l'avvio degli interventi nel febbraio 2020, ma l'emergenza Covid ha poi causato una serie di ritardi portando al perfezionamento del contratto solo nel successivo mese di giugno.
Lo sviluppo dei lavori ha previsto l'individuazione come parte interessata dall'ampliamento quella adiacente e posta immediatamente a valle delle zone nelle quali si era già intervenuti con i precedenti lotti: in particolare sono state scelte due diverse aree, di cui una di fronte all'ultima fila di colombari esistenti e una subito a valle della Cappella e del Giardino delle Rimembranze.
Nella zona più alta si è optato per il collocamento di tombe familiari a vestibolo, completamente interrate, e una porzione da destinarsi a campo di inumazione; in quella più bassa, invece, è stato "ri-progettato" il Giardino delle Rimembranze ed è stata disposta una nuova fila di colombari, insieme a una di "lapidi" familiari. I caratteri tipologici di tutte le strutture sono stati allineati alle preesistenze, così da garantire una migliore continuità ed omogeneità all'interno di tutto il comparto cimiteriale con il nuovo lotto in ampliamento. Si è così giunti alla realizzazione di un totale di 316 nuovi posti: 224 loculi in tombe familiari a vestibolo e 68 in colombari, nonchè 24 spazi in campo comune.
Nonostante le criticità dovute all'emergenza sanitaria che, come anticipato, hanno determinato un parziale slittamento dei tempi del cantiere, l'Amministrazione Comunale di Valmadrera è dunque riuscita a raggiungere l'obiettivo di soddisfare un'esigenza fondamentale e pressante, in un periodo che ha visto molti enti pubblici in difficoltà a causa dell'eccezionalità delle problematiche da affrontare. In termini economici, l'opera ha visto un finanziamento iniziale per un importo di complessivi 620.000 euro, dei quali circa 390.000 destinati ai lavori, a fronte del ribasso del 28.08% ottenuto in sede di gara, che ha consentito un risparmio non irrilevante a beneficio dell'Amministrazione.
Lo sviluppo dei lavori ha previsto l'individuazione come parte interessata dall'ampliamento quella adiacente e posta immediatamente a valle delle zone nelle quali si era già intervenuti con i precedenti lotti: in particolare sono state scelte due diverse aree, di cui una di fronte all'ultima fila di colombari esistenti e una subito a valle della Cappella e del Giardino delle Rimembranze.
Nella zona più alta si è optato per il collocamento di tombe familiari a vestibolo, completamente interrate, e una porzione da destinarsi a campo di inumazione; in quella più bassa, invece, è stato "ri-progettato" il Giardino delle Rimembranze ed è stata disposta una nuova fila di colombari, insieme a una di "lapidi" familiari. I caratteri tipologici di tutte le strutture sono stati allineati alle preesistenze, così da garantire una migliore continuità ed omogeneità all'interno di tutto il comparto cimiteriale con il nuovo lotto in ampliamento. Si è così giunti alla realizzazione di un totale di 316 nuovi posti: 224 loculi in tombe familiari a vestibolo e 68 in colombari, nonchè 24 spazi in campo comune.
Nonostante le criticità dovute all'emergenza sanitaria che, come anticipato, hanno determinato un parziale slittamento dei tempi del cantiere, l'Amministrazione Comunale di Valmadrera è dunque riuscita a raggiungere l'obiettivo di soddisfare un'esigenza fondamentale e pressante, in un periodo che ha visto molti enti pubblici in difficoltà a causa dell'eccezionalità delle problematiche da affrontare. In termini economici, l'opera ha visto un finanziamento iniziale per un importo di complessivi 620.000 euro, dei quali circa 390.000 destinati ai lavori, a fronte del ribasso del 28.08% ottenuto in sede di gara, che ha consentito un risparmio non irrilevante a beneficio dell'Amministrazione.
