Olginate: approvate le linee di mandato, tanti i progetti per i prossimi cinque anni

Il sindaco Marco Passoni
A poco meno di una settimana dall'insediamento ufficiale, sono entrati nel vivo nella serata di ieri i lavori del nuovo Consiglio Comunale di Olginate, chiamato innanzitutto ad approvare le linee programmatiche relative ai progetti e alle azioni da realizzare nel corso del mandato, secondo quanto "promesso" in campagna elettorale. A presentarle per sommi capi il sindaco Marco Passoni, che ha ribadito che al centro dell'operato dell'Amministrazione "ci sarà sempre la persona, con le sue esigenze, i suoi desideri e - perchè no - anche i suoi sogni".
"Vogliamo metterci in ascolto, soprattutto dei più giovani, cercando di capire che cosa serve davvero al nostro paese" ha esordito il primo cittadino. "Durante la campagna elettorale, per esempio, ci siamo resi conto, ancora una volta, di quanto a Olginate manchi uno spazio chiuso polifunzionale con una capienza di almeno cento posti. Si tratta di un'opera a cui per la verità pensiamo da tempo, e che ora faremo il possibile per realizzare, eventualmente anche attraverso un mutuo: quando sarà il momento di passare ai fatti chiederò l'impegno di tutto il Consiglio Comunale, come farò anche in molte altre occasioni per cercare di concretizzare la maggior parte del nostro programma e per porre le basi di tanti progetti che poi, magari, si svilupperanno in futuro".
Sempre al primo posto nell'agenda di "Olginate 2030" l'istruzione e il mondo del sociale, mentre sul fronte dei lavori pubblici Passoni ha assicurato la necessaria attenzione "al decoro e alle piccole manutenzioni", oltre che un impegno "per l'abbattimento delle barriere architettoniche" e "per la riqualificazione del lungolago tra la località Pescatori e la Gueglia". Ancora, prioritario l'efficientamento energetico delle scuole e degli stabili comunali come Villa Sirtori e la palazzina delle associazioni di piazza Roma, edifici, questi ultimi, sui quali "sarà fondamentale una riflessione per far sì che, anche con la riapertura al pubblico dell'ex Municipio, possano mantenersi vivi e "utili" grazie a un'offerta ancora più ampia di eventi e iniziative, con la sempre preziosa collaborazione delle realtà di volontariato del paese".
"Dopo lo stop forzato dovuto al Covid è tempo di ripartire, di riattivarci, di aumentare ulteriormente le occasioni di incontro, accompagnando le associazioni nella ripresa e coinvolgendo nelle varie attività anche i cittadini che finora sono rimasti più "lontani" da queste proposte" ha proseguito il sindaco. "Parlando di sport e cultura, posso garantire che come Amministrazione siamo pronti a investire anche risorse cospicue se l'obiettivo è quello di contribuire alla crescita e alla formazione dei nostri giovani; per le realtà che invece sono già ben avviate, come per esempio le squadre impegnate a livelli importanti, credo sia corretta una compartecipazione alle spese, nel momento in cui i costi si fanno cospicui (già emblematico, a questo proposito, il caso dell'impianto sportivo di via dell'Industria, ndr.)".
Citati dal ri-eletto primo cittadino, poi, altri progetti per il miglioramento del territorio e in generale della qualità di vita degli olginatesi, dall'elaborazione del Piano idraulico per opere mirate sui corsi d'acqua fino all'avvio del Controllo di vicinato, prezioso strumento per aumentare la sicurezza congiuntamente al sistema di videosorveglianza, che già a breve sarà implementato con nuove telecamere. "Abbiamo il tempo, le competenze e forse anche le risorse per concretizzare buona parte dei punti del nostro programma" ha commentato il capogruppo di maggioranza Elena Invernizzi, esprimendo la massima condivisione da parte della squadra di "Olginate 2030" delle linee presentate dal sindaco, e garantendo all'opposizione "disponibilità al confronto e all'ascolto delle proposte, se costruttive".
Proposte che lo schieramento di minoranza guidato da Riccardo De Capitani ha già anticipato riepilogando i principali contenuti del proprio programma elettorale, su cui cercherà di "sollecitare" l'Amministrazione con particolare intensità: efficientamento energetico, manutenzioni puntuali in tutte le zone del paese, abbattimento delle barriere architettoniche e creazione di marciapiedi lungo la strada provinciale, ma anche illuminazione del passaggio pedonale di Capiate, riqualificazione e copertura del campetto da calcio di via Campagnola, realizzazione di una rotonda all'ingresso del Ponte Vittorio Emanuele e avvio di progetti specifici tanto per giovani e disoccupati, quanto per anziani e persone fragili in cerca di assistenza per pratiche e incombenze varie.
Dopo una breve discussione, le linee programmatiche del mandato 2021-26 sono state approvate con l'astensione dei quattro consiglieri di minoranza (Riccardo De Capitani, Pasquale Marra, Roberta Spreafico e Micaela Pesenti).
B.P.
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