Colico: 'scosso e dispiaciuto' il 22enne di Bellano che ha travolto e ucciso (fuggendo) Martinalli fuori dal Continental. E' in carcere

Alessandro Martinalli
Si trova in carcere a Pescarenico da ieri Gabriel Balbiani, il ragazzo di Bellano, classe 1999, che all’alba di domenica, secondo quanto ricostruito dalla forze dell'ordine coordinate dal sostituto procuratore Paolo Del Grosso, alla guida dell’Audi del padre, ha investito e ucciso il 57enne Alessandro Martinalli, dandosi successivamente alla fuga.
Il sinistro con conseguenze mortali è avvenuto intorno alle 4.30 a Colico, in via al Trivio, località Fuentes. Il 57enne, residente con la famiglia a Cosio Valtellino e gestore del Crown’s Pub di Rogolo, in provincia di Sondrio, era appena uscito dalla discoteca Continental quando, per cause ancora in fase di accertamento, è stato centrato dalla vettura guidata dal 22enne che anzichè arrestare la propria corsa, ha tentato - invano - di far perdere le proprie tracce.
I soccorritori della Croce Rossa intervenuti sul posto dopo l'attivazione del numero unico per le emergenze, congiuntamente al personale dell'automedica, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo, sposato e padre di due figlie, una delle quali, Beatrice, mancata lo scorso anno dopo aver combattuto con un brutto male che non le ha lasciato scampo.
A Balbiani gli inquirenti - e dunque i Carabinieri della stazione di Colico, supportati da personale della sezione operativa del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Lecco - sono arrivati a stretto giro, grazie alle informazioni raccolte da testimoni oculari e alle immagini estratte dalle telecamere dei circuiti di videosorveglianza. A suo carico il sostituto procuratore Paolo Del Grosso, titolare del fascicolo d'indagine, ha disposto l'arresto, con la convalida prevista per la giornata di domani. Omicidio stradale e fuga, secondo il disposto degli articoli 589 bis e 589 ter del codice penale, i reati al momento contestati al giovane, assistito dall'avvocato Fabrizio Consoloni. “La dinamica di quanto avvenuto è in fase di accertamento anche da parte dei consulenti della difesa” ha dichiarato la toga lecchese. “Il posto era buio, l’attraversamento pedonale non era segnalato e sembrerebbe che il soggetto investito fosse chinato al centro della corsia di marcia. Il ragazzo è molto scosso e dispiaciuto per quanto accaduto”.
Alessandro Martinalli - “Martin” per tutti - lascia la moglie Roberta e la figlia Eleonora. Ancora da fissare le esequie.
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