Calcio: il Lecco ospite della Pergolettese, 'sarà una partita insidiosa'

LEGA PRO
UNDICESIMA GIORNATA: DOMANI A CREMA PERGOLETTESE – LECCO (17,30)


Archiviata la sconfitta interna per 3-2  contro il Renate, il Lecco riparte da Crema per cercare di recuperare i punti incredibilmente persi nel match di giovedì sera. Contro i brianzoli la prestazione c'è stata ma sono mancate la concentrazione e la cattiveria agonistica nel finale di partita, quando la squadra doveva custodire il vantaggio di 2-1. Il ribaltone propiziato dalla vena realizzativa di Galuppini (tripletta) è stato agevolato da distrazioni fatali che mal si addicono a una formazione alla ricerca della maturità e della continuità nei risultati. Se a ciò aggiungiamo il gol regolare annullato a Petrovic nella ripresa, il quadro delle frustrazioni risulta completo. Ecco perché domani al “Voltini” contro la Pergolettese (ore 17,30) il Lecco dovrà liberarsi dalle scorie e puntare dritto al bersaglio grosso. Un successo, al di là dei riflessi sulla classifica, sarebbe un toccasana per un ambiente che non ha metabolizzato del tutto il primo ko interno della stagione, maturato in modo rocambolesco.       
“E' dura assorbire una sconfitta del genere, soprattutto per come è arrivata  – ha ammesso l'allenatore Mauro Zironelli – Queste situazioni ci devono però rafforzare e anche far pensare”.
Poi il mister ci ha scherzato un po' su: “Bisogna inoltrare richiesta ufficiale alla Federazione per far smettere le partite al 40' di ogni tempo. Se fosse stato così avremmo avuto 27 punti su 30 e adesso saremmo soli davanti a tutti. Constatato ciò,  viene voglia di strapparmi quei pochi capelli rimasti perché è una cosa incredibile quanto accaduto finora. Ma adesso chiudiamo il discorso sul passato e pensiamo all'impegno di Crema”.
Già, la Pergolettese, squadra in zona playout che ha bisogno di punti per rialzarsi.  
“Sarà per noi una partita insidiosa. I cremaschi hanno pochi punti in classifica, nonostante abbiano disputato buone partite, In pratica hanno raccolto meno di quanto seminato. La Pergolettese annovera in rosa giocatori importanti. Due settimane fa ha disputato una grande partita contro l'Albinoleffe, vincendo per 1-0.  Dovremo quindi essere pronti, concentrati e capaci di eliminare le sbavature emerse finora. Purtroppo possono verificarsi tali pecche. I gol comunque arrivano da parte nostra. Tra l'altro ci ha fatto piacere l'attestato di stima ricevuto dai tifosi al termine del match con il Renate. Li ringraziamo ulteriormente. Il rapporto con i nostri supporter ci rafforza ancora di più”.
Abbiamo visto che il Lecco è disposto a far “regali” agli avversari. Peccato di gioventù o cosa?
“Tenere 90' è dura. Negli ultimi minuti dei due tempi non riusciamo ancora a conservare la giusta concentrazione. Inoltre non è semplice gestire il gioco come abbiamo fatto in tutte le partite. Le statistiche dei possessi dicono che siamo superiori agli altri, però questo mi interessa fino a un certo punto perché in certe occasioni, poi decisive, siamo stati troppo aperti e poco compatti”.
La difesa della Pergolettese è tutt'altro che impermeabile. Un fattore favorevole al Lecco che vanta il quarto attacco del girone?  
“Sono numeri che lasciano il tempo che trovano. Certo, sono statistiche da osservare ma, si sa, ogni partita fa storia a sé.  Il campionato è livellatissimo e occorre rimanere sempre sul pezzo per 95'. Su questo versante dobbiamo migliorare”.   
Nelle rotazioni di domani ci sarà spazio dal 1' per l'attaccante Petrovic?
“Sicuramente sarà necessario attingere a qualche forza fresca dopo il dispendio di energie di domenica scorsa e, soprattutto di giovedì sera nel derby. Dopo l'ultimo allenamento di oggi decideremo con calma chi potrà giocare, in accordo con lo staff medico”.
E' previsto un cambio di modulo ? Magari un 3-5-2 per conferire maggiore compattezza?
“Contro il Renate ci siamo ricompattati con tre centrocampisti ma abbiamo preso lo stesso il gol. E' chiaro che può sorgere l'idea di cambiare. Con il 3-5-2 esiste una maggiore predisposizione all'abbassamento. Dipende dal momento, da chi è in campo e, qualche volta, dai centimetri”.  
Lino Marzorati, alla quarta infrazione, è in odore di squalifica. Come sta Battistini suo naturale sostituto?
“Sia lui, sia Celjak stanno meglio. Qualche cambio ci sarà, in relazione alle partite ravvicinate”.
Come accennato, la Pergolettese non se la sta passando bene. La formazione gialloblu allenata da Stefano Lucchini è reduce da uno stop a Fiorenzuola (3-1). In classifica occupa la penultima piazza con otto punti, tutti conquistati in casa dove ha messo insieme due vittorie, due pareggi e una sconfitta.  In trasferta è l'unica compagine del girone ancora a quota zero. La Pergolettese, dunque,  investe le proprie risorse sul prato amico del “Voltini” dove riesce a trovare la massima espressione di gioco. Se l'attacco non è da sottovalutare ( undici gol fatti), altrettanto non si può dire della difesa, la peggiore del girone con ventuno reti incassate. Il miglior realizzatore gialloblu è la punta ecuadoriana Kevin Varas Marcillo, autore di tre centri. In attacco figura anche Matias Fonseca, scuola Inter e figlio di Daniel, giocatore di Cagliari, Napoli, Roma e Juventus negli anni novanta.   
Nel Lecco che scenderà in campo al “Voltini”, non ci saranno gli infortunati Purro, Sperandeo e Tordini ai quali si è aggiunto Giudici.
Arbitrerà il riminese Andrea Zanotti.

Le altre partite dell'undicesimo turno: Juventus U23-Pro Sesto, Piacenza-Giana, Albinoleffe-Seregno, Legnago-Trento, Mantova-Sudtirol, Pro Patria-Pro Vercelli, Renate-Triestina, Vecomp Verona-Fiorenzuola, Feralpi Salò-Padova.

La classifica: Padova 23, *Sudtirol 21, Feralpi e Renate 20, Pro Vercelli 18, Albinoleffe 17, Lecco 16, Triestina 15, *Juventus 13, Trento e Pro Patria 12, Fiorenzuola 11, Vecomp Verona, Mantova, Giana e Seregno 9, *Piacenza, *Legnago e Pergolettese 8, Pro Sesto 7. 
R.F.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.