SS 36: la Polizia di Stato di Lecco recupera materiale rubato, 4 denunciati
Attrezzi da edilizia del valore di circa 10.000 euro e strumenti per forzare serrature e blindature: questo il materiale rinvenuto dalla Polizia di Stato di Lecco - sezione Polizia Stradale all'interno di una Volkswagen Sharan con targa francese, fermata nei giorni scorsi nel corso di un controllo notturno sulla SS 36, all’altezza di Lissone. Insospettiti dall’atteggiamento degli occupanti in relazione all’orario di transito, gli operatori hanno proceduto a una verifica del veicolo - che viaggiava in direzione sud - trovando appunto il materiale citato, di cui le quattro persone a bordo non riuscivano a giustificare il possesso.
Effettuato un controllo sui precedenti di polizia a carico di tre dei quattro occupanti dell'auto, sono poi emerse numerose conferme di pregresse attività illecite contro il patrimonio e contro la persona, nonché di possesso di armi. Accompagnati presso gli uffici della Questura di Monza per le attività di identificazione, i quattro fermati, tutti stranieri e uno dei quali privo di regolare permesso di soggiorno, hanno iniziato a manifestare un atteggiamento non collaborativo, ricoprendo gli operanti di gravi offese e minacce.
Il materiale rinvenuto nella vettura è stato sequestrato e i soggetti denunciati in stato di libertà per il possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso in attesa di successivi sviluppi. Le immediate ricerche svolte dalla squadra di Polizia giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Lecco hanno poi permesso di risalire al rivenditore e al legittimo proprietario, titolare di un’impresa edile, nonché di appurare che tutto il materiale sequestrato era provento di furto, in quanto asportato da un furgone parcheggiato a Lissone, forzando il portellone posteriore.
Al termine delle attività i quattro soggetti sono stati tutti denunciati per il reato di ricettazione, mentre la refurtiva verrà riconsegnata al legittimo proprietario.
Effettuato un controllo sui precedenti di polizia a carico di tre dei quattro occupanti dell'auto, sono poi emerse numerose conferme di pregresse attività illecite contro il patrimonio e contro la persona, nonché di possesso di armi. Accompagnati presso gli uffici della Questura di Monza per le attività di identificazione, i quattro fermati, tutti stranieri e uno dei quali privo di regolare permesso di soggiorno, hanno iniziato a manifestare un atteggiamento non collaborativo, ricoprendo gli operanti di gravi offese e minacce.
Il materiale rinvenuto nella vettura è stato sequestrato e i soggetti denunciati in stato di libertà per il possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso in attesa di successivi sviluppi. Le immediate ricerche svolte dalla squadra di Polizia giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Lecco hanno poi permesso di risalire al rivenditore e al legittimo proprietario, titolare di un’impresa edile, nonché di appurare che tutto il materiale sequestrato era provento di furto, in quanto asportato da un furgone parcheggiato a Lissone, forzando il portellone posteriore.
Al termine delle attività i quattro soggetti sono stati tutti denunciati per il reato di ricettazione, mentre la refurtiva verrà riconsegnata al legittimo proprietario.
