Calcio, Serie C: infrasettimanale 'delicato', a Lecco arriva il Renate

Si può già parlare di sfida playoff tra Lecco e Renate, pronte ad affrontarsi domani nel posticipo allo stadio Rigamonti-Ceppi (fischio d'inizio alle ore 21.00). Gli aquilotti provengono dall'1-1 strettissimo di Mantova mentre il Renate è a sua volta reduce da un pareggio (2-2) nello spettacolare match del “Città di Meda” contro la Pro Vercelli. La classifica dice quinto posto con sedici punti per il Lecco e terza posizione a quota diciassette per le pantere nerazzurre.
“Prevedo una partita insidiosa contro una squadra che ha compiuto un netto cambio di passo dopo l'avvicendamento in panchina – ha dichiarato l'allenatore Mauro Zironelli durante la conferenza stampa della vigilia –. Domani ci vorranno aggressività, ordine e precisione”.   

- Il Renate dei tanti ex è una formazione brava a ribattere colpo su colpo. Lo si è visto contro la Pro Vercelli. E poi dispone di un bomber in stato di grazia come Galuppini.
“Loro sono più avanti in classifica, anche se di poco. Hanno giocatori in grado di risolvere la partita in qualsiasi istante, come, appunto, Galuppini. Sono equilibrati e tecnici. Sarà bello incontrarli anche per capire una volta di più come siamo messi noi”.

- Il Renate corre, pressa alto in mediana e si sposa bene contro avversarie che costruiscono dal basso.
“Certamente. Possiede giocatori che manovrano rapidamente a centrocampo e sugli esterni: è squadra imprevedibile, con tante risorse. Contro la Pro Vercelli ha rimontato dal 2-0, pareggiando, ma poteva anche vincere. Adotteremo le opportune contromisure. Siamo pronti ma occorrerà quel cinismo palesato contro il Padova”.

- Ganz o Petrovic saranno le alternative all'inforunato Tordini? Petrovic, poi, potrebbe risolvere la questione under e minutaggio conseguente.  
“Petrovic non fa minutaggio, è come se fosse un “vecchio” straniero. Occorre guardare al momento e allo stato di forma dei singoli. Tordini non lo rischierò perché altri stanno meglio fisicamente”.
 
Il club brianzolo, da undici annate nel professionismo, è ormai una consolidata realtà calcistica, ben gestita a livello dirigenziale. Nella stagione scorsa i nerazzurri, terzi nella regular season, si sono spinti fino al secondo turno dei playoff nazionali, migliorandosi rispetto a quella precedente. Quest'anno, dopo un debutto shock (3-0 in casa dal Padova) con conseguente cambio in panchina da Parravicini a Cevoli, la squadra si è messa in moto con nuova mentalità offensiva e tanto carattere, macinando punti e guadagnando posizioni. In trasferta ha finora centrato due successi (a Seregno e a Gorgonzola con l'Albinoleffe) e un pareggio a Fiorenzuola. L'unica sconfitta, finora, è stata ad opera del Sudtirol. L'attacco con 18 gol è il secondo più prolifico del campionato, grazie soprattutto al buon apporto di Francesco Galuppini che con sei reti è il capocannoniere del girone insieme con Jacopo Manconi dell'Albinoleffe. Per contro la difesa, con dodici subiti, non è molto ermetica. Soltanto Fiorenzuola, Legnago e Pergolettese hanno fatto peggio. Capitano dei nerazzurri è il valmadrerese Marco Anghileri che, dopo una lunga militanza nel Monza e una parentesi con l'Albinoleffe, è da ben sette stagioni a Renate, dove ha già valicato il traguardo delle duecento presenze. Tatticamente, il tecnico Roberto Cevoli si affida al 4-3-1-2 con rombo a centrocampo,  
Nonostante sia un confronto giovane (prime sfide nel 2002) il match tra Lecco e Renate può ascriversi tra quelli più accesi dal punto di vista agonistico e motivazionale. I brianzoli hanno finora arrecato più dolori che gioie ai lecchesi che soltanto nell'ultimo confronto diretto dello scorso 3 marzo al “Rigamonti-Ceppi” sono riusciti a riabbracciare il successo grazie a un 2-1 strappato con il cuore.
Nel match di domani sera, mister Zironelli non avrà a disposizione Sperandeo e Purro (infortunati), mentre Battistini, ristabilitosi, è pronto a rientrare in gruppo. In forte dubbio il giovane Tordini, colpito duro e uscito anzitempo domenica a Mantova.
“La buona notizia è che Tordini non accusa un guaio grave – ha chiarito Zironelli -. La botta è stata violenta e dolorosa ma non penso che occorra molto tempo per un suo pieno recupero. Non sono preoccupato anche perché posso contare in attacco su atleti che stanno bene come Mastroianni, Ganz, Petrovic e Buso. Tra domani e domenica saranno chiamati in causa tutti e quattro”. In merito al centrocampista Morosini, non ancora al meglio della condizione, il mister vicentino ha aggiunto: “Sta progredendo, è un po' più indietro rispetto a Ganz. Il suo dolorino rimane silente. Lo stiamo gestendo, è un ragazzo caparbio. Per la squadra sarà un valore aggiunto”.  
Nella linea mediana si va verso la conferma di Masini e Kraja, entrambi under. “C'è appunto il discorso under da valutare – ha confermato Zironelli -. Potrebbe essere la soluzione ma ogni decisione sarà presa dopo l'allenamento di questa sera. Abbiamo alle viste un incontro ravvicinato (Crema, domenica prossima, ndr.) e quindi sarà necessario disporre di altre forze fresche”.
Arbitrerà Gioele Iacobellis di Pisa, coadiuvato da Davide Santarossa di Pordenone e Mario Chichi di Palermo.
R.F.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.