Lecco: inaugurata con le autorità la sede della LILT, 'necessaria un'alleanza per la prevenzione'

La LILT provinciale ha una "casa" tutta nuova: è stata inaugurata nel pomeriggio di oggi, mercoledì 20 ottobre, la sede lecchese della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, aperta in via Previati 13, nel rione di Pescarenico, per rispondere all'esigenza dell'associazione di disporre di più ampi spazi dove portare avanti la propria attività di prevenzione oncologica, che non si è fermata nemmeno durante le fasi più critiche della pandemia, rafforzando la propria presenza sul territorio.





Don Cristiano Mauri, l'assessore Emanuele Manzoni, la dott.ssa Silvia Villa

Nessun taglio del nastro, ad ogni modo, ma una semplice cerimonia a cui hanno preso parte le autorità cittadine accolte dai volontari della LILT "capeggiati" da Marinella Torreggiani, particolarmente attivi in questo mese di ottobre dedicato, come di consueto, all'importante campagna "Nastro Rosa" per la prevenzione dei tumori al seno.





"Le statistiche ci dicono che, dopo un periodo in cui si era assistito a un netto miglioramento, nel post Covid si è tornati indietro, tanto che quest'anno in Europa si sono registrati un milione di casi di tumore avanzato a causa di una diagnosi tardiva" ha spiegato la presidente della LILT dott.ssa Silvia Villa, mostrando ai presenti i locali della nuova sede (un ambulatorio e due sale per l'accoglienza degli ospiti). "Da qui al 2040, inoltre, è previsto un aumento di malattie del 40%, con un'incidenza significativa soprattutto nella fascia giovanile: sono dati spaventosi, che ci devono spingere a stimolare sempre più donne a sottoporsi a visite regolari e a seguire tutti i protocolli di rischio, fin dai vent'anni d'età. Qui abbiamo dodici volontarie (più di cento in tutta la provincia), che lavorano anche otto ore al giorno: l'impegno richiesto è tanto ma, come diciamo sempre, le persone che incontriamo ci danno molto di più di quanto noi diamo a loro".



Al centro la responsabile dei volontari lecchesi Marinella Torreggiani


Intervenuti nella nuova sede anche l'assessore al Welfare Emanuele Manzoni, il Prefetto Castrese De Rosa e il Questore Alfredo D'Agostino, a testimoniare una vicinanza - non solo formale - delle Istituzioni alla LILT. "Qual è il senso della nostra presenza qui?" ha esordito il delegato della Giunta Gattinoni, a nome dell'Amministrazione Comunale di Lecco. "Dopo tutto quello che abbiamo vissuto durante la pandemia, credo che sia chiaro a tutti come il concetto di salute non possa più essere relegato solo alle Istituzioni in senso stretto: è necessario costruire una sanità di territorio in grado di limitare gli eventi acuti, un'alleanza per un sistema di benessere diffuso. Ecco perchè siamo estremamente grati all'attività della LILT, a cui in più occasioni abbiamo dimostrato la nostra vicinanza con gesti simbolici".




Il Prefetto Castrese De Rosa e il Questore Alfredo D'Agostino

"Le parole più tipiche del nostro lavoro sono prevenzione e repressione: la più importante, però, è sempre la prima, perchè quando si inizia a usare la seconda significa che qualcosa non ha funzionato, che in qualche modo si è di fronte a una sconfitta" ha poi aggiunto il Prefetto di Lecco, il cui pensiero è stato condiviso anche dal Questore. "Ho fortemente voluto intervenire a questo momento" ha dichiarato quest'ultimo. "Mia sorella è una volontaria, a seguito di un trascorso facilmente immaginabile, e so bene quanto sia fondamentale l'attività della LILT. Auguro quindi buon lavoro a tutti".



Immancabile, infine, un brindisi in compagnia, ma non prima della benedizione di don Cristiano Mauri, residente proprio a Pescarenico. "Come comunità religiosa non possiamo che essere in sintonia con i valori di cura e attenzione all'altro caratteristici della LILT", le parole del sacerdote. "A volte lo dimentichiamo, ma il Signore si dedicava personalmente ai malati proprio come i volontari attivi in questo luogo, in un servizio disinteressato a favore di persone che nemmeno conoscono. Questo lavoro è davvero benedetto da Dio".




La segreteria di Lecco della LILT è aperta dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 18.00, ed è anche raggiungibile al numero 0341.285659 o all'indirizzo mail legatumorilecco@gmail.com. Sempre attiva anche la sede in piazza Vittorio Veneto a Merate, aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 (negli stessi giorni è anche possibile chiamare lo 039.599623 per prenotare visite di prevenzione, dalle 15.00 alle 18.00).
B.P.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.